𝔹𝕣𝕖𝕒𝕜𝕖𝕧𝕖𝕟

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Consiglio l'ascolto della canzone "Breakeven" dei The Script!
Buona lettura!

Jin's pov

Da ormai due mesi entravi ed uscivi dalla mia vita come se sapessi che senza di te io non sarei stato lo stesso. Discutevamo e tu uscivi dal nostro appartamento sbattendo la porta e portando con te non solo la tua rabbia, ma anche tutti i ricordi, i nostri ricordi.

Tutto sembrava andare per il verso giusto, da ormai due anni eravamo felici e sembrava che nulla potesse separarci. Tu avevi trovato un lavoro come produttore musicale e avevi collaborato con moltissimi artisti.

Questo fino a quando non arrivò lui, Jeon Jungkook. Tu e lui passavate intere giornate a scrivervi e sembrava quasi che preferissi passare più tempo con lui che con me.

Tornavi a casa stanco ogni sera e camminavi diretto in camera da letto sprofondando nel sonno pochi istanti dopo. Io per la prima volta ero geloso, geloso che lui potesse portarti via da me, che potesse rovinare tutto quello che avevamo costruito insieme.

Le nostre discussioni giravano sempre intorno a quel sorriso che molte volte ho visto girare per casa nostra come se appartenesse a lui. Vedevo i suoi sorrisi quando ti guardava, le sue battute stupide ti facevano ridere mentre le mie ti annoiavano.

Eri felice ogni volta che Jungkook si presentava al nostro appartamento per lavorare insieme. Vi chiudevate nel tuo studio e uscivate dopo ore ridendo senza che io potessi conoscerne il motivo.

Ogni volta che cercavo di passare del tempo insieme, tu mi liquidavi dicendo che saresti stato troppo occupato quella sera,

"Devo lavorare ad una canzone con Kook, sarà per un'altra volta Seokjin"

Queste erano le parole che ogni volta mi sentivo ripetere come se fosse un disco rotto. Avevo compreso che ormai tu fossi innamorato di lui, non avevi però il coraggio di finire quello che c'era fra noi.

Proprio per questo tornavi da me il giorno dopo con un mazzo di giacinti rosa, i miei preferiti. Entravi dalla porta del bar in cui lavoravo come cameriere e mi pregavi di perdonarti, questo perché mi amavi e non avresti mai voluto perdermi.

Io come uno stupido credevo come sempre alle tue parole e che sarebbe tutto cambiato. Oggi però non ti avevo visto entrare da quella porta con dei fiori, ed una volta tornato a casa le tue cose erano quasi tutte sparite.

Il tuo armadio era completamente vuoto ed il tuo spazzolino nel nostro bagno, era scomparso. Il tuo studio sembrava una normalissima stanza vuota come se non fosse mai appartenuta a nessuno. Solo una cosa era rimasta, la prima foto che avevamo scattato alle superiori, ed era proprio quella che stavo stringendo fra le mie mani mentre vedevo alcune lacrime bagnare il vetro che era interposta fra la cornice e quel ricordo che non sarebbe più stato felice.

Ora sarebbe diventato uno dei tanti ricordi che mi avrebbero ferito. Questo perché io sapevo che tu in questo momento fossi da lui, forse in questo momento vi eravate confessati i vostri sentimenti dimostrando quell'amore che forse avevate nascosto l'uno all'altro per tutto il tempo.

Sapere che non avrei più sentito le tue mani sui miei fianchi, i tuoi umidi baci sul mio collo che piano scendevano fino al ventre, mi faceva star male. Come avevo potuto amare una persona così tanto senza immaginare che un giorno sarebbe potuta finire in questo modo?

La dolce sensazione dei tuoi soffici capelli fra le mie dita e delle mie strette alla pelle della tua schiena fino a graffiarla, io non l'avrei mai potuta dimenticare. Così come i tuoi 'ti amo' e quei 'come potrei fare senza di te?', quelle parole sarebbero sempre rimaste impresse nella mia mente e niente e nessuno avrebbe potuto cancellarle.

~Breakeven~ |OS| {Namjin}Where stories live. Discover now