°23: Daddy? Pt. 1

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Sono passati tre mesi da quando i ragazzi hanno scoperto che Yoongi era un little. E non è mai stato più felice di adesso. I membri in realtà hanno iniziato a notare di più il loro sorriso hyung, era più energico, e questo è qualcosa che non è comune quando vengono da Yoongi.
Sebbene non cadesse molte volte in Little Space (probabilmente quattro o cinque volte) era comunque felice e si sentiva per la maggior parte senza stress. Come adesso. Yoongi era al momento a letto da solo, il resto era chissà dove, ed era solo al telefono, scorrendo su tumblr. Yoongi sicuramente non sembrava uno che avesse un tumblr ma ehi, nessuno sospettava che lui fosse un Little.
Yoongi sorrideva mentre leggeva ogni singolo post dai blog di altri Littles. Lo faceva sentire carino e stordito. Fino a quando non ha letto un post in particolare.
Amo il mio daddy! Si lesse. Yoongi smise di scorrere.
Daddy, pensò Yoongi.
Fino a quel giorno, Yoongi non aveva ancora chiamato nessuno dei suoi caregivers, daddy. Il suo little io era semplicemente troppo timido per chiamare qualcuno di loro quel particolare soprannome. Questi erano i membri del suo gruppo e i migliori amici, e se lo avessero trovato strano?
Beh, almeno quella era stata la sua preoccupazione fino a ieri sera, quando aveva sentito la conversazione di Maknae e Hoseok. Si stava dirigendo verso il soggiorno quando li sentì bisbigliare di lui in detta stanza.
"Quando pensiate che chiamerà uno di noi, daddy?" Aveva chiesto Taehyung, suonando davvero ansioso. Gli altri tre lo schernirono. "Perché sembri che sceglierà te come suo daddy?" Chiese di rimando Jungkook con un atteggiamento lieve. Se doveva essere onesto, sperava che sarebbe stato lui stesso a essere scelto.
"È meglio che voi due vi fermiate adesso perché sappiamo tutti che sarò io. Mi ama!" Jimin li interruppe con orgoglio. Hoseok lo derise. "Ovviamente, Jimin, sarò io. Sono il suo migliore amico di sempre, perché non dovrebbe?" Rispose con la stessa fierezza che aveva una volta Jimin.
Yoongi non poté fare a meno di sorridere al ricordo di aver sentito la loro conversazione. Ma poi si accigliò. Alla fine deve scegliere qualcuno. E ai loro sfortunati, sapeva già chi volevamo.
Era stato in profonda riflessione quando qualcuno improvvisamente bussò alla sua porta, facendolo saltare nel processo, "Hyung, la cena è pronta!"
"Arrivo Kook." Ha risposto al maknae prima di alzarsi. Guardò l'ora e rimase sorpreso di quanto fosse già tardi. Tuttavia, Yoongi si diresse verso la loro sala da pranzo.
Yoongi stava camminando verso il suo posto, si fermò. Si accigliò: "Dov'è Namjoon?"
Notò il posto vuoto e solitario all'estremità del tavolo. Il posto che era vuoto da tre giorni ormai.
"Bang PD lo ha chiamato per parlare di cose da leader, immagino." Taehyung rispose con un'alzata di spalle, prendendo la sua bibita. Yoongi si sedette, non apprezzando molto la nuova informazione.
"Lo lascerà mai tornare?" Yoongi borbottò rabbiosamente a se stesso prima di pugnalare il suo cibo.
Sebbene tutti fossero ugualmente preoccupati per il loro leader, erano un po' scioccati dalla dura reazione di Yoongi. Hanno deciso di lasciar perdere per ora.
~~~
Yoongi era a dir poco annoiato dopo cena che stava persino guardando la linea di maknae giocare ai videogiochi in soggiorno. Sarebbe andato a dormire ma Hoseok è molto divertente da guardare e con cui passare il tempo, quindi era rimasto in soggiorno.
Era quasi mezzanotte quando si udì il suono di una porta che veniva aperta. Jin uscì dalla cucina e sorrise quando vide chi era,
"Sei tornato, Joon. Ti abbiamo lasciato la cena-"
"Scusa hyung. Devo andare a fare le valigie." Namjoon lo interruppe con uno sguardo sincero prima di scomparire nella sua stanza.
Tutti tacquero, l'unico suono proveniente dallo schermo del gioco sul televisore. "Hyung ha appena detto, fare le valigie?" Taehyung esclamò per primo.
"Namjoo-"
Hoseok si stava già preparando ad alzarsi quando il giovane uscì di nuovo dalla sua stanza, questa volta con in mano una valigia dall'aria grassa. Probabilmente aveva appena buttato dentro tutta la sua roba.
"PD Bang ha detto che voleva che parlassi con l'amministratore delegato di una società in America. Probabilmente me ne andrò, 5 giorni? Una settimana?" Spiegò velocemente prima di raccogliere le ultime cose che aveva lasciato in soggiorno e tutti lo fissarono a bocca aperta e senza parole. Namjoon si era preparato tutta la settimana per il loro comeback ininterrottamente con pasti occasionali saltati. Ora viene mandato in America dove probabilmente lo faranno lavorare il doppio?!Namjoon sospirò di sollievo quando finalmente trovò il suo passaporto, gettandolo nella borsa. "Va bene, devo andare-"
"Te ne vai adesso?! Sei appena arrivato Namjoon! N-Non hai nemmeno cenato!" Esclamò improvvisamente Yoongi, arrabbiato per quanto l'altro stesse lavorando troppo. Probabilmente non è uno con cui parlare, ma almeno non arriva a questo estremo.
"Il mio volo parte tra tre ore, hyung. Mangerò qualcosa più tardi, okay? Ci vediamo tra qualche giorno. Ciao." Namjoon disse in fretta e un secondo dopo era di nuovo fuori dalla porta.
Yoongi sbuffò contro il divano, il broncio sulle sue labbra. Tutti gli altri erano troppo occupati nel loro mondo, prendendosi il proprio tempo per elaborare ciò che era appena accaduto, per notare la rabbia di Yoongi. Il rapper si è rifiutato di cadere nel little space e invece è uscito con rabbia nella sua stanza.
~~~
Una settimana dopo, Namjoon non era ancora tornato. Tuttavia, sono rimasti sorpresi di imbattersi nel leader quando i ragazzi hanno aperto la porta per dirigersi verso la loro pratica di danza un giorno.
"Oh, ehi! Ragazzi, andate allo studio di danza? Aspettate, mi unisco a voi ragazzi." Questa è stata la prima cosa che ha detto dal suo viaggio di ritorno prima di andare a cambiarsi con abiti più comodi. I ragazzi erano ancora sotto shock quando Namjoon tornò. Avevano visto il loro leader solo per pochi secondi, ma avevano già visto quanto fosse orribile.
"Cosa ti è successo, hyung?" Jungkook chiese per primo quando il leader si è unito a loro. Namjoon gli fece cenno di andarsene. Ma chiaramente non era una situazione di sventura. Sembrava troppo magro per la sua altezza e aveva le occhiaie sotto gli occhi. Sembra un po' pallido per la mancanza di luce solare. Quindi, per concludere, il loro membro sembrava morto.
"Pensi seriamente che ti stiamo prendendo così? Non hai il jet lag? In realtà, non importa, quando è stata l'ultima volta che hai dormito davvero. O hai mangiato? Guardati! Sembri un cadavere che cammina!" Esclamò Jin, chiaramente frustrato da quanto lavoro stava facendo Namjoon. Namjoon sospirò, passandosi una mano tra i capelli.
"So che sto lavorando troppo, hyung. Ma cercherò di tenere sotto controllo la mia salute, okay? Non posso perdere un altro giorno di pratica di danza, soprattutto perché dobbiamo renderlo perfetto per il nostro ritorno, va bene? Giuro che sto bene. " Namjoon terminò con un piccolo sorriso rassicurante prima di oltrepassare il più anziano e uscire dalla porta del loro furgone. Il resto dei membri non sapeva se seguire Namjoon o calmare Jin dato che aveva uno sguardo piuttosto incazzato.
"Forse starà bene, hyung. Gli daremo almeno qualcosa da mangiare prima che inizi l'allenamento, okay?" Hoseok ha cercato di rallegrare l'anziano. Jin sospirò prima di uscire ostinatamente dalla porta, ignorando tutti quelli che incontrava. Yoongi non sapeva se essere arrabbiato o triste per quello che Namjoon stava facendo a se stesso.
~~~
Si scoprì che non hanno avuto il tempo di inserire nulla nel sistema di Namjoon. Avevano già fatto tardi con la conversazione ritardata di Namjoon e per di più c'era traffico. Ovviamente aveva ricevuto una tirata d'orecchie dall'istruttore di danza che stava insegnando loro la nuova coreografia.
Dopo circa cinque ore di pratica, (il sole stava tramontando nel processo) il coreografo se ne è andò ma fece rimanere i ragazzi per esercitarsi un'altra ora. Aveva lasciato Hoseok al comando in quanto era leader di ballo.
"Andiamo. Stiamo finendo con Fire e poi abbiamo finito, okay? Tutti in posizione." Istruì Hoseok senza staccare gli occhi dallo specchio di fronte a lui. Yoongi gemette perché tutti i suoi muscoli erano doloranti, ma tuttavia raggiunse la sua posizione di partenza. Stava fissando il proprio riflesso quando qualcosa aveva catturato la sua coda d'occhio.
Non sapeva se lo stesse immaginando o no, ma giura di aver visto Namjoon inciampare un po'. Gli occhi del leader erano a malapena aperti, lottando per rimanere sveglio. Yoongi si era voltato verso gli altri membri, sperando che l'avessero notato, ma ovviamente la fortuna non era dalla sua parte. Prima che potesse dirlo a qualcuno, Hoseok stava già iniziando la canzone. È solo un altro ballo e poi possiamo tornare a casa, si disse Yoongi prima di iniziare a ballare al centro.
Nel frattempo, Namjoon pensava che si sarebbe sentito male.
All'inizio pensava che sarebbe stato a posto, davvero, ma ora stava iniziando a vedere punti sfocati davanti a lui e sapeva sicuramente che non era normale. Questo era accaduto per tutta la pratica, ma non voleva dirlo agli altri. Aveva giurato che stava bene e l'avrebbe mantenuto. Non aveva bisogno che i suoi membri andassero nel panico per lui.
Namjoon si era comportato abbastanza bene fino a quando il ritornello di Fire iniziò a suonare dagli altoparlanti. Fu allora che il suo stomaco iniziò a ribollire e sentì le macchie nere sfocate tornare alla sua vista. Ma è solo un'altra canzone, posso superarla, si disse.
Ma a quanto pare non poteva.
Jimin era già al suo posto al centro, pronto per iniziare l'intervallo di danza della canzone che aveebbe fatto urlare Armys a pieni polmoni, quando successe.
Un secondo Namjoon stava fissando davanti allo specchio, quello dopo si sentì improvvisamente come il cadavere che Jin aveva menzionato. Quello fu il suo ultimo pensiero prima di crollare inconsciamente sul pavimento, svenendo in quell'istante.
Tutti i membri avevano già iniziato a fare i loro folli movimenti dei piedi quando hanno sentito un forte tonfo colpire il pavimento. Tutti rimasero a bocca aperta e smisero immediatamente di ballare quando videro il loro leader svenuto a terra.
"Namjoon?! Oh mio Dio, svegliati Joon!" Jin reagì prima in preda al panico prima di accovacciarsi al fianco del giovane e cercare di scuoterlo per svegliarlo. "È incosciente. Qualcuno chiami un'ambulanza!" Ordinò Jin mentre stava ancora cercando di convincere il giovane a svegliarsi. La maknae line era troppo occupata nel loro stato di shock per muoversi, quindi Hoseok era stato l'unico ad uscire dalla stanza per fare la telefonata. E Yoongi, beh, non ce la faceva più.
Per tutto il mese aveva evitato di scivolare nel little space. Rifiutando, in realtà. Ma questa, questa è stata l'ultima goccia.
"Joonie!" Yoongi gridò tremante, andando immediatamente al fianco di Jin. "Joonie!" Il Little ci riprovò. "Joonie! Daddy!" Iniziò invece a esclamare. Non si era nemmeno reso conto della parola che gli era uscita di bocca. Tutti gli altri erano a dir poco scioccati.
"Daddy! Svegliati daddy! Y-Yoongi spaventato! S-Svegliati daddy!" Continuò a implorare, cercando di scuotere il suo caregiver per svegliarlo. Si rifiutava di piangere per rimanere forte, ma era difficile per lui vedere uno dei suoi migliori caregiver giacere così immobile senza alcun movimento. Ed era nel Little Space per di più, facendolo prendere dal panico ancora più forte.
"L'ambulanza sta arrivando." Hoseok rientrò nella stanza, ma rimase in silenzio dopo quando vide Yoongi che tirava su col naso accanto a Namjoon.
"Ehi, Yoongi piccolo." Seokjin chiamò piano quando iniziò a sentire le sirene. "Ho bisogno che tu vada con Minnie, TaeTae e Kookie, okay? Stiamo prendendo Joo-" Seokjin fece una pausa quando Yoongi gli lanciò uno sguardo in lacrime. "Portiamo daddy in ospedale, okay? Voi quattro potete venire a trovarlo più tardi, quando starà meglio." Spiegò Jin mentre strofinava la schiena del Little in tutta comodità.
Yoongi annuì tristemente, sapendo che non poteva andare con lui dato che era troppo piccolo. Yoongi guardò verso la maknae line ed allungò le braccia verso di loro. Ma allo stesso tempo, la polizia stava entrando nella stanza, pronta a portare via Namjoon.
"S-scusa tesoro. Non adesso." La voce di Jimin si incrinò un po' mentre gli sussurrava. Yoongi continuò a mettere il broncio ma comunque prese la mano tesa di Taehyung in modo che potesse aiutarlo ad alzarsi.
"Andiamo." Disse Jungkook a bassa voce prima di condurre tutti loro fuori dalla stanza.
Yoongi aveva ancora una presa forte sulla mano di Taehyung, ma all'altro non sembrava importare. Yoongi continuò a voltarsi ogni secondo, osservando Hoseok e Jin dietro gli uomini che lavoravano e come Namjoon appariva come se stesse dormendo mentre lo mettevano sulla barella. Yoongi non smise di fissarli fino a quando la vista del suo daddy non fu completamente scomparsa.
~~~
"Andiamo! Andiamo! Andiamo!" Yoongi tirò il braccio di Hoseok non appena fu fatto scendere dal furgone. Avrebbe usato entrambe le mani per trascinare il più giovane, ma l'altra era occupata.
"Yoongi, ciuccio fuori prima." Seokjin avvertì, mano tesa. Yoongi sbuffò ma in ogni caso gli consegnò l'oggetto blu scintillante.
Era passato un giorno da quando Namjoon era stato ricoverato in ospedale. Il motivo ovviamente era la mancanza di sonno e cibo così lo costrinsero a pernottare in modo da poter iniettare tutte le vitamine che gli mancavano.
Questa era la prima volta che Yoongi avrebbe rivisto il suo caregiver dopo quello che era successo il giorno precedente.
Yoongi era particolarmente ansioso di mostrargli il regalo che gli aveva preparato.
Dopo aver fatto il check-in e salito al terzo piano, il resto dei sei ragazzi ha permesso al Little di saltare in avanti poiché i medici e le infermiere erano troppo occupati per accorgersene.
"È la porta accanto, piccolo." Disse Seokjin da dietro di lui. Yoongi si fermò, non sapendo quale fosse la sinistra o la destra, così decise di indovinare.
Per fortuna, al primo tentativo aveva ragione perché poteva riconoscere quella faccia ovunque.
"Daddy!" Esclamò prima di salire sul letto d'ospedale e mettersi a cavalcioni sulle ginocchia di Namjoon. Lo abbracciò il più forte possibile intorno al collo del più giovane.
Namjoon rimase per qualche secondo confuso da come lo aveva chiamato Yoongi. Ma quando il resto dei membri entrò pochi secondi dopo con sorrisi beffardi e alcuni broncio sul viso, sapeva di aver sentito bene.
"Daddy! Yoongi ti ha fatto un bella c-cartolina!" Esclamò Yoongi prima di spingere la carta disordinata ma carina di presta guarigione tra i due. Namjoon lo ammirò con grande soggezione prima di tirare dentro il suo Little per un altro abbraccio. "Grazie piccolo. Daddy lo adora." Namjoon sorrise, baciando la guancia di Yoongi.
La maknae line non potè fare a meno di ricevere una fitta di gelosia dal loro leader poiché era il fortunato "prescelto". Ma ovviamente non potevano restare così per sempre perché era difficile non tubare alla scena carina. Soprattutto quando Yoongi arrossì timidamente e provò ad asciugarsi la guancia con un piccolo "Eww ~"
"Okay Yoongi, ricorda cosa ti hanno detto di dire Jinnie e Seokie." Hoseok parlò, Jin annuendo. Namjoon rimase confuso per un momento finché Yoongi annuì e riprese a parlare.
"Daddy non può più s-sovraccaricarsi di lavoro!" Lo rimproverò Yoongi, colpendo il petto di Namjoon con ogni parola. Il leader sapeva che Yoongi stava dicendo sul serio, ma non poteva fare a meno di tubare internamente alla faccia carina e imbronciata del vecchio.
"E-E daddy deve ascoltare J-Jinnie perché Jinnie è sempre intelligente." Yoongi ha finito. Namjoon lanciò uno sguardo indifferente al suo hyung maggiore. Jin restituì solo uno sguardo di sfida con le braccia incrociate.
"Va bene. Daddy promette di non sovraccaricarsi troppo di lavoro." Rispose al suo little. Yoongi gli tirò la maglietta e indicò Jin. "E credo che ascolterò anche hyung." Borbottò mentre alzava gli occhi al cielo. Yoongi ridacchiò e si coccolò vicino al suo caregiver.
"Andiamo, principe. Scendi da lì. Penso che stia arrivando il dottore." Sussurrò Taehyung prima di aiutare rapidamente il Little a scendere. Il piede di Yoongi aveva appena toccato il suolo quando il vecchio dottore entrò nella stanza.
"Ben fatto con tutti i test. Tutto sembra a posto per ora. Hai solo bisogno di riposarti di più e iniziare a mangiare pasti frequenti-" Il dottore parlò di più su ciò che Namjoon doveva fare e non fare, ma i ragazzi se ne andarono. Erano parole troppo intelligenti per loro e Namjoon era probabilmente l'unico che capiva in entrambi i casi.
"Allora può essere dimesso adesso?" Chiese senza mezzi termini Jungkook dopo che il dottore smise di parlare. L'uomo più anziano annuì. "Sì, è tutto apposto." Lui sorrise. Taehyung dovette abbracciare forte da dietro Yoongi in modo che il Little non iniziasse a saltare su e giù.
Quando il dottore finalmente se ne andò, Yoongi era libero di esprimere la sua eccitazione, facendo ridere il resto dei caregiver.
Dopo che Namjoon era vestito e pronto, Yoongi non smetteva di aggrapparsi a lui per tutto il tragitto fino alla macchina. Il Little si è assicurato che suo daddy non si sarebbe mai più lavorato troppo.

Yoongi Little Space. {HIATUS}Where stories live. Discover now