capitolo 14

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C'era solo una coperta calda e pesante di lana ad avvolgere i nostri corpi nudi. Era sera e guardavo fuori dalla finestra le stelle che brillavano in quel telo oscuro che è il cielo. Il tocco delle dita di Harry che scorrevano lentamente fra le mie ciocche di capelli mi rilassava ed era in grado di farmi abbandonare il mondo per un'infinità di tempo.

Dopo quella confessione ci siamo gettati l'uno sull'altra ed una cosa ha tirato l'altra, finché non ho potuto assaporare il momento in cui mi ha fatto sua, di nuovo. Fra sussurri e gemiti avevo anche pianto e non appena se ne accorse si limitò a stringermi e premere le sue labbra sulla mia fronte sussurrando un dolce 'va tutto bene'. 

Mi ha confessato che è stato uno dei pochi momenti in cui si è veramente sentito lui quello con la reputazione dello scudo della coppia. Coppia, sì.
Non ho ancora realizzato il fatto che lui mi considera la sua ragazza; io ero convinta che fossimo soltanto amici intimi, molto intimi. Credevo che anche lui lo pensasse, poi pronunciò quelle parole, 'la mia ragazza'. Ero rimasta piuttosto scioccata, anche se non lo diedi a vedere per evitare di creare altri problemi fra noi. 

Ero voltata di fianco e dietro a me c'era Harry che mi teneva più caldo della coperta che ci proteggeva. 
-Allora è vero..-lasciò un caldo e tenero bacio sulla mia spalla-..quello che hai detto?-passò la sua mano sul punto che le sue labbra sfiorarono, per poi farla scorrere lungo tutta la mia schiena, fermandosi alla mia coscia. Riprese poi tutto il percorso.

-Cosa?-sospirai chiudendo gli occhi e lasciandomi coccolare da quel momento.
-Che mi ami..-la sua mano si fermò definitivamente sul mio fianco e il suo respiro sembrò a malapena affannarsi per qualche secondo. Io riaprii gli occhi e mi voltai verso di lui, potendo finalmente vedere i suoi occhi. Sorrisi appena e mi morsi il labbro inferiore.

-Perché? Tu non eri serio?-sorrise anche lui e mi spostò una ciocca ribelle dal volto, provocandomi una serie di brividi. 

-Io ti amo.-era la seconda volta che glielo sentivo dire e non sapevo nemmeno se fosse una cosa positiva o meno, credevo semplicemente che stessimo rischiando di sottovalutare quelle parole. Ma sapete una cosa? Queste cose ce le si sente dentro e non mi importa niente di quanto io debba attendere per poterlo dire e soprattutto non mi importa niente di come la gente possa pensare male di noi. Il primo 'ti amo' lo si immagina dopo un tot di tempo, in una situazione speciale e con la persona giusta. 

Io l'ho detto solo dopo nemmeno un mese, durante un litigio e con un ragazzo che completa la mia vita. Uno su tre. Non sono mai stata a brava con i punteggi; dalla scuola ci sono uscita per miracolo.

-Ti amo anch'io, Harry-un enorme sorriso si dipinse sul suo volto, prima che si avvicinò piano piano ed iniziò a sussurrare in modo molto ravvicinato alle mie labbra e sfiorandole qualche volta con le sue. Quello che mi diceva mi faceva ridere e per la prima volta da quando l'avevo conosciuto, anche arrossire. Sembrava divertirsi mentre guardava come reagivo alle sue parole, finché non terminò tutto lasciandomi un lungo, caldo e tenero bacio.

Mi sistemai meglio sotto il suo tocco e lasciai che le sue braccia mi avvolgessero, come se fossero fatte per farlo. Mi sentivo bene, protetta, al sicuro. Era come se fossimo in grado di completarci a vicenda, combaciavamo in tutte le posizioni che decidevamo di prendere e non so se fosse solo una mia sensazione, ma credo che anche per lui fosse così.

Avevo chiesto il permesso di fumare una sigaretta, e nonostante esitò per qualche momento, alla fine cedette dicendomi però di non emanare troppa puzza di fumo. Risi dicendogli che non potevo di certo stabilirlo io. Faceva delle smorfie mentre mi guardava aspirare ed espirare. Ero seduta all'angolo del divano ora, con le gambe rannicchiate al petto per nascondere i miei seni e di fianco osservavo Harry che, coperto unicamente dalla stessa coperta che teneva al caldo parte del mio corpo, teneva appoggiata la testa al cuscino e mi osservava a sua volta. 
-Il fumo uccide-
-Il fumo rilassa-
-Non ti preoccupa l'idea di morire?-

365 giorni per dirti ti amo.Where stories live. Discover now