Capitolo 14

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<<Non può farmi una cosa del genere! E' ingiusto cazzo!>> si lamentò Jungkook, stringendo un cuscino al petto e rotolando sul divano.

<<Beh, che ti aspettavi?>> Chiese Taehyung col solito tono piatto, evitando anche solo di sedersi scomposto per non stropicciare i pantaloni.

<<Zitto tu. Già sei sempre in giro per casa, almeno consolami.>>

Ci mancava solo un altro riccone eccentrico ad orbitare intorno ai due. Si dava il caso che l'attore non avesse perso tempo; più Jimin rapiva Yoongi e se lo portava appresso, più lui ne approfittava per importunare il coinquilino dai capelli sfumati, bussando insistemtemente alla porta finché non veniva fatto accomodare.

Jungkoook, da parte sua, era sfiancato. Taehyung poteva rimanere anche per ore a fissarlo disegnare o pulire senza dire nulla, andandosene di colpo così come era arrivato. In parte iniziava a capire perché Yoongi trovasse inquietanti i ricchi.

Proprio in quel momento, la coppia preferita dai paparazzi era andata a comprare un completo elegante per Yoongi in vista della serata di beneficenza, e lui si era ritrovato di nuovo solo con le stranezze di Taehyung.

<<Sarà una festa noiosa di sicuro, non si fa altro che stringere la mano a un sacco di persone>> gli fece notare l'altro, che intanto aveva allungato una mano sul piattino di noccioline tostate appoggiato sul mobile.

<<Ma è pieno di gente super famosa e cibo gratis! Hai presente a CHI stringeresti la mano?!>>

Taehyung lo guardò come se avesse chiesto l'ovvio <<Beh sì, io ci vado.>>

<<Cos- COSA VUOL DIRE CHE TU CI VAI E IO NO?!>>

Ricevette un'alzata di sopracciglia in risposta. Era incredibile come Taehyung riuscisse a masticare senza fare rumore. Incredibile ma ugualmente fastidioso. <<L'invito arriva tramite l'agenzia e siamo autorizzati a portar->> si bloccò, colpito in pieno dalle proprie parole. 

<<Che c'è?>> 

Quell'attore iniziava a fargli una discreta paura. Stava sorridendo al vuoto e masticava le noccioline sempre più velocemente, come colto da una visione geniale. 

<<Ti porto alla cena con me.>> 

L'altro lo fissò stranito <<C'era del rum in quelle noccioline per caso?>>

<<Ti dico che è un'idea perfetta!>> il suo non era semplice entusiasmo, ma Jungkook non poteva saperlo. <<Primo motivo in assoluto, Jimin starà incollato a Yoongi tutto il tempo e io morirò di noia lì da solo. E poi tu vuoi venirci alla cena, o sbaglio?>>

Taehyung non riusciva a scollarsi il sorriso malizioso dalla faccia, soprattutto per il secondo motivo in assoluto, come lo chiamava lui. 

Perché ricordava bene tutte le raccomandazioni di Jimin sul tenere Jungkook a distanza, ma ricordava ancora meglio quanto fosse divertente far incazzare il suo migliore amico.

Giusto un po'. 



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<<Spiegami di nuovo perché siamo qui.>> chiese Jungkook, affondando le mani nelle tasche dei pantaloni. 

Taehyung lo squadrò da capo a piedi e, a differenza di Jimin, non ebbe motivo per trattenere una smorfia di disappunto. <<Non puoi andare lì in tuta. Dobbiamo renderti presentabile.>> era una delle frasi che aveva sempre sognato di dire, di quelle che vengono ripetute nei reality show americani doppiati male. 

Cocomero || YoonminWhere stories live. Discover now