la storia di Luke

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Io risposi allo stregone: " Lo copriremo noi e ora fatti sotto." Luke ci urlò: " Efrem, Lorius state bene." Noi dall'altro capo dell'esercito dello stregone gli rispondemmo : " si." E poi giungemmo di fianco a lui. Un ragazzo disse: " Luke dobbiamo attraversare il portale non c'è più tempo. Luke disse: " Andate io chiuderò la fila." I ragazzi entrarono nel portale una volta che furono dentro Luke tirò una spadata al portale e ci rimanemmo tutti aveva rotto il pulsante di accensione del portale. Luke ci disse: " è questo il mio posto." La lama della luce di Lorius cominciò a brillare senza nessun motivo apparente. Ma Lorius aveva capito perché quella lama brillasse e perché gli pareva di avere sempre meno controllo su quella lama. Lorius ci disse: " da quando sono entrato in questo regno questa lama si comporta in modo strano, ma ora so il perché: non sono il suo legittimo proprietario." E porse la lama a Luke, ma prima che quest'ultimo potesse prenderla lo stregone lanciò un'onda d'urto che ci stese. Lo stregone disse: " Mi dispiace interrompervi, ma ora dovete morire. " Detto così alzò le mani e da sottoterra venne fuori un esercito di persone morte anche piuttosto putrefatte che si unirono ai ragni e ai serpenti rimasti. Noi eravamo di nuovo in piedi. Luke tentò di farsi strada tra le linee nemiche per arrivare dallo stregone. Lorius gli disse: " Tieni e gli lanciò la lama della luce. Io Lorius e Vortan unimmo le nostre lame per creare un vortice d'ombra che appena toccava i nemici li bruciava. Ackien ci copriva le spalle e non sbagliava un colpo. Luke prese la lama di luce e ci fu una potentissima onda d'urto. l'onda d'urto stordì l'esercito dello stregone e per noi fu più facile sterminarlo. Lo stregone disse: " Non doveva andare così maledetti." E usò tutte le sue forze per lanciare un'enorme sfera viola elettrica. Noi balzammo da Luke e Unimmo le quattro lame e lanciammo un tornado con il colore del crepuscolo e il bagliore del fuoco che distrusse la sfera dello stregone e uccise lo stesso stregone e alla fine creammo uno scudo per ripararci dall'enorme onda d'urto e vedemmo tutta la banda oscura vicino a noi. Il loro capo lo stesso che Luke era convinto di aver ucciso disse: " ora siamo liberi, finché lo stregone era in vita eravamo in un limbo tra la vita e la morte e potevamo comparire solo in alcuni posti di questo regno grazie fratelli delle lame e grazie Ackien. Gli amici di Luke tornati nell'ospedale si chiesero dove fosse quest'ultimo e scovarono il messaggio nel tablet: " Amici miei, anche se ora mi ricordo perfettamente di voi, qui ho un compito da svolgere, ho conosciuto altri amici e non posso di certo abbandonarli, anche perché prima che recuperassi la memoria loro erano i miei unici amici, mi dispiace davvero, mi dispiace papà. Ma il mio posto è dove sono ora lo conferma il fatto che sono arrivato qui anche se dovevo essere in un mondo virtuale.