vedemmo un grande ponte; era la nostra speranza per raggiungere il villaggio e salvare i nostri amici. Luke era leggermente davanti a me e quando mi misi a correre lui mi fermò buttandomi al suolo, mi rialzai e gli dissi:" ma sei impazzito, hai rischiato di fare male a Lorius, ti sei dimenticato che stiamo trasportando i nostri amici sulle spalle?" Lui mi rispose:" no, Efrem ma non possiamo gettarci su quel ponte ho dovuto fermarti, visto che per ora è l'unico collegamento che abbiamo trovato con il villaggio, sarà sicuramente sorvegliato molto bene e di conseguenza se andremo su quel ponte senza essere prudenti moriremo sia noi che i nostri amici." Per quanto volessi correre e bruciare con la mia lama chiunque avesse tentato di fermarmi, ma non avrei ottenuto nessun aiuto, per quanto odiassi ammetterlo poiché sapevo che non c'era tempo da perdere; Luke aveva ragione. Ci osservammo con uno sguardo d'intesa e poi proposi:" vado a vedere quante guardie ci sono al ponte e poi torno ad informati sulla situazione." Luke disse:" no, Efrem tu sei molto coraggioso, ma se ti prendessero di sorpresa scateneresti il caos; andrò io: grazie alla vista donatami dal corvo è come se avessi due occhi in più tu sta qui e proteggi i nostri amici, non permettere a nessuno di avvicinarsi a loro." gli dissi:" dovranno strapparmi il cuore dal petto prima di arrivare a loro; ora muoviamoci."
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la storia di Luke
Fantasy:" chi sono? Dove sono? perché non mi ricordo nulla prima di questo giorno?" Queste sono le domande che ogni bambino/a si pone involontariamente quando ha il suo primo ricordo, ma la storia per Luke è un po'diversa visto che lui ha ben dodici anni
