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Lo stregone non se lo fece ripetere due volte e alzò lo scettro puntandolo contro di me, mi scaraventò contro un albero e io rimasi giù per qualche secondo, ma mi ripresi quasi subito e sguainai la mia spada dopodiché dissi allo stregone: " tutto qui quello che sai fare; certo è stato un bel colpo , ma ci vuole ben altro per abbattere Efrem e ora permettimi di presentarti la mia fedelissima lama del fuoco." Dissi così e la sciabola fu alimentata da fiamme roventi che andarono contro lo stregone che venne scaraventato al suolo , ma si rialzò quasi subito; quello stregone non aveva intenzione di mollare, ma nemmeno io. Lo stregone fece uscire un raggio viola dal suo scettro ed io contrattaccai con due lingue di fuoco ci colpimmo a vicenda; entrambi fummo di nuovo in piedi , ma ci eravamo procurati le prime piccole ferite: io sanguinavo da una guancia e lui in fronte , ma nulla di grave erano solo piccole ferite. Lo stregone mi osservò , mi stava studiando; ero riuscito ad attirare la sua attenzione e grazie alla lama del fuoco era uno scontro equilibrato. Lo stregone disse: " adesso basta giocare ora si fa sul serio." Pensai: " molto bene vediamo cosa è in grado di fare questo stregone."

la storia di LukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora