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Ma ora non c'era tempo per i rimpianti, per chiedersi dove fossero gli altri fratelli delle lame; anzi dov'erano lo sapevo poiché Lorius mi aveva raccontato tutto come io avevo fatto con lui. Ma io non riuscivo a capire perché gli altri non fossero venuti, ma ora dovevamo oltrepassare il portale una volta finita questa battaglia e ritrovati gli altri due ragazzi nella speranza di un momento di pausa avrei pensato agli altri fratelli delle lame, ora mi interessava solo attraversare quel portale. Lorius mi faceva strada grazie alle sue lame e io lo coprivo. Il portale si stava restringendo non sarebbe rimasto aperto a lungo, sapevamo che dovevamo muoverci e ormai stavamo entrando nel portale, ma qualcosa; anzi qualcuno prese Lorius alle spalle: era l'uomo incappucciato. Lorius si liberò , ma lui lo attaccò dall'alto lanciando un pugnale che io tagliai in due: il portale si stava chiudendo non c'era più tempo ed era chiaro che il nostro nemico voleva farci perdere il portale, in modo da separarci dagli altri, generò delle catene che lanciò contro di noi io mi misi davanti a Lorius e non dandogli il tempo di capire cosa stavo per fare gli tirai una spallata facendolo cadere nel portale lui realizzò e a me scese una lacrima gli dissi: " prenditi cura dei ragazzi."

la storia di LukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora