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Luca's Pov.

Non ci credo.
Se ne andrà per davvero, non ha nulla per cui restare qui.
Se voleva farmi sentire più in colpa di quanto già non mi senta, o ferirmi, ci è riuscita.

È stata una giornata stranissima questa.
'Sta mattina è iniziata col trovarmi 50€ per terra, niente male come buongiorno; il mio pusher di fiducia mi ha regalato alcuni grammi, mia madre ha avuto il coraggio di denunciare mio padre, finalmente.
Sfera Ebbasta mi ha contattato su instagram per registrare un feat e mi ha offerto la possibilità di scrivere una canzone mia con un suo feat, il tutto durante le vacanze di Natale, quindi sarò a Milano anch'io.
L'incidente di Eva e il suo annuncio del ritorno nella sua città tra due settimane.

Una giornata intensa possiamo dire e io sono in questo letto pensando solo a lei, da quando ci siamo conosciuti fino ad oggi, a quanto mi mancherà.
Non voglio arrendermi con Eva, non così.

Mentre i miei pensieri in un modo o nell'altro finiscano sempre su di lei, mi torna in mente la frase che le ho scritto sul bigliettino " So che devi uscire con Samuel, se ti serve baby chiama me, uno squillo e sono già da te."

L'ultima parte suona tremendamente bene, potrei scriverci un pezzo su e prima che l'ispirazione passi, mi metto in piedi, accendo la lampada e inizio a buttare giù qualche riga su di un foglio.

Dopo un'ora mi rendo conto che ho scritto veramente poco, giusto qualche riga, credo quello che possa essere il ritornello.

Se ti serve baby chiama me
Le ho bruciate quelle pagine
Uno squillo e sono già da te, ehi
Se ti serve baby chiama me, ehi
Uno squillo e sono già da te
Sono già da te, ehi, ehi
Se ti serve baby chiama me, ehi
Le ho bruciate quelle pagine, ehi
Uno squillo e sono lì da te
Sono lì da te

Questo pezzo ha un'importanza non indifferente per me,  ci vorrà molto più di un'ora a comporlo, dovrà essere perfetto, ma per il momento mi accontento anche solo del ritornello, preferisco concentrarmi a scrivere qualcosa per la canzone con Sfera e spero di riuscire a far entrare anche Elia nel pezzo e farlo produrre da Ava.

Vorrei andare a parlarle, avrei così tante cose da dirle, ma sarebbe tutto inutile, andrà via e mi lascerà un vuoto nel cuore.
Non avrei mai creduto che qualcuno potesse impadronirsi in questa maniera del mio cuore e della mia mente, ma stiamo parlando di Eva, me lo sarei dovuto aspettare.

Mi alzo dalla sedia, è ancora l'alba, ma non posso aspettare di dirle quello che provo, soprattutto ora che ho una scarica di adrenalina.

Busso alla sua porta e aspetto una manciata di secondi finché non mi viene ad aprire, ha il viso pallido, le occhiaie scavate ed è tutta sudata.

"Eva che succede?" Chiedo preoccupato, non ha affatto una bella cera.
"Solo un incubo, che ci fai qui?" Risponde visibilmente scocciata, sbadigliando tra l'altro.
"Eva io credo di amarti." Riesco a dire tutto d'un fiato, le prendo il viso tra le mani e premo le mie labbra contro le sue, ma oppone resistenza e si stacca subito dopo.
"Luca, non mi interessa. Probabilmente lo starai dicendo solo perché vuoi che rimanga, ma a me non importa, io credevo di provare dei sentimenti per te, ma in queste settimane mi sono accorta che era solo una stupida infatuazione, una stupida cotta, quindi ognuno per la sua strada." Dice con la voce rotta e abbassando lo sguardo.

Queste parole sono peggio di qualsiasi male fisico, non voglio crederci per davvero, sembrava tutto così reale cazzo.

"Dimmi che non provi nulla per me, ma guardami negli occhi." Dico ingoiando un groppo in gola.
"Non sei niente per me." Dice questa frase guardandomi negli occhi, sembra senza emozioni in questo momento, fredda e amorfa.

Torno nel mio appartamento, non credevo andasse in questo modo, mi ero immaginato tutt'altro.

Eva's Pov.

Mi chiudo la porta alle spalle e comincio a piangere.
Ho pianto più volte da quando sono qui che in tutta la mia vita a Milano.
Luca mi rende terribilmente sensibile, l'effetto che questo ragazzo ha su di me è inspiegabile, sono diversa da quando è entrato a far parte della mia quotidianità.

Ma le parole che gli ho appena scagliato contro fanno più male a me che a lui.
Ammettere una cosa falsa come questa e avere il coraggio di dirglielo guardandolo negli occhi, non facendo trapelare alcuna emozione è stata durissima.

Ma deve andare così, lo faccio per lui, per me stessa, dobbiamo andare avanti, sono stati mesi speciali qui con lui, ma se non avessi saputo di quella maledetta scommessa sarebbe stato tutto diverso.

Mi ha appena detto che crede di amarmi, ma è tutto tremendamente difficile.

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Buonasera ragazzee!
Ecco a voi il capitolo, scusate se è più breve rispetto agli altri, ho in mente tante belle cosine da far accadere, chissà 😈
Grazie a tutti per il supporto, love you♥️
Bacini xx♥️

Dimmi di noi.||CapoplazaWhere stories live. Discover now