Amore proibito

Parte 43

E vedo i miei amici di Los Angeles, tutti quanti, kat, liv,drake, major, arin e blain.
Mi copro la bocca con le mani e mi blocco sulla soglia della porta, sono tutti impeccabili per la serata.
Abbraccio subito kat, lei è la prima che saluto poi passo a salutare tutti gli altri, escono tutti da casa e ci dividiamo nelle macchine per andare al ristorante.
Logicamente vado in macchina con alex, insomma è la mia bella Lamborghini.
In macchina con noi vengono drake, kat e liv.
Mentre guida come suo solito mi mette una mano sulla coscia e gliela stringo, mi giro a sorridergli.
Alex:raga sapete che da quando siamo riusciti ad andare d'accordo mi sta usando come servo
Liv:perché prima non andavate d'accordo?
Io:no prima di partire per New York ci accennavamo.
Dissi ridendo e ripensando alle nostre litigate
Io:chissà se quando tornerò ripartiremo da capo o saremo ancora amici
Drake:io dico che tornerà tutto come prima
Alex:io dico che non torna
Dice mentre il suo sorriso si spegne, mi giro verso di lui e fa un sorriso debole
Io:alex
Alex:alex un cazzo, io sapevo che era meglio lasciare le cose come erano perche se no mi sarei affezionato e ci sarei stato male. Quando venni dal tuo pomeriggio di shopping con Jasper, e mi parlai pensai che saresti tornata un giorno ora non so nemmeno se ti vedrò dopo domani.
Io:quindi avresti preferito continuare a litigare
Alex:si
Io:beh se avessimo continuato come prima, io adesso ero già a Dublino
Alex:ed era meglio, per tutti
Io:fanculo alex, se non vuoi avere nulla a che fare con me dillo e basta.
Alex:non voglio più avere niente a che fare con te
Io:allora che cazzo ci vieni a fare al mio compleanno, tornatene a casa tua.
Mi giro a guardare il finestrino e una lacrima riga il mio volto, mi è uscita automatica, mi ha fatto male sentire queste cose dopo tutto questo tempo. Ha ancora la mano sulla mia coscia, gliela levo con forza.
Drake:quindi è questo che succede quando litigate
Io:zitto drake
Drake:beh se puo rassicurarti io ti amo ancora Loren
È bastato questo a farmi tornare un minimo di sorriso.
Io:ti amo anche io drake
Dico guardandolo negli occhi e sorridendogli, liv fa una faccia di disgusto mentre kat mi guarda con occhi innamorati.
Io:kat levati quello sguardo
Kat:io ho sempre detto che siete così belli insieme
Io:già se solo non dovessi partire
Drake:fammi venire con te
Io:ne abbiamo già parlato
Lui sbuffa e si lascia andare sui sedili dell'auto
Io:kat che ne dici se dopo il ristorante da Jasper ci facciamo accompagnare a casa e prendo la Ferrari?
Kat:cazzo è vero che hai la Ferrari blu di tuo padre.
Io:già usiamola.
Kat:Dio sii
Io:scrivo a Jasper
Mando subito un messaggio a Jasper e mi risponde dicendo che non vede l'ora e che al ritorno vuole salire lui con me.
Accetto e torno a guardare fuori dal finestrino.
Io:kat al ritorno ti sfratto
Kat:cosa perché
Io:Jasper vuole salire nella Ferrari, e pensare che lascerò qui tutte queste belle macchine
Kat:se vuoi posso rubarle io eh
Io:se non dovessi tornare te le regalo tutte
Drake:solo à Lei?
Io:certo che sì, è l'unica di cui mi fido davvero
Dico a denti stretti e riferendomi senza dubbio al ragazzo che sta guidando.
Arriviamo davanti al ristorante e scendo subito dall'auto per raggiungere subito i miei amici.
Drake mi raggiunge e mi prende per mano, sorrido a questo gesto e gli stringo la mano.
Entriamo e andiamo a sederci.
Io sono ovviamente a capotavola, di fianco a me ho alex e drake. Non so nemmeno perché si è messo qua, ma lo eviterò per tutta la cena.
Drake:Loren sai che non devi partire per forza
Io:drake lo sai che devo
Drake:Loren no. Potresti affrontarli anche stando qua
Io:ormai, ho già organizzato tutto e non saró sola vivo con Martino e arin. Mi divertirò, e non avrò intorno gente che si prende gioco di me.
Lancio frecciatine ad alex ma non mi interessa proprio niente, aspetto una reazione, ormai ha iniziato e io voglio litigare.
Alex:continui a lanciarmi frecciatine, ti manca davvero tanto parlare con me?
Lo evito e torno a parlare con drake
Io:drake sai...pensavo...magari potresti venirmi a trovare, qualche volta, ti potresti fermare qualche giorno poi torno a Los Angeles
Drake:certo, volentieri.
Io:se vogliono venire anche gli altri sono i benvenuti logicamente, il posto in casa non manca.
Mi sorride e passiamo la serata a parlare fin quando Jasper non si alza e richiama l'attenzione con un bicchiere di vino bianco in mano.
Si schiarisce la voce come suo solito, e si batte una pano al petto due volte.
Jasper:allora un altro piccolo annuncio che anticipa quello di stasera. Loren attenta che dopo stasera potresti finire in prigione
Dice facendomi l'occhiolino. Scoppio a ridere.
Io:vorresti dire che non posso più fare la spacciatrice così apertamente?
Lui ride scuotendo la testa poi si torna a sedere e dopo di lui si alza la mia amica kat
Kat:conosco Loren da quando è arrivata a Los Angeles e da quando era una sfigatella, bruttina, che tutti detestavano, l'ho presa con me per farla diventare una persona migliore ed ora guardatela. È bellissima, piena di soldi, con un fidanzato, e ora è pure diciottenne. Speriamo che arrivi ai 19
Dice ammiccandomi un sorriso questa volta ad alzarsi e drake
Drake:le cose che ha detto kat valgono anche per me, grazie a lei riuscì a capire molte cose e sopratutto mi ha fatto scoprire cosa significa davvvero amare una persona. Dovrei ringraziarla per tante cose ma la farò piangere sta sera
Appena si siede gli stringo la mano
Drake:ti amo
Io:anch'io
Alex sbuffa.
Alex:mi sale il diabete
Io:allora vattene. Non so nemmeno cosa ci fai qui quando di me non t'importa nulla
Alex:non lo so nemmeno io
Dice con un tono di voce arrogante, e distaccato, mi giro verso di lui, so che non può sembrare ma ci sto male a sentire queste cose dopo tutti questi giorni passati insieme. Forse avevo ragione, mi stava usando solo per il sesso come ho fatto a non capirlo prima. Lo guardò schifata poi mi alzo uscendo da quel posto schifoso.
Non posso stare affianco ad una persona così, non posso nemmeno guardarlo in faccia che mi viene da vomitare.
Mi siedo su una delle poltroncine che ci sono fuori, e mi prendo la testa fra le mani, mi sta scoppiando non so nemmeno perché mi faccia così maledettamente male sentirgli dire certe cose.
Non è che ti piace
No, insomma è alex white e mi ha usato per il sesso cazzo, non riesco nemmeno a guardarlo in faccia.
Sento qualcuno sedersi affianco a me, alzo il viso per vedere chi è ma vorrei non averlo mai fatto.
Non so neanche che ci faccia qui con me, che ci fa qui......