Sarai sempre con me

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Y/n fece cadere la lettera sul tavolo mentre le lacrime si facevano sempre più pesanti sul suo volto.

Chan con anch'esso gli occhi lucidi si sedette vicino alla sorella abbracciandola forte.

Minho leggeva e rileggeva più volte la lettera non riuscendo a capacitarsi di tutto ciò.

Wendy era la loro cugina e per tutto questo tempo lo aveva tenuto nascosto.

"Ora andrà tutto bene Y/n... te lo prometto..." disse Chan guardando il soffitto cercando di essere forte.

La sera stessa rimasero a cenare insieme e Minho dormì con Y/n.

Era ancora più scossa di prima ma sembrava reagire.

Quella notte però non riuscì a chiudere occhio, Minho poteva sentirla singhiozzare in silenzio.

Sapeva che faceva così per non svegliarlo, ma in realtà nemmeno lui quella notte riuscì a dormire.

Anche lui come Chan e Y/n era rimasto sorpreso scoprendo la parentela che li univa a Wendy, era tutto così confuso ora e non sapeva cosa sarebbe potuto succedere in futuro.

Sarebbe stato un cambiamento che avrebbe cambiato per sempre la vita dei 2 e Minho era pronto a tutto pur di non farlo pesare sulla sua ragazza.

"Y/n..."

"Non dovresti dormire?" gli chiese girandosi verso di lui.

"È quello che ti avrei chiesto io..." le accarezzò una guancia con l'indice.

"Non ho molto sonno... sono sommersa dai pensieri..."

"Mi dispiace così tanto Y/n..." la prese a sé abbracciandola forte.

Si nascose nell'incavo del suo collo mentre Minho le sussurrava parole dolci per rassicurarla e sperare che si addormentasse almeno lei.

Era davvero preoccupato, voleva che stesse bene, che si rimettesse e tornasse la stessa di un tempo.

Gli mancava la Y/n di qualche mese prima, quella Y/n che appena lo vedeva sorrideva e gli correva incontro piena di gioia e felicità.
La sua risata contagiosa e rumorosa che lo faceva stare bene, un toccasana la definiva lui.

Prese ad accarezzarle la testa dolcemente giocando con i suoi capelli e quando la sentì ridere sorrise anche lui, era davvero un toccasana.

"Promettimi che riderai così anche domani..." disse guardandola negli occhi.

"Ci proverò..." lo baciò a stampo per poi appiccicarsi a lui.

Minho ancora sveglio la guardò addormentarsi lentamente appoggiata al suo petto, sembrava così indifesa mentre dormiva... si era addormentata con un sorriso stampato sulle labbra.

***

La mattina dopo

Mi svegliai per colpa della luce del sole che attraversò la mia finestra.
Grattai gli occhi qualche volta prima di accorgermi che Minho mi stava guardando.

"Buongiorno." sorrise baciandomi.

"Già sveglio anche tu?"

"In realtà non ho chiuso occhio..." la fece semplice grattandosi la testa.

"Come non hai dormito?" mi alzai lasciandogli spazio.

"Ti sei addormentata sorridendo... eri così bella." scherzò.

"Ma sei scemo!" gli tirai un pugno sulla spalla facendolo ridere.

"Dovresti dormire!" continuai rimproverandolo.

"Sto bene Y/n non preoccuparti per me... tu piuttosto?"

Mi risistemai tra le sue braccia usandolo come cuscino.

"Un po' meglio..."

"Comunque scherzavo... un po' ho dormito..." disse mentre giocava con i miei capelli.

"Y/n?"

"Mh..."

"D'ora in poi voglio vederti solo sorridere ok?"

"Abbiamo bisogno di andare avanti.
Basta piangersi addosso..."

"Perché mi dici questo? Ho perso mia cugina Minho..."

"Te lo dico perché io non voglio perdere te e anche se potrò sembrare stronzo non smetterò mai di dirlo."

"Sto bene Minho..."

"Non ne sono tanto sicuro però..."

"Senti... non parliamone più ok? Andiamo a fare colazione fuori?"

"Tu che chiedi davvero di uscire? Miracolo!" scherzò per poi trascinarmi giù dal letto.

...

Uscimmo insieme a Chan andando a fare colazione nel primo bar che trovammo.

Chan come me non sembrava tanto su di morale, però accennava qualche sorriso ogni tanto.

"Ma sentite un attimo questa..." cominciò Minho rompendo il silenzio.

"Jisung sta uscendo con una ragazza."

Mio fratello quasi si strozzò con la sua stessa saliva mentre io rimasi un attimo sbigottita.

"Lui cosa?" chiese Chan dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua.

"L'ho beccato l'altro giorno con una ragazza e gli sono saltato addosso pur di farmi dire tutto! L'ho preso in giro fino allo sfinimento." rise facendo ridere anche noi.

"Ma chi è lei?" chiesi io.

"Una di quelle studentesse nuove che vengono dall'altra università, non so chi sia."

"Jisung che esce con una ragazza... e io sono ancora single."

"Sei single perché sei un coglione." lo presi in giro io.

"Jisung è più coglione di me. Come me lo spieghi? Non si lava nemmeno i piedi!" ribattè finendo col ridere più forte.

"Porta gli orologi d'oro taroccati!" continuò.

"Come fai a dirlo?" chiesi quasi in lacrime.

"Jeongin un giorno gli ha preso il polso per guardarlo e mentre lo toccava un pezzo di oro si è staccato... siamo morti lui diceva fosse di oro vero!"

"Povera ragazza..." mi misi una mano in fronte.

Passammo gran parte della mattina in giro e per un momento ritrovai la mia felicità.

Dovevo andare avanti per lei.
Lo avrei fatto.
Avrei portato sempre con me quella lettera e nei momenti più tristi l'avrei letta, avrei pensato a lei e mi sarebbe tornato il sorriso.

Sarai sempre con me Wendy.

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Ci avviciniamo sempre di più al finale eh eh.

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Aggiornamento: 6 Ottobre 2020 Ora: 21.13

Ciao mancano 3 capitoli.

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Con te al mio fianco//Lee MinhoWhere stories live. Discover now