GWENDALINE
«Chili presi?»
«Uno.»
«Bottiglie di vino?»
«Un numero scandalosamente basso per venticinque giorni soli.» Rilascio un sospiro, giocando con gli anelli alle mie dita.
«Quante?»
«Due. Una ogni dodici giorni e mezzo. Come ho detto: scandalosamente basso.»
«Pagine studiate?»
«Sessanta.»
«Esercizi in casa?»
«Sono fuori allenamento. E poi sarebbe tutto più facile se solo andassi in palestra. Al momento sfrutto il metabolismo veloce di nonna Kaitlyn.»
«Crisi isteriche?»
«Prossima domanda?»
«Coinquilini sereni, che non danno problemi e rendono la tua quarantena piacevole?»
«Zero.» Ingoio a vuoto. «Sbarrato.»
«Bene,» fa un colpetto di tosse «questa era Gwendaline Jones, intervista in esclusiva per il canale IGTV di @zaynmalik.»
«Sempre un piacere.» Lo liquido con una scrollata di spalle, mordendo l'interno guancia per evitare di incappare in una sonora risata — che ho trattenuto fino ad ora.
«Siamo in pubblicità.» Si rilassa visibilmente, posando le mani sui fianchi.
«Non siamo in diretta tv» Aggrotto le sopracciglia, incrociando le braccia al petto e volgendo una veloce occhiata al quadrante del mio orologio da polso. Le lancette sono posate sulle dodici e trenta, il che significa che devo darmi una mossa e provare a fare un po' di esercizio fisico.
«Si, è uguale.» Scuote il capo, inumidendo le labbra screpolate «Puoi metterti parrucca e baffi?»
«No.» Rispondo senza esitazione, afferrando dal bancone in cucina la mia borraccia.
«Chi intervisto dopo?» Si guarda intorno, battendo nervosamente le ciglia. «Dovrei provare a stampare un'immagine di Conte? La gente ci cascherebbe?» assottiglia lo sguardo, sospirando.
«No.» Afferro il tappetino di gomma, rigorosamente prestato da Harry. Lo srotolo lungo il parquet e collego il cellulare alla Smart tv. You Tube si apre e scelgo attentamente quale programma di esercizi seguire. «Però c'è sempre tuo cugino.»
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Stuck
FanfictionLa vita di Gwendaline Jones si è fermata in un giorno qualsiasi di marzo, in un appartamento impossibile da condividere con Harry Styles, una scimmia-uomo che non lava i suoi capelli da quello che sembra un secolo. E, come se non potesse andare pegg...