Il giorno dopo, Namjoon si svegliò presto, saltando letteralmente giù dal letto come un grillo.
Lui e Jin avevano deciso di trascorrere l'intera giornata nella spiaggia appena fuori città, godendosi il sole caldo e la compagnia dell'altro.
Fece velocemente colazione con una tazza di caffè e qualche biscotto, caricandosi lo zaino in spalla prima di uscire dalla porta per poter aspettare lì il proprio amato.
Seokjin arrivò al volante di una Volvo grigia, gli occhiali da sole a nascondere i suoi occhi gentili.
Era la prima volta che guidava dopo l'incidente, ma sentiva di potercela fare se aveva il ragazzo al suo fianco.
Namjoon lo salutò con un sorriso con tanto di fossette, rubandogli un veloce bacio sulle labbra una volta salito in auto.
«Buongiorno anche a te»
Sorrise Jin mettendo in moto l'auto, uscendo dal vialetto di casa Kim.
«Pronto per la nostra giornata in spiaggia?»
Gli chiese con gli occhi fissi sulla strada, troppo preoccupato di causare un altro incidente.
Se fosse capitato qualcosa di male a Namjoon non se lo sarebbe mai perdonato.
Fortunatamente arrivarono alla spiaggia sani e salvi e con tanta voglia di divertirsi.
Per prima cosa affittarono un ombrellone con due sdrai, lasciandoci tutte le loro borse e zaini.
Subito dopo si spogliarono, rimanendo solo in costume prima di correre verso l'acqua che sembrava chiamarli a gran voce.
Jin corse come un bambino, fermandosi solo una volta che il livello dell'acqua gli raggiunse i fianchi. Namjoon invece si era fermato sulla riva, un piede in acqua e l'altro ancora sulla sabbia, indeciso se entrare o meno.
«Amore, cosa aspetti ad entrare?»
Lo chiamò a gran voce il maggiore, passandosi una mano tra i capelli ormai bagnati.
«É fredda, forse dovrei aspettare un altro po'»
Rimuginò il minore togliendo lentamente il piede dall'acqua, tornando a posarlo sulla sabbia bollente.
Seokjin scosse la testa, divertito dal modo di fare del ragazzo, uscendo dall'acqua per poterlo raggiungere.
Namjoon rimase a fissare a bocca semi aperta la bellezza soprannaturale del ragazzo.
La pelle chiara sembrava brillare grazie alle goccioline d'acqua che scendevano lentamente lungo il suo petto scolpito.
Per non parlare dei capelli bagnati, così dannatamente sexy, oppure delle sue larghe spalle perfette.
Il minore rimase così ammaliato dalla perfezione del fidanzato che non si accorse di ciò che quest'ultimo aveva in mente finché non si ritrovò sott'acqua.
Jin lo aveva preso in braccio e portato con sé fino al punto di prima, facendolo immergere completamente sempre con lui.
Namjoon lo guardò male una volta tornato in superficie, ma non poté fare a meno di notare che ora la temperatura era più che piacevole.
Restarono in acqua per ore intere, scambiandosi teneri baci subacquei e giocando a schizzarsi l'acqua l'un l'altro proprio come due bambini.
Tornarono all'ombrellone verso l'ora di pranzo, così si avvolsero entrambi nei loro asciugamani e presero posto sui lettini.
Jin estrasse da una borsa dei panini preparati la mattina stessa e cominciò a mangiare, subito imitato da Namjoon.
«Uffa, adesso dovremo aspettare almeno due ore prima di tornare in acqua»
Si lamentò il ragazzo con le fossette, assumendo un piccolo broncio a dir poco adorabile.
«Forza, vedrai che passeranno in fretta»
Ridacchiò il suo hyung prima di sdraiarsi sul proprio lettino sdraio con l'intenzione di assopirsi.
Namjoon si impose di fare lo stesso, ma senza alcun successo.
Nonostante fossero a pochi passi l'uno dell'altro, Nam sentiva già la mancanza del suo hyung.
Silenziosamente si alzò dallo sdraio, raggiungendo quello dell'amato prima di sdraiarsi sopra al suo corpo, nascondendo il viso contro il suo collo.
Jin sussultò leggermente non aspettandoselo, ma dopo aver sorriso flebilmente portò una mano sulla sua schiena, accarezzandola dolcemente.
Namjoon ricambiò il sorriso, riuscendo finalmente a chiudere gli occhi e a riposarsi.
In quel momento entrambi se ne fregarono di tutto e di tutti.
Se ne fregarono del caldo che li faceva sudare, se ne fregarono di chiunque li stesse guardando male, se ne fregarono di avere ancora così poco tempo da poter passare assieme.
Nel pomeriggio, una volta ridestati dal loro sonno, tornarono nuovamente in mare e si divertirono talmente tanto che non si accorsero del trascorrere delle ore.
Giunse infatti quel momento magico dove il sole scompare lentamente dietro la linea dell'orizzonte, unendosi in un tutt'uno con il mare.
Namjoon e Jin ammirarono assieme quello spettacolo seduti sulla sabbia morbida, il minore con la testa poggiata sulla comoda spalla del suo hyung.
«É stato tutto perfetto»
Ammise Namjoon lasciando un veloce bacio sul collo del ragazzo.
«Ti amo»
Aggiunse facendo intrecciare le loro dita, tornando ad ammirare il tramonto.
«Ti amo anch'io piccolo»
Sussurrò Jin all'orecchio del fidanzato, baciandolo dolcemente sulla tempia.
«Se penso che dovrò lasciarti andare...»
Cominciò Namjoon, percependo già il magone alla gola farsi più insistente.
«Non ci pensare adesso amore mio»
Lo fermò subito Seokjin, guardandolo dritto negli occhi.
«Abbiamo ancora tempo e non possiamo passarlo a piangere su noi stessi. Giusto?»
«Giusto»
Concordò il più piccolo prima di unire le loro labbra in un bacio casto e dolce, esattamente nel momento in cui il sole scomparve completamente, cedendo il posto alla sorella luna.
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Boy With Love | Namjin
Fanfiction❌NO SMUT❌ •a bts story• •boy×boy• •don't like? don't read• "Il suo tocco era leggero e delicato, paragonabile ad una carezza del vento„ •soulmate au• In questo mondo ognuno è legato fin dalla nascita alla propria anima gemella e non c'è niente, nien...
