-Sei Izuku?- cap.12

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L'ho già detto che la mia voglia di tagliare le immagini è nulla?

人 in giapponese persona. Due linee che si sostengono perché nessuno può essere una persona senza nessuno che gli stia accanto e lo sorregga.

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Era passata una settimana dal festival sportivo e T/n aveva scoperto che Izuku, il suo ragazzo, sarebbe dovuto andare a fare uno stage da un certo eroe chiamato Gran Torino. Questo eroe era in realtà in pensione  ma voleva aiutare deku a controllare il one for all sotto indiretta richiesta di All Might. Gran Torino oltre ad essere un compagno d'armi della settima portatrice del quirk, Nana Shimura, è anche stato il mentore di All Might dopo la morte della sua predecessora. Izuku parlando con la a/c/c affermò di essere intimorito dai racconti ricevuti dall'eroe riguardo il più vecchio. Izuku partì dopo pochi giorni e T/n continuò a fare tranquillamete la sua routine quotidiana chiamandolo la sera. L'ultimo giorno del suo stage Deku non riuscì a rispondere alla chiamata della ragazza, lei era già preoccupata perché aveva ricevuto un messaggio alquanto preoccupante da pare del ragazzo in cui era stata mandata solo una posizione senza nessun testo. Preoccupata la ragazza ne parlò al fratello che decise di accompagnarla ad Hosu. Una volta arrivati trovarono fuoco e fiamme da tutte le parti e Present Mic in quanto pro-hero stette ad aiutare i civili mentre la c/c (ho deciso che d'ora in poi non metterò più a/c/c perché è troppo lungo da scrivere) si dirigeva nella posizione indicata, per essere sicura usò anche il suo quirk per sapere che non si fosse spostato e notò che si muoveva molto e velocemente anche se in una zona ristretta, T/n pensò che fosse nel mezzo di un combattimento e provò a convincere alcuni pro-heroes a seguirla dicendo che c'erano delle persone in pericolo ma nessuno le dava retta, alla fine decise di andare lo stesso anche se da sola. Quando arrivò vide che oltre Deku c'erano anche Todoroki e Iida e un pro-hero minore, deku e Todoroki combattevano contro l'anti-eroi stain per proteggere gli altri due. T/n voleva rendersi utile ma non sapeva come, analizzò la situazione con il suo quirk ma ancora non sapeva cosa fare, i ragazzi stavano rischiando la vita sotto i suoi occhi e lei non poté fare nulla, provò a chiamare la polizia ed alcuni eroi del posto ma le linee erano intasate, non voleva di nuovo essere inutile come all'USJ ma cosa avrebbe potuto fare? Era totalmente inutile  e si sentiva male, non era un dolore da lacrime ma 

sentiva perfettamente il cuore che batteva velocemente come se fosse impazzito e temeva di finire anche lei così . Il petto le faceva male e gli arti le tremavano e le formicolavano. Il respiro era affannato, respirava velocemente e irregolarmente e ad ogni respiro la sua fame d'aria non diminuiva. Perse l'equilibrio e sbatté leggermente la spalla sul muro accanto a lei. Lo stomaco era in subbuglio e la cena voleva assaporare di nuovo l'aria fresca dell'esterno rifacendo i suoi passi. La testa pulsava dolorosamente e la bocca era asciutta. Sudava molto e percepiva delle vampate di calore. Improvvisamente non riuscì più a riconoscere ciò che aveva intorno e aveva la strana impressione di non capire chi fossero i ragazzi davanti a lei e il motivo per cui combattevano. I brividi le percorrevano ininterrottamente il corpo dalla testa ai piedi e aveva paura di non riuscire più a tranquillizzarsi, che qualcuno la vedesse in quello stato o peggio di morire.  Si teneva forte le braccia come se volesse abbracciarsi da sola e aveva il fiatone come se avesse percorso l'equatore di corsa. Senza che se ne accorgesse lo scontro finì e i suoi amici vinsero, andarono nella direzione della ragazza trovandola seduta a terra. Si preoccuparono subito e anche tanto e lei continuava a sentirsi male e avere la sensazione di stare per morire. Iida pensò che potesse essere un'attacco di panico dovuto alla situazione stressante e provò a parlarle ma lei non rispondeva e teneva gli occhi chiusi in preda al dolore. Deku, che si dava la colpa dell'accaduto, si avvicinò e si chinò davanti a lei 

Deku: <<Ehi, va tutto bene ok? ci siamo noi qui e siamo pronti ad aiutarti, possiamo fare qualcosa per aiutarti?>> disse il ragazzo senza toccarla. Lei guardò di fronte a se e vide la figura del ragazzo che però non riusciva a riconoscere per via dell'ansia.

T/n: <<Sei Izuku?>> balbettò intimorita. Il verde si sorprese che la c/c non lo riconoscesse ma poi rispose affermativamente.

Iida: << Credo che il fatto che non ti abbia riconosciuto sia un sintomo dell'attacco di panico. Dovremmo portarla in un luogo tranquillo ma potrebbe non essere facile, Todoroki intanto prova a raffreddarle il corpo, però devi avere il suo consenso>> disse Iida conoscendo i sintomi di un attacco di panico.

Todoroki: <<Ehi, T/n, stai tranquilla andrà tutto bene ok? mi riconosci? sono Shoto. Adesso hai caldo non è vero? posso raffreddarti un po'?>> la ragazza annuì e il bicolore poggio la mano destra sulla sua fronte usando al minimo il suo quirk, per darle una sensazione di freschezza.

Deku: <<Se è davvero un'attacco di panico allora dobbiamo portarla lontana da qui, però tutta la città è in subbuglio!>> disse preoccupato il verde

Iida:<< Dobbiamo anche portare Stain via da qui. Può aiutarla anche una semplice passeggiata quindi inizierei a incamminarci verso la strada principale. Inoltre se è la prima volta che ha un attacco del genere abbiamo bisogno di assistenza medica. Midoriya, per caso sai se lei ha anche altri problemi medici? come asma o diabete?>>

Deku: << No, nulla del genere, comunque direi di iniziare ad incamminarci, T/n, riesci ad alzarti?>> La ragazza annuì e si alzò barcollando e una volta arrivata in piedi quando stava per perdere l'equilibrio Shoto la prese e mise il suo braccio sopra la spalla così da poterla anche rinfrescare. Quando Izuku si alzò sentì una fitta alla ferita che gli aveva inferto il villain e il pro-hero Native si propose di portarlo sulle spalle. Dopo un po' di camminata T/n si tranquillizzò un po' e riuscì nuovamente a riconoscere i suoi amici e camminare da sola con Shoto che comunque teneva la mano sulla spalla per rinfrescarla. Quando ascirono dal vicolo videro la città a ferro e fuoco e arrivò Gran Torino che sgridò il verde,dopo di lui arrivarono altri eroi che gli vennero in contro chiedendo dell'ammazza eroi. T/n aveva chiuso gli occhi per non peggiorare la sua situazione ma il cuore continuava a battere forte. 

Iida:<< Questa ragazza sta avendo un'attacco di panico ha bisogno di assistenza medica!>> disse Iida rigido come suo solito, ma prima che potesse ricevere una risposta un Nomu alato si avvicinò pericolosamente, la corvina che aveva riaperto gli occhi notò che si stava avvicinando pericolosamente e capendo le sue intenzioni cercò di spingere deku ma non fece in tempo e il verde venne preso dal nomu lasciando il suo sangue sulla guancia di una pro-hero, Stain si precipitò a leccare il sangue e il Nomu si immobilizzo e venne ucciso dal villain. Arrivò Endevor che chiese del Nomu per poi vederlo morto sotto il villain. Lo stermina eroi minacciò l'eroe numero due incutendo timore a tutti i presenti. T/n continuava a respirare velocemente e  affannosamente e il suo cuore non smetteva di accelerare. Improvvisamente Stain si fermò e poco dopo venne arrestato. I ragazzi vennero portati all'ospedale e T/n ricevette delle pillole da prendere in caso di un'altro attacco

/vi parlo un po'\ 

Ma buongiorno ragazzi belli!

Siete sorpresi? Ho aggiornato e non ci ho messo 3 secoli 5 decenni e 9 lustri!! sono meravigliata da me stessa! 

Che ne pensate di questo capitolo? Io sono tornata ad aggiornare da PC dopo un sacco di tempo e mi sono ricordata quanto sia più comodo del telefono per fare la maggior parte delle cose. 

Comunque una cosa importante è informarvi che i sintomi e i metodi utilizzati a proposito degli attacchi di panico sono tutti reali. Ho fatto le mie belle ricerche per scrivere questo capitolo, intanto volevo far accadere qualcosa alla protagonista, inizialmente pensavo qualcosa come una sindrome ma poi mi sono venuti in mente gli attacchi di panico. Mi sono informata sui sintomi sulle cause sulla durata e sulle cure poi ho cercato come aiutare una persona che ha un'attacco del genere. Se non sapete cosa fare durante la quarantena considerate la possibilità di informarvi su argomenti del genere, non solo per non annoiarvi ma se un giorno un vostro amico o voi stessi (Non ve lo auguro) ne aveste uno sapreste cosa fare. Ho intenzione di sviluppare questi attacchi nel corso della storia e non lasciare semplicemente il tutto così desolante. 

Detto tutto ciò vi saluto e torno a poltrire

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Midoriya Izuku, ti voglio con me |Deku x Reader|Where stories live. Discover now