Midoriya Izuku, ti voglio con me |Deku x Reader|

-Midoriya, io ho paura- cap. 5

Non devi mai dire che hai paura, piccola Samia. Mai.
Altrimenti le cose di cui hai paura si credono grandi e pensano di poterti vincere.
-Giuseppe Catozzella, Non dirmi che hai paura
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T/n era appena stata dimessa, con la madre andarono nella casa dove prima c'era il padre, anche se ora era scappato.

T/n non vedeva l'ora che arrivasse il pomeriggio per andare a vedere l'allenamento di Izuku, che aveva confermato sul fatto che potesse andare.

T/n si mise ad appuntare gli accaduti sul suo diario in attesa di andare all'usj.

arrivò l'1 di pomeriggio, T/n finì ill suo pranzo velocemente per poi dirigersi alla stazione per andare alla scuola, doveva arrivare mentre gli studenti pranzavano perché Ereser Head (raga si scrive così giusto?) le doveva dirle delle cose.

Quando arrivò vide che l'eroe l'aspettava all'ingesso, siccome non sarebbe potuta entrare senza l'autorizzazione di un docente, vide di essere un po' in anticipo rispetto all'ora che le era stata data ma si scusò comunque per averci messo tanto, entrarono e iniziarono a parlare.

Aizawa: <<Allora, ti voglio parlare del comportamento che devi avere, in quanto non studentessa della UA, inanzitutto non devi distrarre gli studenti durante le spiegazione o gli esercizi, te puoi anche non ascoltare se non vuoi, non sei una studente, ma non devi assolutamente distrarre i tuoi senpai che faranno comunque lezione>>

T/N:<< certamente>>

Aizawa: <<Dovrai portare rispetto per i docenti, anche se non siamo tuoi professori se ci mancherai di rispetto verrai sbattuta fuori>>

T/N:<<va bene, ci mancherebbe.>>

Aizawa: <<L'anno prossimo hai intenzione di provare il test d'ingesso alla UA?>>

T/N: <<Ah, no, il mio quirk non è adatto a fare l'eroe, il mio sogno è diventare un'investigatrice della polizia, non mi servirebbe venire in una scuola professionale per aspiranti eroi...>>

Aizawa:<<Allora perché volevi vedere l'allenamento?>>

T/N:<< Izu- ehm, Midoriya è il mio migliore amico, quando mi ha detto che avrebbe fatto un allenamento speciale mi sono incuriosita e gli ho chiesto se potevo vederlo... In realtà ero anche curiosa proprio di vedere com'era la suola per eroi migliore del Giappone, nonostante io non abbia un quirk adatto, da piccola, prima dei 4 anni, sognavo di essere un eroina, quando ho scoperto il mio quirk ero un po' delusa ma mia madre mi ha fatto accorgere delle altre possibilità quindi ho deciso di voler diventare un'investigatrice, ma nonostante tutto sono rimasta affascinata dagli eroi e mi è rimasta la curiosità nel vedere com'era la scuola in cui sognavo di andare da bambina...>>

Aizawa:<<Capisco... ho un'altra cosa da chiederti, potresti firmare qui, è una liberatoria, nel caso ti ferissi le responsabilità non sarebbero della scuola...>>

T/N:<<Ah, certo>>

Dopo aver firmato Aizawa accompagnò la ragazza vicino al pulmino con la quale lei e gli studenti sarebbero andati all'usj.

Dopo poco arrivarono gli altri ragazzi, t/n era così timida che si mise dietro ad Aizawa per non farsi notare.

Aizawa: <<Ragazzi, oggi all'allenamento assisterà questa ragazza, non disturberà in nessuna maniera quindi non dovete proccuparvi da questo punto di vista, sarà solo una spettatrice... ora sedetevi sul pullman che si parte>>

T/n sentiva di poter sveire da un momento all'altro per l'imbarazzo, quindi decise di cercare con lo sguardo Izuku, non appena lo vide gli fece un lieve saluto con la mano che lui ricambiò, salirono sul pullman e T/n si ritrovò seduta vicino a Kirishima.

Tsuyu: <<La tua Unicità assomiglia a quella di All Might, Midoriya.>>

Midoriya iniziò a balbettare e a t/n non veniva in mente nulla per aiutarlo, ma alla fine riuscì a dire qualcosa

T/n: <<Izuku, te ti fai male quando usi il tuo quirk giusto?>>

I compagni del broccolo guardarono strano la ragazza

Uraraka: <<Conosci Midoriya?>>

Ca**o, è vero non mi sono presentata! e non ho nemmeno detto di conoscere Izuku

T/n:<<Sì, siamo amici, principalmente vengo ad assistere all'allenamento per vederlo allenarsi...>> disse mentre si grattava la nuca, seguita da una risata nervosa

T/n: <<Comunque non mi sono presentata, sono T/c T/n e ho 14 anni>>

i compagni del broccolo si presentarono per poi continuare a parlare dei quirk fino a quando Aizawa non disse che erano arrivati.

Una volta entrati 13 spiegò delle cose agli studenti, t/n ascoltava attentamente anche se poteva non interessarle, il discorso dell'eroe la colpì, era davvero un bel discorso, le sarebbe piaciuto poter essere utile agli altri ma sapeva di non potercela fare dato il suo quirk, non poteva essere un eroe, ma poteva essere un eroina a modo suo e salvare delle persone anche nella polizia, dopotutto prima dei supereroi i veri eroi erano i poliziotti e i pompieri.

Mentre 13 spiegava t/n notò una figura nera formarsi dietro gli eroi, era lontana da lei e dai suoi compagni ma la inquitava, se ne accorsero anche i compagni ma pensavano fosse una parte dell'allenamento, furono smentiti da Aizawa che affermò che fossero villain prima di andare ad attaccarli, disse anche a 13 di proteggere i ragazzi.

T/n era terrorizzata, non capiva che stava succedendo, Midoriya notò la paura della sua amica e si avvicinò a lei.

<<Midoriya, io ho paura>> disse la ragazza, tra le lacrime, in un bisbiglio che sentì solamente Deku.

<<non ti devi preoccupare, ti proteggerò io, non permetterò a nessuno di ferirti di nuovo!>> Disse cercando di rassicurare l'amica

<<Grazie Izuku, grazie>> rispose la ragazza smettendo di piangere, rassicurata.

Nel frattempo dal coso nero, che si rivelò essere un warp, uscirono delle persone, c'era un tizio, probabilmente il capo, molto eccentrico, aveva delle mani ovunque suo suo corpo, accanto a questo tizio c'era il warp e un grande uccello nero dal cervello scoperto.

Aizawa stava combattendo i villain minori, mentre il warp si presentò davanti ai ragazzi per teletrasportarli in diversi posti.

Midoriya non riuscì ad affermare t/n in tempo quindi si trovarono separati.
???: <<Ehi, stai bene?>>

/Vi parlo un po'\

Ragaaa, sono delusa da me! Il capitolo effettivo non arriva alle 1000 parole!
Va beh, , come da tradizione, ho aggiornato di notte, e oggi per la prima volta ho aggiornato da telefono! Di solito faccio sempre a computer ma oggi ho deciso di fare da telefono, non so perché, in realtà avevo già scritto la prima parte su computer ho solamente aggiunto delle robe però va beh...

Va beh, buonanotte raga
By By bye