Ti Stavo Aspettando

8

Joshua

Parcheggio l'auto nel vialetto di casa. Scendo dall'auto e la chiudo. Avanzo verso il portone e con la chiave apro la porta di casa.

<<Sei tornato!>> Brianna indossa una tuta, ha I capelli raccolti in una coda ad alta e il viso è ricoperto di mascara.
Ha pianto e non poco.

<<È complicato...>>

<<Si lo è! Ed è dannatamente doloroso scoprire cose di questo tipo. Ma infondo neanche per te è stato facile riuscire a mandar giù il fatto di essere padre.>> Ammette con voce tremante.

<<Cosa hai intenzione di fare con... Con Rachele.>>

<<La odio Josh, da morire. Per questo le ho revocato l'invito al nostro matrimonio. Tuo figlio è ben accetto, lei no. Può anche tornare a New York se vuole.>>

<<Brianna ragiona.>>

<<No. Accetto che tu non voglia gli venga fatto del male per via di Noah. Ma non sono disposta ad accettare altro.>>

<<Ok!>>

<<Tu invece cosa hai intenzione di fare con lei e Noah?>>

Non lo so Brianna. Vorrei davvero trovare una risposta ma non so neanche io cosa fare. È tutto così complicato che non ragiono neanche più.

<<Riconoscerò Noah. Il resto si vedrà.>>

<<Fallo e accordati su come, quando e dove vedere Noah. Poi lasciala ripartire.>>

New York è a sei ore da San Francisco. Non sarà facile.
Come non è facile trovare il coraggio di annullare questo dannato matrimonio per scappare dalla mia famiglia.

<<Vado a riposare. Tu nel frattempo chiama il ristorante e conferma per domenica prossima.>> Fa dietro front e sparisce su per le scale.

Che casino!

*****

<<Joshua... Come mai qui?>>

<<Posso vedere Rachele? Riguarda Noah.>> La signora Yale mi lascia entrare e va a chiamare Rachele in soggiorno.

<<Papà!>> Urla Noah riscaldandomi il cuore.

È questo quello che si prova quando ti chiamano papà?
È davvero tutta questa emozione.

<<Ciao amore mio.>> Lo prendo in braccio e lui mi stringe le mani al collo.

<<Se sei venuto per revocare l'invito al matrimonio, sei in ritardo. Brianna ci ha già pensato con una e mail.>>

<<Non sono qui per questo. Volevo parlarti del riconoscimento di Noah.>>

<<Vieni con me.>> Con Noah in braccio la seguo fino alla cucina.

Noah resta tra le mie braccia e inizia a giocare con i miei capelli.
Rachele nel frattempo versa dell'acqua per entrambi poi si siede.