t

135 6 1
                                    

warning : smut ( finally )

nel momento in cui scoccò la mezzanotte, seokjin balzò nelle ombre.

« park jimin, jeon jungkook, dove sono i vostri culi idioti? è meglio che siate vivi così posso gridarvi come si deve! »

con un colpo di mano, le ombre si aprirono per rivelare jungkook con jimin seduto in grembo e la testa contro il petto.

« oh, ciao hyung. »

« oh ciao hyung? sei serio? andiamo via da qui e torniamo a casa, vi aspettano un sacco di urla. »

------

« jeon jungkook. a cosa stavi pensando? scappando così, saresti potuto morire! »

« lo so. »

« ti ho detto quanto sia pericoloso, ma hai volutamente ignorato le mie parole! saresti potuto morire! »

« lo so. »

« tutti erano preoccupati per te! anche yoongi, a cui di solito non importa niente! ciò dimostra quanto fossero pericolose le tue azioni! saresti potuto morire! »

« lo so. »

seokjin si tolse la pantofola dai piedi e se la batté sulla sua testa.

« ohw! che diavolo?! »

« la prossima volta che farai qualcosa del genere, userò entrambe pantofole. » minacciò il maggiore, agitando l'oggetto in aria.

namjoon ridacchiò, avvolgendole attorno alla sua vita per tenerlo fermo.

« calmati, piccolo. andiamo a fare la spesa. »

« perché? » ribatté seokjin.

namjoon non rispose, inclinò semplicemente lo sguardo in direzione dei due dongsaeng. jimin era rannicchiato sotto una coperta pesante, seduto direttamente sul riscaldamento incorporato nel pavimento.

« jinne, andiamo. »

namjoon strattonò il braccio del ragazzo, ma rimase fermo in piedi.

« sto ancora rimproverando quel- »

« andremo nel tuo ristorante di kbbq preferito? »

seokjin scomparve per un secondo e ricomparve davanti alla porta, tutto vestito e pronto per uscire. non riusciva a resistere al cibo.

jungkook prese un bicchiere di acqua e lo passò a jimin, che lo ringraziò silenziosamente e lo degluti.

« grazie, kookie. mi hai salvato. di nuovo. » jimin sorrise, mostrando le fossette.

« mi chiedo come stiano tae e yoongi. »

-----

yoongi si chinò, attirando taehyung in un bacio passionale. senza nemmeno chiedere l'ingresso, spinse la lingua nella bocca di taehyung, esplorandola con quel muscolo bagnato. gemendo, taehyung alzò le mani e le affondò nei capelli di yoongi, tirandolo alcune ciocche. staccandosi dal bacio, yoongi lasciò numerosi succhiotti lungo la mascella e il collo di taehyung, erano dolorosamente evidenti sulle clavicole. gemendo per tutto il tempo, le sue dita ancora aggrovigliate nei capelli di yoongi, taehyung emise una rischiesta quasi impercettibile.

« t-togliti la maglietta » sospirò con voce tremante. yoongi si alzò e tolse velocemente l'indumento, facendo lo stesso con taehyung. yoongi lo guardò mentre gli baciava il petto, lo stomaco, fino ad arrivare alla cintura.

« mi sei mancato »

senza chiedere il permesso, taehyung tirò i boxer di yoongi alle caviglie, sorridendo alla vista del suo membro eretto. leccò la punta, guadagnando un gemito da parte del maggiore; taehyung passò la lingua su tutta la lunghezza, per poi prenderlo in bocca. yoongi gemette rumorosamente in risposta. ruotando la lingua attorno alla punta, taehyung iniziò a muovere la testa, ringraziando tutti gli dei per non avere conati di vomito.

« taehyung~ sei così bravo, piccolo » gemette yoongi, le mani che si aggrovigliavano nei capelli del giovane. yoongi gemette di più quando sentì che i denti di taehyung lo sfioravano leggermente.

« taehyung, lascia che ti fotta queste belle labbra » ringhiò yoongi, stringendo la presa sui capelli di taehyung quando lo sentì ridere in modo soffocato e annuire. muovendo velocemente il bacino verso di lui, yoongi si sentì sul punto di raggiungere l'apice. yoongi gli fece piegare la testa indietro, guardando con lussuria le sue guance rosse e le labbra gonfie.

yoongi ringhiò, sollevando taehyung e facendolo stendere di schiena, posizionandosi tra le sue gambe.

« nessuna preparazione? » chiese taehyung con un sorriso strafottente.

« sappiamo entrambi che non ne hai bisogno. »

yoongi mise le mani su entrambi i lati della testa di taehyung, sorridendo quando il giovane gli mise le gambe intorno alla vita per avvicinarlo.

« sei impaziente, vero, piccolo? » domandò scherzosamente.

« per favore, sbrigati, oppa. » supplicò taehyung, le sue unghie si conficcarono nel bicipite di yoongi mentre lo sentiva entrare. lasciando sfuggire un piccolo gemito, taehyung chiuse gli occhi e yoongi andò più a fondo, lasciandogli a malapena il tempo di adattarsi adattarsi prima di iniziare a spingere veloce e in fondo.

« ti piace quando sono rude, vero, babyboy? » chiese yoongi con un sussurro roco, godendosi la vista sotto di lui: la sua pelle imperlata di sudore, i succhiotti, i lamenti di piacere. taehyung quasi urlò quando yoongi colpì il suo punto debole.

« t-ti ricordi ancora » taehyung venne interrotto da un suo stesso gemito; strinse le gambe ai suoi fianchi, aiutando yoongi a ritrovare la posizione perfetta; così spinse ancora più veloce e con più forza in quel punto.

« o-oppa! sto per venire » gemette taehyung, sentendo il piacevole calore diffondersi in tutto il corpo. yoongi, sentendo questo, andò  ad un ritmo quasi animalesco. incapace di contenere i gemiti, taehyung venne tra i loro addomi. con il corpo inerte, taehyung sentì gemere yoongi mentre lo guardava con gli occhi lucidi.

yoongi si riversò all'interno del più giovane, le sue spinte diventarono sciatte mentre raggiungeva l'orgasmo. dopo poco si lasciò andare sul letto accanto al taehyung, sul punto di crollare nel sonno, è gli lasciò un bacio sulla fronte sudata.

« dio.. mi sei mancato, piccolo » sussurrò yoongi mentre copriva entrambi con le coperte. si addormentarono l'uno stretto all'altro.

ciao ho scritto questo capitolo durante la video lezione di religione quindi buona lettura

# cold ,,Where stories live. Discover now