Bitter sweet revenge {LarryStylnson} COMPLETA

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Harry's pov

"Che cazzo state facendo voi due?" Stava gridando mio padre venendo in direzione della macchina.

Persi un battito, non poteva esser successo. Non ora, non adesso che le cose iniziavano ad andare nel verso giusto.

"Scendi subito dalla macchina Harry" mi gridò contro l'uomo

Il suo volto sembrava non trasparire alcuna emozione ma dal tono di voce utilizzato potei facilmente constatare quanto l'uomo fosse arrabbiato.

"P-papà" balbettai leggermente

"Ti ho detto di uscire Harry" disse a denti stretti aprendo lo sportello dell'auto

Feci quanto mi era stato ordinato e Louis seguì il mio esempio.

"Signor Styles le posso spiegare" cercò di dire il maggiore ma mio padre non sembrò curarsene minimamente afferrandomi poi per il polso e trascinandomi brutalmente all'interno dell'abitazione.

"Sei diventato per caso scemo?" Mi gridò contro l'uomo offuscato dalla rabbia

"P-papà non è come sembra..io posso spiegare" balbettai appena

"Cosa ci sarebbe da spiegare Harry? Ti rendi conto di come ti stia usando quel ragazzo?" Mi urlò contro

"Lui non è più come prima te lo giuro" dissi cercando di trattenere le lacrime

In quel momento avevo paura, ma non di mio padre. Avevo estremamente paura che mi costringesse ad allontanarmi da Louis.

"Sei davvero così stupito figliolo? Ti sta usando cazzo, ti usa per i suoi sporchi comodi e tu glielo lasci fare" gridò maggiormente

"Non è così papà, tu non puoi capire" dissi lasciandomi andare ad un pianto quasi isterico

Vedendomi in quelle condizioni il volto di mio padre sembrò rasserenarsi leggermente.

"Io voglio solo il tuo bene amore e lui non lo è" sussurrò lievemente

"Io lo amo papà" ammisi colpevole

"Tu credi di amarlo tesoro, quello non può essere amore" disse cingendomi in un abbraccio

"Non puoi essere tu a stabilire quale sia amore e quale no papà"dissi tra i singhiozzi "se questo non è amore non riuscirò mai ad amare nella vita perché mai riuscirò a provare un sentimento più grande di questo" continuai

L'uomo sembrò destabilizzarsi udendo le mie parole ma il suo volto rimase fermo ad un'espressione dura

"Non ti permetterò di rovinarti la vita" disse serio "non ti permetterò di farlo Harry" continuò guardandomi negli occhi

Non dissi nulla, aspettai solo pazientemente che continuasse il suo discorso.

"Non voglio che tu lo veda più tesoro, promettilo" mi disse usando un tono di voce più dolce

"Non posso papà, non posso farlo" sussurrai

Avrei fatto qualsiasi cosa per mio padre. Se mi avesse chiesto di buttarmi da un dirupo lo avrei fatto perché ci sarebbe stata anche una sola possibilità che io potessi sopravvivere. Ma in questo caso non potevo, ero certo di non poter fare a meno di amare Louis.

"Ora andiamo da tua zia che ci aspetta" disse duro "ne riparleremo quando ricomincerai a ragionare" continuò

Lo seguì al di fuori dell'abitazione ed entrai nella sua macchina senza fiatare. Avevo paura che qualunque cosa dicessi in quel momento potesse solo peggiorare la situazione.

Giungemmo ben presto a casa di mia zia e benché mio padre fosse di pessimo umore cercò di tirare su un mezzo sorriso appena la donna venne ad aprire la porta di ingresso.

"I miei uomini preferiti" esclamò la donna vedendoci

"Guarda che ti ho sentita" sbottò mio zio Richard verso la donna

"Mi dispiace per te ma sai che mio fratello e mio nipote saranno sempre un passo avanti a te" scherzò la donna

Zia Laura era davvero una persona solare. Era sterile quindi non aveva mai potuto avere dei figli ed era anche per questo che trattava me da tale.

"Ciao zia" dissi andando incontro alla donna e abbracciandola

"Ciao tesoro" disse ricambiando l'abbraccio "Andiamo a tavola, il pranzo è pronto già da un po',normalmente siete puntuali" continuò in tono scherzoso

Seguimmo la donna verso la tavolata già ben fornita e presto servii da magiare

"Allora Harry, come vanno le cose?" Chiese

"Bene suppongo" dissi solo

"E ce l'hai la ragazza?" Chiese curiosa

Quasi mi strozzai con la pasta che ero intento a magiare e vidi mio padre guardarmi torvo quasi a convincermi a troncare il discorso

"Si, ho il ragazzo" dissi provocando un po' l'uomo

Volevo capisse che non mi sarei lasciato persuadere facilmente da lui

"Oh" esclamò la donna visibilmente sorpresa "l'importante è che ti renda felice tesoro" disse poi dolcemente

"Lo fa zia. Sono davvero felice con 'lui'" dissi enfatizzando l'ultima parola e guardando mio padre che sembrava essersi ammutolito

"Complimenti Laura è tutto ottimo" intervenne per la prima volta l'uomo probabilmente cercando di cambiare discorso

"Grazie Des, sono contenta che ti piaccia" rispose felice sua sorella

Continuammo a mangiare in silenzio finché non giunse l'ora di tornare a casa.

"Grazie per tutto Laura" disse mio padre

"Per me è un piacere passare del tempo con la mia famiglia, lo sapete bene" disse abbracciando entrambi "Harry la prossima volta protresti portare il tuo ragazzo a pranzo, ho davvero voglia di conoscerlo" continuò

"C-certo zia, lo farò appena si presenterà l'occasione" balbettai leggermente sentendo mio padre mormorare un 'mai' quasi impercettibile che mi fece raggelare

Uscì dalla piccola casa seguendo l'uomo che sembrava essere più rigido del solito

"Harry non approverò mai questa relazione" disse serio una volta giunti a casa

"Ma io non ho intenzione di porci fine papà" sbuffai

"Invece lo farai e non è una richiesta, spero sia chiaro" sbraitò

"Non lo farò papà" dissi convinto

"Allora puoi anche anche andartene" disse a denti stretti

"Cosa stai dicendo papà?" Chiesi titubante

"Prendi le tue cose e vattene da casa mia" mi urlò contro cercando di trattenere le lacrime. E non era il solo.

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