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Harry's pov

Come ogni giorno, dopo le lezioni, ero tornato a casa per preparare il pranzo per me e mio padre.

A scuola avevo assistito a una scena che mi aveva messo particolarmente in soggezione.

Louis era intento a parlare con la ragazza bionda della festa e subito dopo averle detto qualcosa lei gli si era buttata praticamente addosso abbracciandolo.

Quindi non era vero che non contattava più di una volta la stessa ragazza, perché ero più che sicuro che con quella ci avesse già avuto a che fare. Lo avevo visto con i miei occhi!

Mi sentivo stranamente infastidito senza capirne il motivo. Louis era stato un bastardo, non dovevo e non volevo assolutamente pensare a lui.

"Ciao amore, l'odore è ottimo. Che cosa hai preparato oggi?" Mi chiese mio padre con un sorriso raggiante sul volto

"Risotto zucchine e gamberetti!" Esclamai felice del mio lavoro

Misi i piatti a tavola e mi accomodai di fronte all'uomo che ancora continuava a sorridere.

"Perché sembri particolarmente felice oggi?" Chiesi

"Perché non avremo più nessun tipo di problema con Louis tesoro, abbiamo sistemato tutto" disse

"E cos'è successo? Hai acconsentito a promuoverlo?"
Chiesi un po' irritato

"In realtà si. Gli ho detto che lo avrei promosso se avesse cancellato il video" disse

Ero arrabbiato. Era riuscito ad ottenere ciò che voleva.

"Ma non ha accettato" continuò

"Cosa? E vuole qualcos'altro? Ti ha detto di aver già pubblicato il video?" Dissi facendo trasparire il mio nervosismo

"In realtà mi ha detto di averlo già cancellato" disse mio padre mentre rideva di gusto "che quel ragazzo fosse strano mi era già ben presente ma non pensavo fino a questo punto. Struggersi tanto per qualcosa e poi rifiutarla, proprio non lo capisco" disse

"Oh" fu tu ciò che dissi

Non riuscivo a capire più nulla, che senso aveva avuto tutto per lui se non era riuscito a portarlo da nessuna parte?

Finito il pranzo presi il mio telefono e cercai il numero del castano. Gli avrei dovuto mandare un messaggio per ringraziarlo? Oppure avrei dovuto parlargli di persona?

Probabilmente non dovevo fare nessuna delle due cose e ignorarlo. Alla fine aveva semplicemente cancellato un video che non avrebbe neanche dovuto girare.

Dovevo essere arrabbiato con lui, aveva cercato di distruggermi la vita senza neanche conoscermi.

Eppure volevo poter riparlare con lui, e ringraziarlo sembrava un'ottima scusa.

Selezionai il numero di Louis e senza pensarci mandai un messaggio

'Ciao Louis sono Harry, potremmo vederci? Ho bisogno di parlarti'

Guardavo e riguardavo le parole sul telefono. Dovevo risultare davvero patetico ma decisi comunque di inviarlo

Un minuto più tardi vidi il mio cellulare lampeggiare.

'Certo Riccio, dimmi fra quanto'

Che cosa avrei dovuto rispondere? Non pensavo acconsentisse così facilmente. In realtà non pensavo neanche mi rispondesse.

'Fra 20 minuti al parco?' Chiesi

Aspettai con ansia la sua risposta. Stavo probabilmente facendo l'ennesima stupidaggine della mia vita.

'Ok, ci vediamo lì'

Corsi in bagno a prepararmi e mi recai fuori dall'abitazione dopo aver avvertito mio padre che sarei uscito. Evitai però di dirgli con chi e il motivo, non volevo fraintendesse.

Mi diressi verso il parco e in meno di dieci minuti ero li ad aspettare in ansia su una delle tante panchine.

"Ehi" mi disse un Louis che si dirigeva lentamente verso di me

"E-ehi" balbettai

"Perché volevi vedermi?" Chiese senza troppi giri di parole

"Mio padre mi ha detto che hai cancellato il video, credovo di doverti ringraziare" dissi con una scrollata di spalle

Il castano mi guardò per un momento esitante per poi iniziare a ridere sonoramente.

"Mi stai davvero ringraziando per questo dopo tutto ciò che ti ho fatto?" Disse ancora ridendo

Ecco fatto. Ero risultato ancora una volta patetico.

"Credo di si. Comunque era solo questo, penso di dover andare ora. Grazie Louis" sussurrai in imbarazzo

"Ormai siamo venuti fin qui, che ne dici se ti offro qualcosa per farmi perdonare?" Chiese

"N-non mi sembra il caso" dissi abbassando lo sguardo

"Perfavore Harry, è il minimo che possa fare" insistette

"O-ok" sussurrai

Era incredibile come il più grande mi mettesse in soggezione. Mi sentivo così vulnerabile sotto il suo sguardo scrutatore.

Ci incamminammo insieme verso il bar presente dentro il parco per poi accomodarci ad uno dei tavolini presenti all'interno.

"Salve ragazzi, cosa prendete?" Ci chiese la cameriera che non toglieva gli occhi di dosso a Louis

"Per me una cioccolata calda con panna grazie" disse il castano

"Anche per me grazie" dissi velocemente

"Come va con tuo padre? Avete fatto pace vero?" Chiese il maggiore

"S-si tutto bene" risposi

"Mi dispiace davvero per ciò che ho fatto Harry, spero sarai in grado di perdonarmi un giorno" disse guardandomi negli occhi

Subito distolsi lo sguardo. Non riuscivo a reggere un confronto così diretto con lui. Mi limitai ad annuire per poi rimanere in silenzio fin quando non arrivò di nuovo la cameriera con le nostre ordinazioni.

"Ma che cazzo Louis mi stai rimpiazzando con il riccio ora?" Disse Zayn appena entrato nel bar incamminandosi verso la nostra direzione

"Ma è possibile che sei sempre dappertutto?" Chiese di rimando il castano

"Beh mi dispiace se il paese è piccolo" rispose il moro con una scrollata di spalle sedendosi poi con noi al tavolo

"Che stai facendo Zayn, nessuno ti ha invitato a sederti" disse Louis sbuffando

"Non pensavo fosse un'appuntamento amico" disse ridendo

In quel momento probabilmente ero diventato di qualche tonalità più vivace e abbassai lo sguardo cercando di non farlo notare ai due ragazzi.

"Non è un appuntamento infatti, ma non sei comunque inviato" disse nuovamente Louis

"Okok me ne vado" disse Zayn alzò le mani in segno di resa per poi allontanarsi

"Scusalo è un po' strano" mi disse Louis sorridendo

"In realtà lo siete entrambi" dissi

Vidi il suo volto mutare in un'espressione di sconcerto per poi iniziare a ridere di gusto.

"Non mi prendere in giro piccoletto" mi disse in un tono quasi dolce

"Ma non lo sto facendo. Essere strani non è sempre un difetto" dissi

"Beh se è per questo lo sei anche tu. Non credo di conoscere qualcun altro che sarebbe venuto a prendere una cioccolata con me dopo tutto ciò che è successo" disse continuando a ridere

"Siamo entrambi strani allora" sussurrai

Era estremamente vero. Era ricolo quanto strano fosse tutto ciò che facevo quando ero nelle vicinanze di Louis.

Bitter sweet revenge {LarryStylnson} COMPLETAWhere stories live. Discover now