behind the lenses

Capitolo 14

(Jo)

Perth, australia

"Josephine, hai finito di prepararti tesoro? I curtis saranno qui da un momento all'altro" mi chiama mia madre dal corridoio. Sono passati 3 giorni da quando sono tornata da londra. Ah londra. Quanto mi manca. La mia mente continua a vagare nei giorni che ho passato lì, con lui. Non fraintendetemi, sono felice di essere a casa con la mia famiglia. Manca solo una settimana prima di andare ad atlanta per le prove e poi alle riprese di after we collided, il che significa che passeranno mesi prima che io possa tornare a casa, e ho intenzione di assaporare ogni momento rimanente di questa vacanza. I miei amici stanno già programmando una gita in campeggio questo fine settimana. Kath tornerà a casa tra due giorni, per fortuna...mi manca un sacco. Però in qualche modo ho sempre questo vuoto che solo hero può colmare. Accidenti! Cosa mi ha fatto? Questo non può essere normale vero? Sono passati solo quattro giorni da quando eravamo insieme. Nel suo appartamento, sul suo letto e lui sopra di me...basta josephine! Scuoto la testa per liberarmi dai pensieri perversi che attualmente mi affliggono. "Arrivo!" Grido a mia madre. Dopo aver messo un pò di lucidalabbra e aver controllato il mio riflesso un'ultima volta, scendo le scale. I miei genitori hanno invitato i curtis a cena, sono amici di famiglia da...beh da tanto. Tom curtis è amico e collega di mio padre, sua moglie janice è nello stesso club del libro con mia madre, quindi sì, sono molto amici. Proprio mentre scendo le scale, sento la porta di casa aprirsi e un paio di voci. Esco nell'atrio per salutare i nostri ospiti "josephine, è bello vederti cara. È passato troppo tempo dall'ultima volta che ti abbiamo visto" esclama janice e procede ad abbracciarmi calorosamente. Tom fa lo stesso e mi chiede come sto. "Sto molto bene, mi sto godendo le vacanze" dico sorridendo. Quando noto la porta d'ingresso aperta mi acciglio. Ci sono altri ospiti? Ero certa che la mamma mi avesse menzionato solo l'arrivo dei curtis. "Jacob, è appena arrivato da melbourne questa mattina" mi informa tom.  Oh fantastico. Questo sarà molto imbarazzante. Faccio un sorriso falso, mettendo la mia capacità di recitazione in modo che i nostri ospiti non sospettino del fatto che sarò nervosa e scocciata tutta la serara dopo aver sentito questa notizia. Ora potresti chiederti perchè l'improvviso cambiamento del mio umore. Vedi jacob è l'unico figlio di tom e janice. Praticamente io e lui siamo cresciuti insieme. Era come il fratello che kath e io non abbiamo mai avuto. Ma proprio prima che io volassi a los angeles l'anno scorso prima delle riprese di after, ha confessato il suo amore per me. Il problema è che io lo vedevo solo come un fratello. Era così imbarazzante dovergli dire che non ricambiavo i suoi sentimenti per me. Quando sono partita per atlanta lui non faceva altro che chiamarmi o mandarmi dei regali e io sinceramente non ce la facevo veramente più. Il cast e la troupe mi chiedevano sempre chi fosse l'uomo misterioso e hanno pensato subito che avessi un fidanzato segreto a casa ma io alzavo sempre gli occhi a questa affermazione. Questo fino a quando io e hero ci siamo avvicinati fino a diventare una vera coppia e quando ha scoperto dei regali gli ho dovuto dire chi era jacob. Ovviamento hero si era incazzato. Però gli avevo chiesto di non fare niente perchè non volevo problemi e quindi jacob non sa della mia relazione con hero. Ora spero solo che si sia trovata un'altra.
Mi giro per affrontare jacob con un sorriso falso sul volto. È ancora molto bello, mi ricorda chace crawford quando interpretava nate archibald in gossip girl. Sorride quando mi vede e con lunghi passi, si avvicina a me e mi abbraccia "jo, mi sei mancata! È passato tanto tempo" dice quando mi libera. "Jacob è bello rivederti" dico cercando di non sembrare imbarazzata. Durante l'intera cena, i miei genitori e quelli di jacob iniziano a parlare di lavoro e lasciano me e jacob a noi stessi. Ho evitato di incontrare gli occhi di jacob per tutta la cena e naturalmente lui era seduto proprio di fronte a me. Quando la cena finisce, ci spostiamo in salotto. C'è un disagio tra jacob e me di cui i nostri genitori sono ignari. Io e jacob ora siamo seduti sul divano mentre mia madre e janice sono sedute sull'altro piccolo divanetto e parlano di un libro. Sento jacob che si schiarisce la gola primadi dire "ti dò fastidio jo?" "No" rispondo troppo in fretta "sicura? Perchè sento che tutto tra noi sia diventato così imbarazzante" dice mentre mi guarda "beh, l'ultima volta che ci siamo visti è stato imbarazzante...sai mi hai chiesto di essere la tua ragazza e..." "e tu mi hai rifiutato" finisce per me. Dio perchè sono così imbarazzante! "Quindi? Non sto cercando di conquistarti lo sai vero? Dice. Dovrei solo dirgli che sto già vedendo qualcuno. Solo per finire questa conversazione "sto già vedendo qualcuno" dico di scatto. È sorpreso dalla mia rivelazione e mi sento male per il modo in cui gli ho appena lanciato questa notizia in faccia. Ma lo doveva sapere. "Beh, non me lo aspettavo. Vorrei poter dire di essere felice per te jo, ma non posso" abbassa la testa. Sembra sconfitto e mi sento ancora più male. "Scusa" "ora vado, i miei amici mi aspettano al bar" dice mentre si alza dal divano e va verso janice e mia madre e sento che dice loro che sta andando al bar. Emetto un sospiro. Mi dispiace di averlo deluso, era un buon amico. Ma sento anche un peso sollevarsi dal petto dopo avergli detto che ho qualcuno di speciale nella mia vita in questo momento. Ora non mi dovrò più preoccupare dei doni che jacob mi invia. Dopo aver salutato gli ospiti mi dirigo verso la mia camera e mi cambio e mi strucco. È ancora presto, forse potrei chiamare hero. Ora sono comodamente distesa sul mio letto e lo chiamo subito. Pochi secondi dopo mi risponde "ei amore" lo saluto. "Piccola, com'è andata la giornata? Io sono appena tornato da un incontro con la mia manager" dice e mi sento completamente stordita solo sentendo la sua voce profonda. "È andata bene. Stasera sono venuti a cena degli ospiti. Ora sono sdraiata sul letto. Ti ho chiamato prrchè ho bisogno di sentire la tua voce prima di andare a dormire" dico. Sento hero ridacchiare dall'altra parte della linea "chi erano questi ospiti?" "Oh alcuni amici di famiglia. Tom il collega di mio padre, jenice nello stesso club del libro di mia madre e il loro figlio jacob" dico ma poi realizzo con mio orrore ciò che ho appena detto a hero. "Jacob? Quel jacob? Il tuo ammiratore?" Dice digrignando i denti. So che questo è un argomento delicato per hero e posso dire che sta cercando di mantenere la pazienza. "Si.." "Quindi mi stai dicendo che la sua famiglia è venuta a cena a casa tua con te, tua mamma e tuo papà? È una specie di scherzo jo? Perchè non lo trovo divertente" dice troppo calmo. "Si ma non è quello che pensi. Non sapevo neanche che venisse. A quanto pare è appena arrivato da melbourne questa mattina. Amore lo giuro. Lo sai che non ti mentire mai" dico freneticamente. Non voglio litigare con lui. "Che cosa gli hai detto a jacob?" "Gli ho detto che sto vedendo qualcuno. In realtà è stato piuttosto imbarazzante" "e..." "e niente. Poi lui è andato via. Si è semplicemente alzato e se n'è andato dopo che gli ho parlato di te. Beh in realtà non sa che sei te. Non ho detto nulla su chi sto vedendo" dico. Passano alcuni secondi mentre sento hero sbuffare chiaramente cercando di controllare la sua rabbia. "Per favore non arrabbiarti, non è successo niente" dico nel modo più dolce possibile. "Non usare quel tono su di me jo, non funzionerà" davvero beauregard? "Dai amore. Smettila di essere così testardo. Sai che ti amo vero?" Vediamo se non ti sciogli con questo, penso compiaciuta a me stessa. "Si, ma è meglio che quello stronzo stia lontano da te o giuro..." oh dio, la voce di hero minacciosa mi sta eccitando. Cosa mi sta succedendo? "Non dirlo" sussurro. "Cosa? Che spezzerò il collo di quel coglione?" Stringo le cosce per alleviare la pressione pulsante laggiù e faccio respiri più profondi. "Jo stai bene? Cosa succede?" Sembra teso. "N-niente...sono solo..." balbetto, è così umiliante "dimmelo jo" "mi stai facendo eccitare in questo momento okey?" Mi copro il viso con la mano libera per nascondermi in quelche modo da questo imbarazzo mentre sento hero ridacchiare dall'altra parte. "Beh, questo è inaspettato. Dovremmo davvero fare qualcosa al riguardo" oh.