Capitolo 8

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Siamo fuori dalla casa d'infanzia di hero, tra pochi istanti affronterò sua madre e sua sorella. Sono così nervosa, penso che potrei davvero vomitare. Non sono mai stata in una situazione simile prima; le mie precedenti relazione non sono state molto serie infatti non siamo mai arrivati al punto di  presentarci alla famiglia dell'altro. Sono agitata e non riesco a smettere di mangiucchiarmi le unghie. "Ei va tutto bene. Ti adoreranno jo, lo giuro. Non ci pensare troppo" dice hero. È facile per lui dirlo, non è lui quello che va a conoscere la mia famiglia. "Facile da dire per te. Aspetta di incontrare la mia famiglia, forse allora saprai quanto è snervante tutto questo" esprimo i miei pensieri senza pensarci due volte. I miei occhi si spalancano e le mie spalle si irrigidiscono dopo aver realizzato come hero potesse prendere le mie parole. "Oh e quando? Perchè io non vedo l'ora di incontrarli davvero" sorride e sento che la maggior parte della tensione scompare dal sapere che anche hero vuole incontrare la mia famiglia. Sentendo i passi avvicinarsi, la porta d'ingresso si apre e siamo accolti dalla mamma di hero. "Josephine, è un piacere conoscerti finalmente di persona! Sei adorabile come sempre" dice martha mentre mi abbraccia calorosamente. "Sono davvero felice di essere qui martha" sorrido. Martha ci introduce all'interno e vedo mercy che si avvicina a noi. Sono piuttosto nervosa nell'incontrarla; so quanto è vicina a hero. Come martha, ho incontrato mercy su facetime. "Jo lei è mercy mia sorella. Mercy questa è la mia ragazza josephine" dice hero. Mercy mi sorprende con un abbraccio accongliente e stretto e un sorriso genuino. "È bello vederti finalmente di persona jo! Hero mi parla sempre di te" arrossisco al pensiero di hero che racconta a mercy i dettagli della nostra relazione, ma spingo il pensiero in fondo alla mia mente. Mi piace di già mercy, so già che andremo molto d'accordo. Lei inizia a farmi domande sul mio lavoro e la mia famiglia. Hero ci lascia un pò da sole a parlare. Quando ritorna nel soggiorno in cui mercy e io ci siamo sistemate, viene raggiunto da diesel al suo fianco "oh mio dio! Diesel.. ciao, vieni qui!" Dico alzandomi in piedi. È così carino!
Il resto del tempo in attesa della cena viene passato a coccolare e giocare con diesel. La cena è fantastica con  hero e la sua famiglia che mi fanno sentire come a casa e mi sento subito più rilassata.
Dopo cena, hero mi invita ad andare nella sua camera da letto. Quando entriamo nella stanza, inizio a fissarla e noto che è una tipica camera per ragazzi con un letto grande, una scrivania, una armadio, una tv e la playstation. Hero si sdraia sul letto dopo essersi tolto le scarpe e dà un pacco sullo spazio accanto a lui segnalandomi di venire e fare lo stesso. Una volta sdraiata sul letto mi avvolge la braccia intorno alla vita e nasconde il viso sull'incavo del mio collo. "La cena è andata bene...vero?" Chiede hero mentre pianta piccoli baci sul mio collo e sulla mia mascella. "Mmm...tua mamma e mercy sono fantastiche" sorrido. "Sono totalmente innamorate di te" "davvero?" "Assolutamente! Sei la prima ragazza che abbia mai portato a casa jo" vedo un leggero rossore sulle guance di hero mentre lo dice e il mio cuore si scioglie all'istante con il pensiero che io sia l'unico che ha portato a casa, nella sua stanza e su questo letto. Le mie labbra trovano le sue, facendogli sentire tutte le mie emozioni in un bacio appassionato. "Ti amo" sussurro. Non riesco a credere quanto sia facile dire queste tre parole a hero. Ho pensato che sarebbe stato imbarazzante ma non lo è  sembra così naturale pronunciarlo per lui, solo per lui. "Ti amo jo" sorride quel sorriso perfetto che fa, mostrando la sua fossetta. Qualcuno che mi dia un pizzicotto, non può essere reale. È semplicemente troppo perfetto per essere reale.

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