Capitolo 5

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(Hero)

Vengo svegliato dalla forte luce del sole che passa attraverso la mia finestra. Provo a riaddormentarmi mentre mi nascondo ulteriormente sotto le coperte, ma è tutto inutile perchè il mio costante mal di testa non mi da tregua. Passano un paio di minuti e so che non riuscirò più ad addormentarmi. Gemendo, mi siedo e cerco il mio telefono tra i cuscini e le coperte. Dopo aver visto il nome di jo sul mio registro delle chiamate, i ricordi di ieri sera mi passano per la testa. Cazzo! Comincio a farmi prendere dal panico. I miei palmi diventano umidi e il mio stomaco si contorce al ricordo della voce arrabbiata di jo...e poi mi ricordo. Ricordo di averle detto quanto mi mancava e poi..."ti amo" mi aveva sussurrato. Jo mi ha detto che mi ama! E io le ho detto che la amo e che voglio andare a perth per stare con lei. Cazzo hero sei l'uomo più fortunato del mondo! Nonostante i miei postumi della sbornia, sto stupidamente sorridendo, mentre mi rivivo quello che è successo stanotte. Devo chiamarla. Quando raggiungo il mio telefono inizia a vibrare e vedo il bellissimo viso di jo sullo schermo. "Piccola stavo per chiamarti però mi hai battuto" le dico. Non riesco a togliermi questo stupido sorriso sul viso. "Ho pensato che saresti stato sveglio ora" dice e so che sta sorridendo mentre lo dice. "Quindi circa ieri sera, ti va ancora bene se vengo là vero?" Chiedo nervosamente, pregando che non abbia cambiato idea. "Si tesoro, per quello..." sembra titubante e il mio cuore affonda. Lei ha cambiato idea. Non vuole che la vada a trovare "non vuoi che venga a perth?" In realtà non è una domanda ma un'affermazione, e io crollo di nuovo nel letto. Dio, sembro così patetico. "Hero, non voglio che tu venga" già lo avevo capito jo "perchè voglio venire io a trovarti a londra proprio come ho detto stanotte" che cosa? "Verrai a londra?" Non riesco a contenere l'eccitazione che mi scorre nelle vene al pensiero. "Si, quindi non dovrai cambiare il tuo programma. So che avrai ancora un paio di impegni in programma nelle prossime settimane. Inoltre, voglio davvero visitare londra, sai che non ci sono mai stata. E voglio anche incontrare i tuoi amici, mercy, diesel e tua mamma se non ti dispiace..." borbotta. È nervosa "mi piacerebbe averti qui a londra, jo, e non vedo l'ora che tu incontri la mia famiglia e i miei amici" decido di toglierla dalla sua sofferenza "prenoterò il tuo volo okey?" "Va bene" respira. Dio sono così felice in questo momento. Non ho mai avuto una vera relazione prima d'ora, con le ragazze con cui sono stato c'era solo sesso e nient'altro. Jo, è l'unica ad avermi stregato anima e corpo. È l'unica che può farmi rabbrividire con un semplice tocco per quanto innocente possa essere. Il mio intero essere gravita solo verso di lei. "Ci vediamo a heathrow. Oh e piccola..." "si?" "Non dimenticare le tue pillole. Non voglio avere più a che fare con i preservativi" la prendo in giro e intanto il mio cazzo si contorce al pensiero di avere jo di nuovo nel mio letto. È passato tanto tempo dall'ultima volta che l'ho avuta. Devo sentirla di nuovo, non solo per il sesso. Devo essere collegato a lei in ogni modo possibile. "Hero! Fottiti" grida scandalizzata dalla mia osservazione facendomi solo ridere di più. "Questo è il piano jo" rido prima che lei interrompa la chiamate.

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