"Indubbiamente più pulito, George"

"Incapace di sedersi normalmente, Fred"

"Del tutto impedito in matematica, George"

"Beh, quell-"

"Fred, George, i pregiudizi derivanti dagli orientamenti sessuali sono passati di moda da decenni ormai, aggiornatevi. Inoltre Ron non è stupido...dovrebbe solo studiare di più, tutto qui."

S'intromise Hermione.
Il rosso incassò in silenzio, continuando a pulirsi il maglione imbevuto di puddin' con l'energia di un gatto che si lecca le ferite.
Harry invece si impose sulla situazione, incrociando le braccia al petto e fissando lo sguardo su un punto indefinito di fronte a sè, in modo da ottenere l'attenzione necessaria per declamare la seguente:

"Comunque io non sono gay, sono bisessuale. Vi ricordate Cho Chang, vero?"

Sul volto dei gemelli si dipinse un sorrisetto malsano.

"No, in realtà noi ci ricordiamo Cedric."

Risposero in coro facendo arrossire e insieme rabbuiare Harry Potter.
Hermione lanciò loro un'occhiataccia che parlava da sè:"andatevene".
I due si scambiarono una smorfia scherzosa e subito dopo si abbassarono simultaneamente a sussurrare alle orecchie di Harry, perchè, vedete, c'è chi ha un angelo e un demone e chi ha i gemelli Weasley appollaiati sulle spalle.

"Ma sì Harry, non disperare..."

"Già, il mare è pieno di pesci..."

"Belli, brutti..."

"Bruni, biondi..."

"Ah sì! A tal proposito Freddie caro, sono sicuro che hai sentito l'ultima..."

"No Georgie caro, di che parli?"

"Di Malfoy, Freddie mio..."

"Oh! Non mi dire che..."

"Eh sì, proprio così"

"Santi numi! Sentito Harry? Io ci farei un bel pensierino"

Lanciata questa bomba, se ne andarono visibilmente soddisfatti, lasciando che esplodesse nella testa del Grifondoro e lo portasse a cercare la chioma bionda di Malfoy al tavolo dei Serpeverde per ben due volte, come già sappiamo bene.

Quindi, in breve, il riccio moriva dalla voglia di scoprire se i gemelli avevano ragione, se Malfoy fosse effettivamente gay.
Non che gli importasse, era solo curioso... dopotutto "conosci il tuo nemico", no?

Per questo motivo attese nervosamente la fine della lezione e, appena la serra si fu svuotata, decise di stringere i denti e strappare quel cerotto una volta per tutte (inutile dire che se non l'avesse fatto il suo stupido ego da Grifondoro ci sarebbe rimasto molto male).

"Ehy Malfoy"

Richiamò la sua attenzione e il ragazzo biondo si girò verso di lui con aria seccata mentre sollevava una mano per fermarlo subito.

"No Potter, risparmiami il suono della tua voce mentre sistemiamo qua, è già abbastanza penoso così."

"Oh, sono desolato che ritrovarti della terra sotto le unghie ti abbia rovinato la giornata... sarà uno strazio pulirle suppongo"

Il biondino fece una smorfia e iniziò a impilare vasetti.

"E che ne sai tu? Non ti lavi..."

Harry intanto si era accorto quanto pericolosamente si stessero allontanando dall'argomento di cui voleva trattare, per questo incassò... e anchè perchè strillare "non è vero" sarebbe stato patetico.

Nightfall Whisper //DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora