Nonostante Tutto,staremo Sempre Insieme [CORRETTA]

capitolo 29

chiedo guardando gli altri davanti a me <io no> dice Maine <neanche io> dice Clara, Josh alza le spalle allora guardo Sara <Sara un piccolo suggerimento?> chiedo vedendola pensierosa, mi guarda poi guarda gli altri <si conosco una persona che potrebbe aiutarci, ma non so se si è trasferita però possiamo sempre provarci> dice alzando le spalle <e poi anche se non la troviamo possiamo sempre stare li nascosti> continua la guardiamo apro la bocca per risponde ma Cameron mi procede <va bene. l'importante è allontanarci da qui> dice alzandosi e guardando l'ora <a questo punto partiamo domani dopo scuola> continua,

saliamo tutti a prepararci ognuno nella propria stanza. entro prendo il borsone e inizio a metterci le poche cose che ho ma lascio un paio di leggins neri, una maglietta e l'intimo pulito perché decido di fare una doccia. chiudo il borsone prendo l'asciugamano e vado in bagno, mi spoglio e apro il getto d'acqua ma prima di entrare sistemo la temperatura dell'acqua, nel mentre aspetto mi guardo allo specchio e noto che al posto del taglio al sopracciglio che mi aveva fatto Victor ora c'è una cicatrice che si vede a malpena mentre sul labbro non c'è più nulla. mi fermo a guardare il mio riflesso, in questo mese che siamo qui in florida sono cambiata tantissimo non solo fisicamente ma anche il mio carattere è cambiato da stronza e acida che ero,sono diventata gentile, amichevole anche se un po di stronzaggine è rimasta ovviamente "ci hanno trovato in florida nonostante fossimo a km di distanza e non so come sia possibile....per quanto noi potremo continuare a scappare lui ci troverà lo stesso.." penso guardando il mio riflesso mi riprendo dai miei pensieri e mi metto sotto il getto d'acqua calda e cerco di rilassarmi.

dopo 20 minuti sono ancora sotto la doccia e il bagno è tutto pieno di vapore, mi continuo a rilassare sotto il getto dell'acqua quando all'impovviso sento una voce in bagno e automaticamente cerco di coprirmi <chi c'è?> urlo aspettando una risposta che non arriva allora dal vetro della doccia cerco di capire chi possa essere nonostante il fumo che ho creato, vedo una sagoma che si avvicina al box della doccia e io indietreggio fino a sbattere contro il muro, la sagoma continua ad avvicinarsi <chi sei?> chiedo di nuovo ma la risposta non arriva allora con lo sguardo cerco qualcosa da usare come arma ma apparte gli shampoo non trovo nulla, mi giro di nuovo verso la sagoma e noto i capelli e la corporatura e appena si trova più vicino vedo che è Cameron allora mi rilasso <cavolo potresti rispondere quando le persone chiedono chi è> dico girandomi e coprendomi per bene <scusa non volevo spaventarti> dice passandomi l'asciugamano senza mai staccarmi gli occhi di dosso <grazie> ringrazio mentre mi metto l'asciugamano introno al corpo, esco dalla doccia e lo sorpasso per andare davanti allo specchio e mentre mi pettino si mette dietro di me e continua a guardarmi dallo specchio <Cameron tutto bene?>gli chiedo ma lui non mi risponde allora poso il pettine e mi giro verso di lui <ei che hai?> gli chiedo mentre appoggio le mani sulle sue guance.

mi guarda e poi mi prende per i fianchi e con attenzione a non farmi male e a non scoprirmi mi fa sedere sul bordo del lavandino tenendomi per non farmi cadere mentre io metto le braccia intorno al suo collo tenendomi a distanza di sicurezza <Cam> non mi fa finire che mi dice <Ashley scusami per prima...> lo guardo negli occhi e capisco che si riferisce al pugno <Cameron mi sono messa davanti a te io tu non hai nessuna colpa> <perché l'hai fatto?> mi chiede mentre stringe un po la presa sui miei fianchi mi allontano e abbasso lo sguardo verso le sue mani <stavo solo cercando un modo per farti calmare e mettermi davanti a te è l'unica cosa che mi è venuta in mente> dico guardandolo negli occhi <Ashely avrei potuto farti male>dice in tono colpevole <Cameron non devi sentirti colpevole è stata colpa mia e il discorso lo chiudiamo qui> dico dandogli uno schiaffetto sul collo per farlo ridere e ci riesco lo vedo ridere e io lo seguo <bene ora però posso vestirmi che non mi va di essere nuda davanti a te> dico facendogli notate che ero ancora nuda con solo l'asciugamano intorno <certo allora io vado a dormire così non sarò molto stanco per guidare> <va bene allora buonanotte> dico e vedo Cameron andare verso la porta ma prima di uscire mi dice <domani partiamo con due macchine e tu verrai con me> dice uscendo lasciandomi sul bordo nel lavandino.

mi vesto e alla fine decido di farmi due trecce così che i capelli diventassero ricci. appena finisco di fare le cose in bagno metto quello che ho lasciato fuori dal borsone dentro e dopo di che mi butto sul letto "strano da parte di Cameron venire a chiedermi scusa per un qualcosa che  neanche aveva fatto. non avrei mai creduto di dirlo ma da quando siamo scappati Cameron mi piace ma non nel modo sentimentale ma semplicemente come amico"  penso mettendomi a ridere, ma il mio sorriso scompare quando mi ricordo che Victor suo padre con mia madre ci danno la caccia per ucciderci "qualunque cosa succeda Ariana rimarrà in vita dovessi anche farmi uccidere io la difenderò sempre" e mi addormento con questo pensiero.

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corretta:[18/10/19]