Nonostante Tutto,staremo Sempre Insieme [CORRETTA]

capitolo 4

sblocco il telefono e apro il messaggio.
*messaggio*

-da sconosciuto:

non dare ascolto spesso ti fa sentire di essere forte e sicura di te. ma altre volte invece non dare ascolto ti complica solo la vita 

-V-

*fine messaggio*

Dopo aver letto il messaggio l'unica cosa che pensai era del chi potesse essere. pensai subito a mia madre "dopotutto stamattina è a lei che non ho dato ascolto"  guardo di nuovo il messaggio e l'unico indizio che ho è una V come firma " non può essere mia madre il nome non inizia per V ma per E di elena" nel mentre stavo pensando mi arriva un'altro messaggio sempre dallo stesso sconosciuto.

*messaggio*

-da sconosciuto 

guardati le spalle perché non finirà bene per te. 

un bacio -V-

 *fine messaggio*

c'era qualcosa in quel messaggio che mi ha fatto rabbrividire, quel messaggio mi aveva messa cosi in soggezione e mi aveva messo così paura che senti gli occhi pizzicare. senza farmi vedere da Maine presi e corsi in bagno, mi chiusi in uno dei tanti bagni e mi misi a terra con le spalle contro il muro, e iniziai a piangere "come può un messaggio ridurmi così?  se questa persona volesse uccidermi? chi può essere così malato da fare una cosa del genere? può anche essere uno scherzo? bhe se lo fosse sarebbe davvero di cattivo gusto. e se fosse vero e facessero del male non solo a me ma anche alla mia famiglia? no...non può essere" miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che apre la porta del bagno dove mi trovo io, alzo la testa e mi trovo davanti Cheryl Miller la ragazza più stronza e più puttana della scuola e come al solito va in giro con le sue due cagnoline da passeggio: Amanda  Martin e Abigail Harris. tra loro tre non si sa chi sia messa peggio.<ho ma guardate chi ce! Ashley! o dovrei dire la teppista > dice quella stronza di Cheryl.  le guardai con sguardo annoiato e mi girai dall'altra parte ,sperando che non abbiano notato che stavo piangendo <oh poveretta la teppista sta piangendo! cos'è cara hai un cuore adesso? il ragazzo ti ha lasciata dopo che ti ha usata?> dice ridendo seguita dalle sue cagnoline. 

mi alzo e mi metto davanti a lei <ascolta Cheryl vedi di lasciarmi in pace che oggi non è giornata> dico dandogli una spallata e passando oltre loro per lavarmi un po la faccia <ascolta carissima Ashely non metterti contro di me potresti pentirtene> faccio finta di niente e mi avvicino alla porta per andarmene ma nel preciso istante che sto per aprire la porta Amanda mi prende con forza e mi butta dentro una doccia lì vicino e Abigail apre il getto dell'acqua. appena trovo il modo di spegnere il getto d'acqua mi giro e guardo le tre oche e le vedo ridere di gusto e vedo Cheryl prendere il telefono fare la foto e dire <attenta con me carina!> si gira e va via seguita dalle altre due. rimango negli spogliatoi cercando qualcosa con cui cambiarmi i vestiti bagnati, vado nel cesto degli oggetti smarriti e trovo un paio di leggins neri e una maglietta corta rosa, e li metto disgustata anche se alla fine era meglio di niente. 

sento il suono della campanella che segnava che era ora di andare a mensa ma prima di andare a mensa mi cambio e mi lego i capelli, uscita dal bagno tutti si girano verso di me e ridono, capisco subito del perché ridono quando vedo Cheryl accanto al suo amato Cameron e le sue oche.  non ci faccio tanto caso e mi incammino verso Clara e Maine che erano un po più avanti di loro, superai il gruppo dei "popolari" e arrivai dalle mie amiche <quella stronza la pagherà cara per questo?> dice Maine guardando Cheryl con sguardo furioso <non capisco perché ti tratti cosi cioè alla fine tu sei l'unica ragazza di questa scuola che non ci prova con Cameron e sei l'unica a farti i cazzi tua!> aggiunge Clara, in tutta risposta alzo le spalle e in fine mi avvio verso la mensa con dietro le mie due amiche. 

finita la pausa in mensa volevo prendermi una pausa tutta per me fuori dalla scuola per pensare un po agli eventi di oggi<ragazze voi andate in classe io esco un po non mi va di entrare adesso> dico a Clara e Maine, mi fanno un si con la testa e loro vanno in classe mentre io esco in cortile e mi metto seduta sotto a un albero. penso e ripenso a quei messaggi cercando una risposta concreta a tutto ciò, ma nulla. 1000 domande; 0 risposte.

Ad un tratto sento qualcuno che si stava sedendo vicino, ma evito di girarmi perché sara qualcuno che vuole sfottermi e ero pronta ormai 《Hey》 appena sento quella voce mi giro e vedo Jack il ragazzo che tutti giudicano un bullo, solo per il semplice fatto che non sta mai con nessuno e che una volta ha picchiato un ragazzo di 5 perché gli dava noia 《jack che ci fai qui tu?》 Chiesi sorpresa《bhe ho visto che tutti ridono di te per quella foto che Cheryl fa vedere a tutti》《sei venuto a ridermi in faccia prego tanto non mi interessa nulla》gli dico esausta  《 no non sono qui per ridere di te ma sono qui perché di solito questo è il mio posto per pensare》mi disse serio guardando davanti a se.

si mette seduto vicino a me e non dice nulla per un tempo che sembrava infinito. ma ad un certo punto mi dice <so che non ti interessa quando ti fanno certe cose, ma facendo così loro continueranno e continueranno a metterti i piedi in testa.> continuava a guardare davanti a se ed era serio  《non mi interessa di ciò che fanno jack e mai mi interesserà. ma grazie comunuqe dell'osservazione》gli dissi. stava per alzarsi quando si ferma mi guarda e mi dice 《sono solo gelosi di te》《 che ne sai?》《si vede da lontano. ma quasi nessuno riesce a capirlo》detto questo va via lasciandomi in quel modo.

Sento la campanella suonare e decido di tornare in classe. mi siedo al mio banco senza nemmeno parlare alle mie amiche. Le ore passarono velocemente e finalmente era arrivata l'ora di uscire, saluto in fretta le mie amiche e vado a casa.

-a casa -

Entro senza accorgermi che mia madre era sul divano in salotto girata verso la porta《ti aspettavo sai?> butto lo zaino per terra <che vuoi adesso? non ti è bastato stamattina eh vedo> <ascolta ragazzina vedi di non parlarmi cosi. sono io la madre> dice dandomi uno schiaffo <vedi di andare in camera tua e di non uscire da li chiaro? se solo esci sono cavoli tuoi> la guardo sconvolta prendo il mio zaino e vado in camera mia lasciandola con un sorriso in faccia come se godesse nel avermi dato uno schiaffo.

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corretta: [08/10/19]