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Come potete evincere, il Papa è colui che detiene il massimo potere spirituale della cristianità. Esso dispone dei suoi privilegi come più gli aggrada, e guida l'uomo cristiano tanto quanto gestisce, purificando o corrompendo, la struttura ufficiale della Chiesa e la sua morale. Ma non è il potere il tema centrale di questa traccia.
Il Papa è colui che stabilisce e determina l'estetica del Clero, e la sua ritualistica. E un Papa morto non può che stabilire l'estetica della Morte. Come vi immaginate alla soglia dei vostri ultimi attimi di vita la Grande Meretrice? Una donna bellissima dal sorriso di madreperla, uno scheletro vestito di nero che tende la mano cercando di agguantarvi? Un'ombra rassicurante o un angelo gigantesco, le cui ali d'aquila una volta avvolti non vi lasciano più andare? La traccia quindi proposta dovrà riguardare il vostro ultimo istante di vita. Cosa immaginate di vedere, di sentire, quale verità finalmente vi si schiude davanti agli occhi quando ogni più minima fibra e linfa vitale vi abbandonerà?
Perché ora che abbiamo affrontato la vita, partendo dall'Io e dall'espansione dell'Io, analizzando il nostro desiderio, la nostra carne, la pulsione di vita che palpita nelle vene e nelle arterie, la vostra iniziazione dovrà proseguire così come infine è toccato a MrShades. Tranquilli, nessuno di voi scomparirà. Non è mia intenzione. Ma il mio scopo è di rimettervi nelle mani di una conoscenza più alta, sofisticata. Sappiate che una volta varcata la soglia di questa traccia, non sarà possibile tornare indietro.
Una lirica sulla morte, sulla vostra morte. Pro Arte, Pro Carmina, Pro Aesthetica.
