La sera leoni...

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Io e Jimin convivevamo da un anno ormai, decidemmo di trasferirci insieme dopo tre anni di relazione. È un ragazzo fantastico, sempre premuroso e con un occhio di riguardo, sapeva come stupirmi con i piccoli gesti e le piccole attenzioni. E poi era bellissimo: aveva delle labbra carnose e fantastiche da baciare, e un fisico scolpito dagli dei. Era proprio un figo.

"Jimin a che ora ci troviamo stasera?" Gli urlai dal bagno mentre mi lavavo i denti e mi cambiavo per uscire.
"Pensavano di mangiare fuori per cena e poi di andare a ballare, tu cosa vuoi fare?" mi rispose lui.
"Ma andiabo in guel locale dei suver banini?" ovviamente non aspettai di uscire dal bagno per rispondergli e lo feci con lo spazzolino in bocca, mi risciacquai e lo misi via. Lui entrò in bagno, e mi abbracciò da dietro, lasciandomi baci umidi sul collo. "Se vuoi andare lì glielo dico" disse mordicchiandomi l'orecchio e stringendomi a lui. Mi stava già venendo la pelle d'oca lungo tutto il corpo, e quando sentì la sua erezione premere contro il mio sedere lasciai scappare un gemito dalle labbra. Le sue mani accarezzarono il mio ventre sotto la sola maglietta larga che indossavo oltre agli slip, salendo fino al seno, massaggiandolo. 

"Ji-min... dobbiamo andare a fare la spesa-ah..." strinse fra i pollici i capezzoli, e gettai la testa sulla sua spalla, poi una sua mano abbandonò il mio seno per trasferirsi sui miei slip, facendo pressione sul clitoride. Cercai di fermarlo prendendolo per il polso, ma la sensazione era così piacevole che una parte di me voleva lasciarlo continuare. Si portò le dita alla bocca, le leccò per intero, e le inserì dentro di me mentre con una gamba in mezzo alle mie le allargava per avere più accesso.
"Ah... A-aspetta" mi persi nella sensazione fantastica del movimento delle sue dita e mi distesi sul lavandino, fino a quando colpì quel punto preciso che mi fece gemere e tremare le gambe. Lo sentì sghignazzare da dietro mentre continuava a baciarmi le spalle. 
"Jimin, d-deve arrivare la vicina a darci le uova" 
"Allora dobbiamo sbrigarci" disse abbandonando le mie labbra per infilarci la sua lunghezza. 

Senza darmi il tempo di abituarmi, cominciò a penetrarmi con forza tenendomi per le anche, e premendo sulla schiena mi spinse più in basso, arrivando ancora più in profondità. 
"Sei così bagnata y/n, non ti è bastato ieri sera?" disse Jimin tra una spinta e l'altra.
"Ah... sei uno st-stronzo..." le mie pareti erano strette intorno a lui, e si strinsero ancora di più quando una sua mano colpì velocemente una mia natica, provocandomi enorme piacere. 
"Scusami?" Disse colpendomi nuovamente e poi massaggiando la zona.
"Oh cazzo Jimin" sentivo le gambe tremarmi e quella sensazione crescermi dentro, mi stavo avvicinando sempre di più all'orgasmo. Lui lo poteva percepire da come reagivo, dai versi strozzati e da come lo stringevo dentro di me.

Una sua mano cominciò a massaggiarmi il clitoride mentre con l'altro braccio mi tirò verso di sé, facendomi appoggiare al suo petto. "Guardati y/n" mi vidi nello specchio, guance rosse, capelli spettinati e un disastro tra le gambe. La visione era troppo da sopportare e mi aggrappai al suo braccio "Ji-... sto per venire Jimin, n-non ti fermare ti prego" dissi distogliendo lo sguardo. "Ho detto guardati" rispose lui prendendomi per il mento e girandomi verso lo specchio. Le sue dita aumentarono il ritmo, e i miei lamenti aumentarono di volume. Mi girò poi verso di lui e mi baciò, esplorò la mia bocca con la sua lingua e succhiò il labbro inferiore, per poi riprendere il bacio. Mi si cominciò ad annebbiare la vista, fin quando con le ultime due spinte non si sciolse la tensione e raggiunsi l'orgasmo, e cominciai a tremare fra le sue braccia mentre mi teneva saldamente a sè. Lo sentì espirare e gemere, e dopo poco lo venne anche lui. "Dio, Jimin..." gli dissi e mi strinsi intorno a lui, e lo feci sussultare per lo stato di super sensibilità in cui era. 

Nella foga del momento ovviamente non sentimmo il campanello che aveva suonato più di una volta. "Ora possiamo andare a fare la spesa amore" aggiunse Jimin stampandomi un bacio sulle labbra.

BTS One Shot - AuWhere stories live. Discover now