𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 10:

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Sono passati circa quattro giorni da l'ultima volta che sono stato dal professore. Nella mia testa risuona quel rumore, il rumore di quel che sembrava essere tutto tranne un cane. Sospiro buttandomi sul letto, che senso avrebbe per il professore mentirmi? Poi non credo nasconda una persona in casa anche se ora che ci penso da quando mi sono avvicinato a quella porta ha assunto un comportamento molto strano, sarà stata la preoccupazione che il suo cane potesse farmi male? Oppure quella era la reazione di una persona preoccupata che venga scoperto qualcosa?

Fisso il soffitto per qualche minuto, continuo a pormi queste domande da giorni e in tutta sincerità mi sto stufando di stare qui a sciogliermi il cervello per cercare di capire qualcosa che mi è già stato spiegato. Annuisco cercando di convincermi non riuscendoci, è più forte di me, ho bisogno di sapere cosa c'era davvero dietro quella porta.

Mi ritrovo davanti all'abitazione del professore alla fine sono finito davvero qui, è tutto spento e so anche il perché, giusto due giorni fa mi aveva avvisato che doveva partire per qualche giorno. Scavalco il cancello e faccio il giro sul retro, so che quello che sto facendo è legalmente punibile ma ho bisogno di sapere se questo cane c'è o no. Punto la torcia del telefono per farmi luce, essendo notte ed io non essendo un animale notturno purtroppo non vedo al buio. Gironzolo nel grande cortile, sono agitato che qualcuno possa scoprire che sono qui anche se lo vedo difficile dato che non ci sono case vicine e quelle che distano di meno da qui sono a qualche chilometro di distanza.

Faccio per tornare indietro quando all'improvviso vedo avvicinarmisi una figura a quattro zampe, è un cane molto grande, ha l'aria minacciosa ed è slegato. Che sia il cane di cui parlava il professore?? Mi allontano lentamente, se questo mi prende mi uccide, faccio alcuni passi indietro per poi voltarmi e correre, cerco di raggiungere l'uscita il più velocemente possibile ma l'animale è più veloce di me. Mi si piazza davanti e inizio a tremare, mi sta guardando, ci stiamo guardando, si avvicina a me e abbaia, ma non è l'abbaio di un cane aggressivo anzi sembra quasi che voglia giocare (?)

Continua ad abbaiare e scodinzola, mi salta addosso facendomi cadere per terra, sento la sua lingua leccare la mia guancia e con le mani cerco di allontanarlo chiedendogli di stare buono. Sorrido sollevato quando lo vedo mettersi seduto e scodinzolare. Questo cane è tutto fuorché aggressivo, mi sento sollevato ora posso andare a casa, il professore non mi ha mentito aveva davvero un cane, mi do mentalmente dello stupido per non aver avuto fiducia in quello che mi era stato detto. Raggiungo il cancello e mi fermo improvvisamente. Mi giro verso la casa con i brividi lungo il corpo, il professore aveva detto che il cane era aggressivo e attaccava gli estranei ma così non ha fatto, questo vuol dire che...avevo ragione.

𝙃𝙄𝙎 𝙋𝙄𝘼𝙉𝙊「𝙔𝙊𝙊𝙉𝙆𝙊𝙊𝙆」Where stories live. Discover now