Neanche la morte ||erejean||

5.La notte prima di partire

-"Il piano è semplicissimo: partiremo con uno schieramento di 30 squadre, ognuno composte da 10 uomini, in tutto 300 uomini. La squadra di levi, l'unità 10, con l'aggiunta di Hange, Eren, Mikasa e Historia, non essendo in dieci ci saranno altri soldati nella vostra unità e la stessa cosa vale per le altre squadre. Armin, Jean, Marco e Connie nell'unità 11, Sasha, Annie e Berthold nell'unità 12, mentre Reiner e Ymir nell'unità 13.
Vi ho chiamati perché al momento siete i soldati più competenti che abbiamo, quindi cercate di non deludermi perché questa spedizione sarà diversa dalle altre, dobbiamo cogliere l'occasione e finirla al più presto"-

-"Va bene ma meglio che tu non venga"- dice all'improvviso il capitano.

-"E invece verrò, so di non poter fare molto con un solo braccio"- e sposta lo sguardo verso la finestra. -"Ma voglio partecipare, se dovessi mai morire..."- riporta lo sguardo verso di noi e noto subito la sua determinazione. -"...Preferirei morire da vero comandante e morire sul campo di guerra ma con la certezza che tutti i nostri sacrifici e le vittime causate dalle mie spedizioni non siano state invane "- finisce.

Rimaniamo in silenzio tutti quanti.

Non pensavo che il comandante Erwin pensasse ste cose e lo ammiro ancora di più: ha coraggio da vendere.

Fino ad ora la mia forza e il mio coraggio sono stati alimentati praticamente solo dalla sete di vendetta. Non sono nato forte.

Dato il silenzio, il comandante continua:
-"Faremo irruzione in quella grotta e la esploreremo, questo compito spetterà alla mia unità e all'unità 13, ovvero la squadra di Reiner e Ymir, nel caso di urgenza Ymir tu hai le capacità di trasformarti in gigante. Non sappiamo se saranno dentro la caverna o fuori, le spie non sono riuscite ad osservarli per tanto tempo. Nel caso fossero dentro li immobilizzeremmo all'istante cosicché non possano trasformarsi, manderemo un soldato a sparare il fumogeno verde. La prima, seconda, terza, quarta e quinta unità starà nascosta nelle vicinanze nel caso di avvistamenti di giganti. Le vostre unità, 11 e 12 staranno nella foresta degli alberi giganti, sui rami. Le altre unità serviranno nel caso quei delinquenti si trasformino, siamo più o meno già a conoscenza della loro forza, anche alla riconquista ne abbiamo avuto prova e purtroppo abbiamo subito tante perdite."-

-"Nella riconquista, distretto di Shiganshina, mentre loro scappavano, siamo riusciti a vederli da dietro giusto? Vi ricordate quando il capitano Levi ha quasi ucciso il gigante bestia ma quest'ultimo è scappato con un giganti di circa 4 metri? Ecco, ho notato che il gigante bestia era tornato in un uomo dai capelli biondi e lunghi. Perciò se lo vediamo dobbiamo tenerlo a bada, forse anche più degli altri, dato che è in grado di comandare a suo piacimento gli altri giganti ed è in grado di parlare e lanciare ammassi di roccia..."- fa questa osservazione Petra-san.
-"Esattamente"- conferma il comandante Erwin. 

-"Quindi in poche parole se li vediamo, dobbiamo agire velocissimo, nell'instante in cui vengono tenuti con le spalle al muro, dovremo direttamente ucciderli sul colpo... ma se falliamo, finisce che si trasformino e sarà tosta"- dice Erd-san.

-"Ecco perché abbiamo bisogno del potenziale di Jeager. Questo compito spetterà a voi infatti, unità 10, squadra Levi, starete nascosti nei cespugli nelle vicinanze della foresta e la caverna, dato che è praticamente attaccata ad essa. Nel caso non fossero dentro il covo, toccherà a voi catturarli e magari ucciderli."- prima che dicessimo qualcosa continua con un'altra ipotesi.
-"Nel caso quei quattro siano all'interno delle mura o semplicemente non siano nella caverna barra dintorni, esploreremo lo stesso l'interno del loro nascondiglio, magari conservano qualcosa di importante o informazioni che non sappiamo"- questa volta sembra davvero concludere la questione. -"Avete domande?"- aggiunge.

Nessuno alza la mano perciò salutiamo il comandante ed usciamo dalla stanza, tranne il capitano Levi che rimane con lui a parlare di non so cosa.