Neanche la morte ||erejean||

1.Punizione

Una luce sta filtrando dalla finestra.

Apro leggermente gli occhi come infastidito, ecco cosa sono: infastidito.
Vorrei poter dormire ancora per un po'.

La porta si spalanca interrompendo i miei pensieri di primo mattino.
-"Svegliatevi mocciosi"- dice qualcuno e quel qualcuno è il capitano.

-"Mhhh"- mormora Connie.
Il capitano Levi spalanca le tende e con quelle, anche le finestre.
-"Muovetevi, tra 5 minuti giù."- ci ordina con la sua solita espressione fredda.

Sbadiglio e guardo gli altri, stanno rifacendo il proprio letto.
Mi alzo, dunque, con poca voglia.
Mi vesto e risistemo anche il mio di letto.

-"Oggi che facciamo?"- chiede Armin mentre facciamo colazione.
Mangio del pane e finisco le uova.

Io, Mikasa, Armin, Sasha, Connie, Marco e Jean siamo seduti sullo stesso tavolo.
Reiner, Berthold, Annie, Historia e Ymir nell'altro.
Capitano Levi, Hange-san, Petra, Erd, Gunther e Oruo nell'altro ancora.

-"Oggi mi sa che puliamo"- risponde Marco con il suo solito sorriso.
-"Che palle"- sussurra Jean.
Per la prima volta mi rendo conto di pensarla come lui.

Sasha ruba un po' di cibo da Connie.
-"Oi! Sasha!"- esclama lui alzando un sopracciglio.
E poi tenta su Mikasa.
-"Sasha."- la richiama e lei si ferma.
-"Scusa Mikasa..."- e ride nervosa.

Finito di fare colazione e chiacchierando tutti insieme, andiamo in giardino, dobbiamo accudire gli animali.

Sobbalzo quando sento il forte nitrito di uno dei cavalli.
Dio mio.
-"Spaventato Jaeger?"- mi provoca una voce famigliare e quella persona non può che essere Jean.
-"Ha? Cosa intendi?"- mi avvicino.
Cerca litigio sto grand uomo?
-"Non di prima mattina ragazzi!"- ci ferma Historia facendo allontanare Jean da me.

Mi sposto verso l'altra stalla.

Abbiamo riconquistato il Wall Maria e abbiamo scoperto tante altre cose, dai ricordi di papà... è tutto un casino, non sto capendo niente e mi fa male la testa.

Papà...

Ieri abbiamo visto il mare per la prima volta, una distesa di acqua salata che ricopre circa il 70% della superficie terrestre.

Ma siamo davvero liberi come crediamo? Cosa c'è al di fuori del mare? Perché non siamo ancora liberi? E soprattutto... chi è il nostro vero nemico?

Sono successe così tante cose in soli cinque mesi.

Ieri notte mi sono pure tagliato i capelli, mi arrivavano quasi alle spalle.

Mi rendo conto che il numero dei soldati del gruppo di ricerca sta diminuendo drasticamente, dopo la riconquista di Wall Maria siamo sopravvissuti solo in 20, incluso il capitano Erwin che si è salvato per poco e in questo momento dovrebbe essere alla corte.

Il finto re è stato arrestato e ora al trono c'è la famiglia Reiss: il papà di Historia.

Anche se il trono dovrebbe andare a lei, ha deciso di rimanere con noi nel corpo di ricerca.

-"Eren, ti aiuto"- mi prende le cose di mano Mikasa.
-"Non sono un vecchietto, ce la faccio da solo"- replico e Armin ride.
Mikasa ci ignora e ci lascia da soli per poi trasportare nella stalla il fieno che mi ha rubato.