Il viaggio dell'eroe

L'avventura di Ciuack

Dopo giorni di cammino finalmente l'entrata della caverna della montagna era in vista, era stata dura soprattutto per le tormente di neve che avevano messo a dura prova Ciuack e i suoi.
- Un ultimo sforzo miei prodi - gridò Ciuack.
Il gruppo dopo un po' entrò nella grotta, dopo aver camminato nella caverna spuntarono in una gigantesca sala dove nel mezzo stava un immenso tesoro.
Sul tesoro dormiva un enorme drago, che per buona parte copriva quel tesoro, a occhio e croce doveva essere di 50 metri.
Ciuack fece segno di rimanere fermi al suo gruppo, si avvicinò al drago, e gli urlò - drago svegliati, sono qui per sfidarti. -
Il drago aprì il suo enorme occhio rosso - ne hai di coraggio, non c'è che dire. -
Ciuack gli rispose - sono qui per la gemma di Pigmalione, e avrei potuta rubarla benissimo - detto ciò tirò fuori la gemma e gliela tirò addosso - ma io ti sfido, se vincerai tu mi distruggerai con il tuo soffio, ma se vincerò io voglio la gemma di Pigmalione e verrai con me per una missione. -
Il drago rifletté un attimo - potrei distruggere te e i tuoi in un attimo, ma mi piace il tuo coraggio e mi diverte la tua sfida. -
Il drago si illuminò, si fece sempre più piccolo fino a raggiungere le dimensioni di un umano - ti proporrò 3 prove - concluse il drago.
Portati in un ala della caverna fece - la prima prova e di forza, sfiderete me, chi vincerà 2 prove avrà vinto. -
Ciuack si propose per la prima prova, il drago prese da un angolo una spada intarsiata con l'elsa che rappresentava una testa di drago.
Vi presento la spada del Dragone.
Ciuack roteava il suo bastone, il combattimento iniziò, incredibilmente le forze si equivalevano.
Ciuack cominciò a far roteare il suo bastone e cominciò a colpire il drago che a stento si difendeva, riuscì il drago a scostarsi a fatica, improvvisamente la spada si illuminò e il drago fece - ora vedrai il colpo segreto della spada. -
- Soffio del drago - fece con un colpo di spada, e dalla stessa parti una palla di fuoco.
Colpi il bastone ma il colpo venne deflesso, il drago rimase per un secondo ma fu tale per fare balzare Ciuack sopra di esso a tirare una bastonata con quanta forza aveva in corpo in testa.
- Spiacente, ma nella mia vita di avventuriero ho potenziato il bastone il più che ho potuto permettendo anche di deflettere le magie. -
Il drago si sedette a terra e sorrise anche se dolorante - la prima prova te la sei aggiudicata. -
Dopo qualche ora in cui il gruppo potè riposarsi lo stesso venne convocato.
- Bene - fece il drago - passiamo alla seconda prova, d'intelligenza, chi vuole sottoporsi alla stessa? -
Il gruppo scelse un uomo di nome Herbert che era molto intelligente.
Il drago fece chiamare una persona e si presentò un tipo che dall'aspetto aveva una certa età, con una lunga barba e che si aiutava a camminare con un bastone.
- Proponigli l'indovinello, o vecchio Albois - gli fece il drago.
Questi fece - qual'è quel mare vasto e profondo che non si riempie mai? -
Il tempo passava e la risposta tardiva ad arrivare, Herbert si girò ma anche i compagni parevano non conoscere risposta.
Tentò di dare una risposta - il mare dell'esperienza, perché nella vita non si finisce mai di imparare. -
Il vecchio Albois gli fece - è una bella risposta, ma purtroppo non è corretta, è invece l'ingordigia di un uomo avido. -
Ciuack andò subito da Herbert e lo rincuorò, - non preoccuparti, hai fatto del tuo meglio - gli disse toccandogli la spalla, e questo lo fece sentire meglio.
Il drago ci scherzó su - evidentemente, non conoscevate la risposta non sapendo cos'è l'ingordigia - disse sorridendo, e poi continuò - ora passiamo alla terza e ultima prova. -
Tornarono nel salone principale e il drago riprese la sua forma dragonesca e poi fece - è una prova di velocità,chi vuol partecipare? -
Atalanta si propose, il drago fece chiamare un suo uomo di forma umana ma mezzo uomo e mezzo drago, - lui è Garfield - fece il drago, e insieme a Ciuack sulle spalle del drago volarono in un luogo con un vulcano attivo.
Il posto era pieno di lava con strada a malapena sufficiente per correre.
L'arrivo è vicino la bocca del vulcano e io e Ciuack vi aspetteremo lì, partirete appena la clessidra di Garfield avrà finito la sabbia.
Atalanta prima che partissero si tolse gli anelli della velocità e li consegnò a Ciuack, - vincerò con le mie forze - fece.
Appena finita la sabbia i due partirono, la loro velocità era eguale ed erano perlopiù fianco a fianco.
- Ho trovato un degno avversario - disse Atalanta, - stesso cosa per me visto che nessuno mi aveva mai eguagliato. -
Si guardarono negli occhi che gli si accese del fuoco della sfida.
Arrivarono all'ultimo ostacolo, un crepaccio da saltare dove sotto scorreva un mare di lava e dopo questo a qualche metro vi erano il drago e Ciuack.
Saltarono entrambi ma mentre Atalanta a malapena toccò l'altra sponda Garfield riuscì ad appigliarsi alla sponda opposta.
Atalanta non ci pensò due volte anche se poteva tagliare il traguardo, afferrò Garfield e con tutta la forza che aveva lo tirò su.
Lo sforzo l'aveva spossata e rimase a terra.
Garfield in silenzio andò vicino al drago, Ciuack andò vicino Atalanta e la baciò - era una cosa che andava fatta - gli fece.
Poi andò dal drago e gli fece - sono pronto a pagare lo scotto - il drago non parlò.
Atalanta si avvicinò a Ciuack e fece - sono pronta a pagare insieme a mio marito il prezzo, ma l'ho fatto perché era la cosa giusta da fare. -
Il drago sentenziò - avete superato la prova. -
I due non capirono, il drago continuò - la prova non era in velocità, ma per testare la vostra onestà e l'hai dimostrata non usando magie di velocità anche se ne conoscevi una, il vostro altruismo salvando il mio sottoposto anche a costo di perdere la gara e il vostro coraggio nel subire eventuali conseguenze. -
- Sono lieto di consegnarvi la gemma e mettervi a vostra disposizione. -
I due erano entusiasti di ringraziarono infinitamente il drago.
Garfield si avvicinò a Atalanta - è stato un onore correre con te spero in un giorno in una rivincita. -
Atalanta sorrise, - lo è stato anche per me e non vedo l'ora di fare una rivincita. -
Il drago riportò tutti alla caverna, entrando dall'alto, e una volta li diede la gemma a Ciuack.
Successivamente accompagnò il gruppo, tenendoli sul dorso, al loro villaggio.
Arrivati lì il drago prese forme umane, Ciuack usó la gemma di Pigmalione per liberare chi era rimasto prigioniero nella pietra.
La gemma poteva pure animare le statue che sarebbero state al servizio del possessore.
Il drago, il cui nome era Nail, disse - conosco un posto dove ci sono molte statue che potrebbe fare al caso nostro per rafforzare l'esercito. -