mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 85

Abbasso le spalle, liberandomi di tutta la pressione delle ultime ore, e poggio la fronte contro il suo petto. Ho bisogno di assorbire la sua presenza, il suo profumo. Vorrei sciogliermi in lui,per non dubitare più. Mette la mano sul mio collo e mi massaggia i muscoli tesi.
Harry: sarei dovuto arrivare più di due ore fa,ma i miei fratelli mi hanno tenuto bloccato.
Louis: oh...
Harry: hey...credi che non sappia cosa sta succedendo dentro la tua testolina?

Non so se mi piaccia l'idea che riesca a leggermi così bene.
Louis: va tutto bene nella mia testa.
Harry: quindi non hai dubitato neanche una volta, oggi? Non vorrai dirmi che stasera hai cambiato idea, e che probabilmente sei solo un passatempo per me?
Louis: è solo che...ancora non capisco cosa tu veda in me. Xander ha ragione, potresti avere qualunque ragazzo...
Harry: e tu devi capire che per me,da adesso, ci sei solo tu.Non può esserci nessun altro.

Quando pronuncia queste parole, mi carico ferocemente. Credo che il mio cuore salti un battito. Le sue mani si infilano sotto la mia maglietta, trovando molto velocemente la curva dei miei reni. Il contatto della sua pelle contro la mia mi dà i brividi. Ci vuole così poco a risvegliare l'attrazione tra noi. È sia meraviglioso che insensato.
Harry: Per quanto mi riguarda, stregone, tu sei mio!
Louis: non chiedo altro.

Il modo adorante con cui mi guarda mi scalda il cuore. Alzo la testa e fisso Harry, senza nascondere nulla dei sentimenti che provo per lui, per questo momento così importante per me.
Louis: rientriamo?
Harry: credevo non l'avresti mai chiesto!

Mi prende tra le braccia e mi porta dentro. Mi sento leggero come una piuma, ma il mio cuore ha accelerato. E questa serata sarà la MIA serata! Mi trascina dentro, cercando dolcemente le mie labbra, poi chiude con noncuranza la porta alle nostre spalle,con un semplice calcio. Mi levo lentamente la giacca e mi aggrappo alle sue spalle, per quanto mi tremano le gambe. Harry alza la testa e sorride, guardandosi intorno.
Harry: ottima idea,candele!
Louis: lo penso anch'io!
Harry: hai proprio pensato a tutto!

Prende i fiammiferi e riaccende le candele. L'atmosfera si fa immediatamente più intima, più romantica. È come se fossi circondato da piccole stelle. Non riusciamo a distogliere lo sguardo l'uno dall'altro. La gola si stringe per l'emozione. Le mie mani sono umide. Mi sorride teneramente e mi fa cenno di avvicinarmi. Mi avvicino lentamente. Quando sono a pochi passi da lui, mi fermo. Lui mi prende la mano e se la porta alle labbra. Rabbrividisco sotto il peso del suo sguardo.
Harry: vieni qui,cosino...

Mi attira tra le sue braccia, mi stringe e mi porta lentamente verso il letto. La sua dolcezza mi sorprende giorno dopo giorno. Solitamente, è governato dagli impulsi. Mi fa sedere sul materasso e si inchina di fronte a me. Spero che tutto sia perfetto. Ho paura che rimarrà deluso...
Harry: Louis...resta con me.
Louis: scusa...
Harry: sai che fermeremo tutto, quando vorrai. Se è troppo per te,devi solo dirlo.

Vengo intenerito dalle sue attenzioni e le carezze delle sue dita sulla mia guancia.
Louis: e tu,sei sicuro?

Si blocca confuso.
Harry: cosa stai cercando di chiedermi, ora?

Passo la lingua lungo le mie labbra secche e mi allontano.
Louis: mi vuoi...davvero?

Mi afferra per il mento e mi costringe a guardarlo dritto negli occhi.
Harry: non immagini quanto.

Sono commosso da ciò che dice. Alla fine mi rassicura. È bastata una frase per dissipare tutte le mie paure. Gli sorrido,sollevato. Mi strizza l'occhio, poi rimuove gentilmente le mie scarpe. Arretro sul letto con grazia, e non abbandono i suoi occhi. I momenti che stanno per arrivare saranno memorabili. Sono sicuro che Harry sarà in grado di trasportarmi, anche se sarà la mia prima volta. Harry si solleva e si toglie la giacca e la maglietta, subito dopo aver lanciato teatralmente il cappello per la stanza. Il suo torace è impressionante alla luce delle candele. Perfettamente muscoloso. Mi raggiunge sul materasso e si stende accanto a me, sotto le lenzuola. La sua bocca trova immediatamente la mia. Sono sia impaziente che ansioso. Mi premo contro di lui, senza il coraggio di guardarlo. Si stende leggermente forzandomi a fare lo stesso.
Harry: ne sei sicuro?
Louis: Si.
Harry: sei pronto? Una parola e ci fermiamo, ok?

Faccio un cenno con la testa in approvazione. La sua pelle nuda contro la mia è una rivelazione dei sensi. Sospiro per le emozioni che scorrono in me. Ogni cosa è nuova per me. E la scoperta è deliziosa...ma improvvisamente, la mia passione è scossa dallo sguardo inquietante di Harry. I suoi occhi hanno un colore spaventoso. Quello che lo mostra assetato di sangue. Percepisco le sue zanne sotto le labbra. Sta per mordermi?
Louis: Harry?

Harry, ritorna!
Louis: Harry, ti prego, concentrati...

Finalmente si allontana dalla mia gola e torna lentamente in sé. I suoi occhi riprendono il loro colore verde,così bello.
Harry: scusami...mi fai perdere il controllo...

So,nel profondo, che non avrebbe mai potuto farlo a me. Per dimostrarmi le sue parole, mi accarezza la guancia con le labbra, per poi deporre sulla mia bocca un leggero e tenero bacio. Vengo nuovamente colpito dal mio desiderio, e mi lascio andare sotto le sue carezze. Ogni tocco, ogni tocco, agisce come una lama su tutto il mio essere. Sono sull' orlo di un precipizio libidinoso. Mi sembra di vagare tra cielo e terra. I nostri respiri si mescolano, mentre i nostri corpi si muovono all' unisono. Non ho mai sperimentato una marea così dilagante...rimaniamo così per un momento. Sono piccolo e vulnerabile come non mai. Harry stringe il suo braccio attorno a me.
Harry: stai bene?

Vedendo che rimango in silenzio, Harry cerca il mio sguardo. Mi accarezza il viso, baciandomi dolcemente.
Harry: Louis?
Louis: ti amo...

Lui rimane immobile per un attimo, poi i suoi lineamenti si rilassano. Un sorriso si forma sulle sue labbra, illuminandogli il viso.
Harry: ti amo anch'io.

Attorno a noi, le candele si estinguono una dopo l'altra, e noi finiamo gradualmente nell' ombra...
Il giorno seguente, faccio fatica a rendermi conto di ciò che è accaduto. Mi sento sulle nuvole e sorrido stupidamente sin dal mattino. Non ho rivisto Harry, ma abbiamo deciso di rivederci dopo le lezioni. Ho un esame domani, così decido di passare il pomeriggio in biblioteca, assieme a Liam. Ovviamente, sono completamente fuori fase.

CONTINUA...