capitolo 62

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Harry: programmato cosa?
Louis: tu.

Un sorriso sfacciato si estende sul suo volto, mentre mi bacia dolcemente l'angolo delle labbra.
Harry: stregone!
Louis: vampiro...
Harry: Mi sembra giusto!

Rimaniamo nascosti per un momento, desiderosi di restare soli al momento. Improvvisamente ho paura di tornare alla villa e trovare tutto diverso o peggio...tutto uguale a prima. Temo che mi terrà nuovamente a distanza, che negherà ciò che c'è tra noi. Vorrei che questo momento durasse per sempre. Ma non è possibile. Cerco di imprimermi nella mente ogni minimo dettaglio. Per esempio, quel che provo quando le sue dita mi accarezzano la pelle. A volte ho come l'impressione che il suo sguardo raggiunga la mia anima. Come in questo preciso momento. Forse è questo il suo potere...è così vicino che riesco a sentire il suo fiato sulla pelle. Rabbrividisco al pensiero che possa baciarmi ancora. Lo desidero così disperatamente da andare oltre ogni comprensione. Ghigna leggermente, come se fosse perfettamente consapevole di quanto mi senta attratto da lui: si,ovviamente lo sa! Faccio scivolare una mano sul suo collo e mi premo contro il suo corpo. Voglio fondermi con lui;diventare parte di lui,non lasciarlo più. Lui mi stringe nel suo abbraccio e posa dolcemente le sue labbra sulle mie. Dal luccichio malizioso che illumina il suo sguardo, intuisco stia giocando con me,cercando di mettermi all' angolo. Agendo d'impulso, mi avvento sulle sue labbra. Sorpreso, si allontana leggermente, ma presto torna a lasciarsi baciare. Lo bacio con una passione che non avrei mai creduto di possedere. Lui si allunga verso di me,baciandomi vigorosamente. Invece di lasciare la foresta, si precipita sulla sommità degli alberi e mi porta nel cuore dei rami più alti. Siamo così nascosti alla vista. Mi prende fra le braccia e mi preme contro il petto,impedendomi di cadere di sotto. Quando il suo corpo si preme contro il mio, vengo travolto da un calore improvviso. Trattengo il fiato e assaporo il momento: ogni suo tocco è intenso. Divento sempre più consapevole della sua presenza al mio fianco, e provo l'improvviso desiderio di fondermi in lui,di appartenergli. È istintivo, oltre la ragione. Sono in fiamme. Basta un suo tocco perché i miei sensi si accendano. La sua mano scivola lungo il mio fianco, poi accarezza dolcemente l'interno del mio polso, risalendo lungo il mio braccio. Nel contempo,non ho neanche paura di cadere giù. Tutto ciò che conta è che siamo insieme. Qui,in cima al mondo. Solo lui e io.
Louis: stringimi forte...
Harry: con piacere...

E rimaniamo così, in totale osmosi, senza muoverci. Solo il suono dei nostri respiri disturba questo meraviglioso silenzio. Vorrei che questo momento durasse per sempre. Improvvisamente sento, in lontananza, la voce di Zayn ,che sembra al limite della pazienza. Sospiro. Capisco che è il momento di porre fine a questa serata straordinaria.
Harry: dobbiamo tornare.
Louis: lo so.

Se Zayn ci trova qui,le cose potrebbero sfuggire di mano, ma vorrei rimanere in questa bolla magica ancora un po'! Mi separo da Harry con difficoltà.
Louis: sono pronto.
Harry: Louis...

Sollevo il volto, sorpreso di sentirgli pronunciare il mio nome. Sono così abituato ai suoi nomignoli beffardi che rimango meravigliato da questa sua improvvisa serietà. Mi accarezza la guancia con le dita, ridisegnando i contorni del mio viso. Sorride dolcemente.
Harry: non essere così.
Louis: così come?
Harry: rassegnato.

Mi mordo le labbra, per poi scuotere la testa. Dopo essersi alzato, mi preme contro il suo petto, preparandosi a partire a gran velocità. Gli mordicchio leggermente l'orecchio, distogliendolo dai suoi pensieri.
Louis: non lo sono.

Quando partiamo, vengo ancora una volta travolto dalle emozioni. Non temo mai per la mia sicurezza. So che Harry è in totale controllo della situazione, e che non permetterebbe mai che mi capitasse qualcosa di brutto. Ci vogliono solo pochi minuti per raggiungere Zayn e Niall. Quest' ultimo ha un sorrisetto compiaciuto sulle labbra,che mi esaspera leggermente. Zayn sembra teso. Sospetto che sospetti di noi. Mi preparo a venire sgridato, ma Harry non gliene lascia il tempo.
Harry: Louis è esausto, lo porto a casa.

Sto per protestare,ma Harry mi dissuade dal farlo con una gomitata alla schiena. Zayn ci fissa, per poi annuire. Harry mi riporta alla villa e mi accompagna nella mia stanza. Una volta alla soglia della mia porta, lui mi bacia dolcemente l'interno del polso, mi sorride maliziosamente, per poi scomparire fra le tenebre. Rimango immobile e indeciso, non sapendo cosa pensare. Sospiro ed entro nella stanza, chiudendo la porta alle mie spalle. Il giorno dopo, mi preparo a una velocità mai raggiunta. Voglio intercettare Harry, per chiarire due o tre cosette circa la nostra relazione. Non impiego più di un quarto d'ora per fare la doccia e vestirmi. Poi mi occupo di Allie. Fortunatamente, si comporta bene. La lascio finire di vestirsi da sola, per poi scendere le scale a quattro a quattro per dirigermi alla sala da pranzo, dove vengo fermato da un Zayn chiaramente irritato.
Zayn:ebbene, Louis! Che modi sono? Qual è la ragione di tanta fretta?
Louis: io...ehm...sto cercando Harry. È per un corso che abbiamo in comune...volevo fargli una domanda...sai com'è...
Zayn: no, non lo so! Per due persone che non vanno d'accordo, mi sorprende vedere quanto tempo passiate insieme...
Louis: stiamo solo studiando insieme. Non c'è bisogno di farne un dramma!
Niall: hanno scoperto un amore in comune per la letteratura.

Non mi piace il sarcasmo di Niall; né il sospetto di Zayn...è già complicato l'aver a che fare con Harry!
Louis: molto divertente. Vedo che oggi è una brutta giornata!

Niall ha effettivamente nuovamente quell' aria malinconica che spesso lo caratterizza. È sulla difensiva, e non apprezzo le sue allusioni. Insomma, dovrebbe trovarsi qualcun altro su cui sfogarsi! Mi allontano, salutandoli da lontano.
Louis: io vado. Allie sta scendendo...
Zayn: ma...Non fai colazione?
Louis: non ho tempo! A stasera!

Detto questo, mi precipito in corridoio e corro fuori di casa. Spero che Harry non mi stia evitando. E se si pentisse di quello che è successo ieri? O della direzione che la nostra storia sta prendendo? Spero che non si rimette quella maschera da vampiro arrogante. Trascino i piedi alla mia prima lezione del giorno. Forse lo troverò a ora di pranzo. Improvvisamente qualcuno mi afferra per la vita. Non sono proprio dell' umore. Cerco di liberarmi e inizio a insultare la persona sgradita, quando sento una risata familiare.
Harry: ma bene! Che carattere, cosino! Chi l'avrebbe mai detto?!
Louis: ti ho cercato ovunque.
Harry: sto evitando Zayn! Non voglio stare ad ascoltare le sue inutili prediche!

Gli faccio un sorriso eloquente.
Louis: ho fatto lo stesso, a parte l'avergli detto chiaro e tondo che ti stavo cercando...

CONTINUA...   

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora