Cristina una ragazza tutta per il lavoro avrà una proposta, diventare vice del signor Giuntoli e quindi potrà ritornare a Napoli. Sua città natale abbandonata due anni prima per andare a lavorare da De Laurentiis alla FilmAuro a Roma.Quando torner...
Sono passati soltanto tre giorni dall incontro con Arek. È difficile da accettare di dover crescere un bambino da sola, ma devo farmi coraggio. A sapere della mia gravidanza sono solo Angela e Pietro. Che, chi da lontano e chi da vicino riescono a non farmi sentire sola. É sabato sera, e mi preparo mentalmente ad un altro fine settimana fatto da pizza e netflix quando sento bussare alla mia porta. Apro ed è Pietro. 《Che ci fai qui..?》 Gli domando 《La tipa con cui dovevo uscire mi ha dato buca all ultimo... Ti rendi conto a me.》dice mettendo in evidenza il suo corpo muscoloso. 《Quindi eccomi qua da te da te. 》aggiunge per poi buttarsi sul divano. 《Giusto infondo una povera ragazza madre che potrà mai fare il sabato sera se non igozzarsi di cibo. 》gli rispondo sedendomi di fianco a lui. 《Come sei catastrofica. Lo sai che ci sono donne che pagherebbero per passare una serata con me.》 《Ma ammazzati》 gli dico scoppiando a ridere. 《Allora Che si fa stasera?》 《Io avrei voglia di...》 《Oddio ti prego non di anguria è fine Febbraio.》urla preoccupato. 《No stupido voglio ballare》 《Ballare!?》 《Si ti prego sono mesi che non vado in discoteca.》 《Ma non è pericoloso 》 《Sono incinta non malata.》 《Va bene ma ad una condizione si va dove dico io e non ti allontanerai da me.》 《Va bene 》 dico alzando gli occhi al cielo 《Adesso vai a cambiarti non vorrai uscire in pigiama. Passo tra un ora.》 《Corro...》 Entro in bagno e mi faccio una doccia veloce, slego i capelli e decido fare delle onde morbide. Vado in camera e inizio a scavare tra i miei vestiti e quando sento di avers perso ogni speranza, finalmente trovo una gonna in pelle e una maglietta con uno scollo profondo. Infondo tra qualche mese non potrò permettermi più un outfit del genere. Mi scatto una foto e decido di pubblicarla. @Cristina_Lanieri
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Sorridere nonostante tutto ❤
@A_Angy sei bellissima amica mia! @Dries_mertens che gambe🤣🔝 @Cristina_Lanieri mi manchi😭@A_Angy @Cristina_Lanieri stupido 😅 @dries_martens @Pietro_DeLuca ti sto aspettando giù da circa quindici minuti!🙄 @Cristina_Lanieri sorry😂 @Pietro_deLuca
Scendo le scale e lo trovo giù appoggiato vicino al suo suw. Ha una camicia bianca attillata, un pantalone blu scuro cordinato con la giacca e dei mocassini. Mi costa tanto ammetterlo, ma è bellissimo, anche se nel mio cuore ormai c è spazio solo per il padre di mio figlio. Arrivati al locale noto subito qualcosa di familiare. 《Dove siamo?》 《Al barracuda. I proprietari sono miei amici. 》 《Pietro voglio andarmene .》 《Cosa!? Perché!?》 《Qui è dove Arek mi ha tradito.》 《Ma adesso lui non c è e neanche Jessika. Forza andiamo a ballare.》
Arek p.o.v. Sono giorni che penso e ripenso alle parole dette da Cristina. non sono più sola Cosa vorrà dire? Ha già trovato un altra persona in così poco tempo? Impazzisco solo all idea di immaginarla nelle braccia di un altro. Lei è tutto ciò che ho sempre desiderato. Sono sul divano quando ricevo un messaggio da Piotr 《Vieni al barracuda.》 《Non sono dell umore giusto. Lo sai...》 《 c'è Cristina e non è sola . Quindi muovi il culo prima che qualcuno te la porta via 》 《Arrivo》 Veloce come un razzo arrivo al locale, entro dalla porta secondaria così da non incontrare nessuno. Ad aspettarmi c è Piotr che con una faccia da funerale mi dice 《È là sotto la consolle, Arek non far casini. Mi sono informato su quel tizio che lo accompagna è un avvocato appartiene ad una famiglia molto nota qui a Napoli》 《Me ne fotto.》 La guardo è lì bella come il sole, sta ballando con quel tipo. Faccio un respiro di sollievo quando noto che non sono molto vicini, vederla così felice e spensierata mi rende felice ma sapere che lo è grazie ad un altra persona mi si spezza il cuore. Ho intenzione di allontanarmi quando però vedo il tizio prenderla con forza e stringerla a sé. Sento il sangue arrivarmi al cervello, non riesco a fermarmi mi sento come un toro in un arena. Cristina p.o.v. Stiamo ballando sulle note di "soy peor" quando perdo l equilibrio, sto per cadere a terra quando Pietro prontamente mi tiene per le braccia. 《Hey non fare scherzi... 》Mi dice aggiustandomi una ciocca di capelli. 《Non preoccuparti sto bene 》 《Forse dovremmo sederci...》 《Va bene》 dico sorridendo. Mi volto e i miei occhi incontrano quelli dell uomo che più avrei preferito non vedere. 《Arek...》 gli sussurro con un filo di voce. 《Beh vedo che hai fatto presto. Non dovevi tenerci così tanto se per un errore hai cancellato tutto. 》 《Io. Arek io.》 《Cosa!? Non sei più sola. L ho capito.》 Lo vedo è arrabbiato, deluso mi odia. Vorrei dirgli tutta la verità ma non ci riesco. Inizio a piangere 《Crí calmati》 dice Pietro appoggiandomi una mano sulla spalla. 《TU LEVALE LE MANI DI DOSSO》 《Oppure che fai mi tiri un cazzotto? Smettila di fare il buffone e per una volta stalla a sentire.》 《Andiamo via 》dico posizionandomi tra i loro corpi 《Stavolta è per sempre?》mi domanda guardandomi negl occhi 《Addio Arek. 》