Cristina una ragazza tutta per il lavoro avrà una proposta, diventare vice del signor Giuntoli e quindi potrà ritornare a Napoli. Sua città natale abbandonata due anni prima per andare a lavorare da De Laurentiis alla FilmAuro a Roma.Quando torner...
Prendo Sascha e mi metto in macchina. Sono solo le quattro e mezza del mattino, ma Napoli è già sveglia. I pescatori che ritornano dal mare aperto, i commercianti che montano i vari banchi di frutta, il profumo di cornetti che fuori esce dai bar. Amo questa città così diversa da un quartiere ed un altro, ma collegata da un filo quasi invisibile che la.rende unica. Dopo quasi mezz ora di viaggio arrivo fuori casa di Lorenzo. Ho provato a chiamarlo sul cellulare ma niente . Così deciso di suonare il citofono. Al terzo tentativo sento una voce dire :《 Oh sce ma si pazz mo ascit i ninn. Che ci fai qua!???》 《Lorenzo fammi entrare è una questione di vita o di morte》 Accompagnato da Shascha oltrepasso l imponente cancello e ci ritroviamo davanti Lorenzo, che con gli occhi ancora incollati dal sonno dice 《 Tu si tutt strunz u sai che ora so. 》 《Si le cinque tra un ora ho l aereo per la POLONIA》 《 E che m si venut a salutá!? E poi chist addo ne ascut》 dice guardando Sascha intento, a dristruggere un aiuola. 《 ecco... proprio riguardo lui....Lorenzo puoi tenerlo solo per una settimana.》 《 Wagliooo ma che ti droghi!? E a Genny che gli dico?》 《Che hai fatto un favore ad un amico...》dico abbracciandolo 《Eh lassmmm.... Vabbè ma a solo una condizione me portá nu bell regal ra Polonia》risponde divincolandosi. 《Sarà fatto!. Grazie sei un amico》 Ci stringingiamo la mano e gli passo il borsone di Sascha con tutte le sue cose. 《OH scé come si chiama stu cos?》 《Sascha e trattalo bene》 《Che cosa!? Che nome scemo ti chiamerò Gennarino》 dice prendendolo in braccio .
Cristina p.o.v. Dopo circa due ore di volo e mezz ora di macchina finalmente arriviamo avanti casa di Arek. Durante il tragitto non ho fatto altro che ammirare il paesaggio così freddo e rude molto diverso da Napoli. Arrivati a destinazione Arek mi sussurra: 《 SEI pronta!?》 《 Certo..》 gli dico accompagnando il tutto con un bacio veloce e casto. Mentre percorriamo il vialetto di casa sua Arek mi spiega velocemente che prima, la casa era più modesta, ma da quando si è stabilito a Napoli piano piano ha cercato di aiutare la sua famiglia economicamente. Ad aspettarci davanti l uscio ci sono i miei futuri suoceri e il fratello maggiore di Arek con la moglie Ivanka e un grazioso bambino in braccio. 《 Mamma papà lei è Cristina la mia fidanzata》 dice Arek in polacco dopodiché mi accarezza la schiena. La mamma di Arek a quella parole mi avvolge in un lungo abbraccio forte e con un italiano maccheronico mi sussurra《 Sono felice che sei qui. Sei bellissima》. Con queste poche parole questa donna mi è già entrata nel cuore. *************** È il terzo giorno del mio soggiorno in terra polacca, i giorni qui passano velocemente tra pranzi di famiglia e giri per le strade della città. Mi alzo dal letto facendo molta attenzione a non svegliare Arek e mi dirigo in cucina a fare colazione. Arrivata in cucina con grande stupore noto che è già riunita tutta la famiglia al completo. 《dzień dobry》 dico accomodandomi. 《Cate stasera verrete anche voi al party di nostro cugino Olack》. Festa? Quale festa!? 《Certo...》 a rispondere è la voce rauca di Arek. 《 Bene! Ci saranno molte persone soprattutto benestanti. Quindi Arek mi raccomando l eleganza..》 《 Ma io non ho cosa indossare》 mi lascio sfuggire... 《nessun problema. Si va a fare shopping!.》urla felice Ivanka 《Cosa!? Emm... va bene》guardo Arek confusa.. 《Non ti preoccupare amore non ti lascerò nelle grinfie di miss shopping, verremo anche io e Stephan 》 ************* Sono le 17:00 quando ci mettiamo in macchina per raggiungere il centro. Arrivata a destinazione noto un numero infinito di negozi di lusso. Mentre ammiro ciò che mi circonda, vengo strattonata da Ivanka che trascinandomi dietro di lei urla 《Inizia il divertimento. 》 È ormai quasi un ora che giriamo tra le varie boutique, Arek e Stephan dove il secondo negozio con una scusa si sono dileguati. Entrandp nell ennesimo negozio, vengo colpita da un abito è stupendo, decido di provarlo. Quando esco da camerino, vengo accolta dagli applausi di Ivanka che mi dice 《Sei bellissima, stenderai tutti. Sono felice che sei tu la ragazza di Arek, non quella lì.》 《 Grazie sono felice anche io. Voi siete fantastici.》 《 Tu sei fantastica. Arek con te è così diverso. Pensavo che non sarebbe mai stato capace di lasciarla.Invece》 《 Non si amavano più...》 dico come per scusarmi 《Si vero, è forse non si sono mai amati. Ma loro erano legati per via di quella cosa... Vabbè basta parlare di cose brutte forza andiamo a casa per preparci che siamo in ritardo!》 * *********** Sono in camera prova cambiarmi ma penso e ripenso alle parole di Ivanka. Sobbalzo al tocco delle mani di Arek appoggiarsi sul mio sedere... 《hey》 dico baciandolo. 《Sei bellissima 》 mi sussurra lasciandomi una serie di baci lungo il collo. 《Ma ancora non sono vestita 》 《Infatti!》 Dice sghignazzando 《Arek... 》chiediglielo, ma poi cosa? E soprattutto come... 《Dimmi》 《Ti amo 》 Non adesso Cristina,mi ripeto mentalmente... 《Anche io piccola... Adesso vestiti se non vuoi che ti prenda qui..》Dice prima di lasciare la stanza.
Il vestito indossato da Cristina❤
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Cho incontrerà alla festa Cristina? E soprattutto cosa gli nasconde Arek?
