Kick

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Nonostante pochi giorni prima Jeon Jungkook avesse promesso, con le lacrime agli occhi, di rimanere accanto a Jimin nei suoi restanti mesi di gestazione, tra le mura spoglie del loro liceo invece, il giovane capitano degli Yellow Stripes aveva mantenuto impassibile, ma con un accenno di malincuore, la sua brillante reputazione e il suo temibile atteggiamento da falso duro.

Taehyung lo aveva fulminato con lo sguardo non appena lo vide entrare in mensa con un vassoio stretto tra le mani, le portate del giorno poggiate su di esso ed un piccolo cartone del suo stupido latte alla banana poggiato sul lato. Pensava ingenuamente che Jungkook sarebbe andato a sedersi accanto a lui e Jimin ma, invece, il giovane, deludendo fortemente le loro aspettative, aveva fatto finta di nulla, inclinato la testa verso il basso non appena incrociato lo sguardo speranzoso del biondo e ignorandoli si era avviato verso il tavolo in fondo occupato dai membri della sua squadra.

Jungkook non aveva di certo intenzione di rimangiare le sue promesse, soltanto non voleva ancora che tutta la scuola sapesse che la gravidanza di Jimin lo coinvolgeva in prima persona. L'avvicinarsi ai due, sedersi con loro durante l'ora di pranzo, sarebbe stato sospetto. A scuola tutti sapevano che lui e Jimin erano stati insieme, la coppia più bella di tutto dell'istituto si diceva una volta, e di certo un improvviso riavvicinamento da parte di Jungkook — nelle condizioni in cui era Jimin — dopo una rottura tanto drastica, avrebbe senz'alto catturato l'attenzione dei più pettegoli.

Tutto sembrava in realtà soltanto un paravento dietro cui coprirsi. L'amara verità che tanto faticava ad accettare era che Jungkook fosse completamente terrorizzato da ciò che la gente e i suoi amici avrebbero pensato di lui una volta scoperto. Non voleva essere giudicato, non voleva essere soggetto di domande imbarazzanti ne tanto meno essere l'alunno di turno a cui veniva spiegato il perché si utilizzavano precauzioni durante i rapporti sessuali.

Lo sguardo deluso di Jimin, tuttavia, era ciò che faceva sentire Jungkook ogni volta sempre più male. Dalla loro ultima visita dal dottore, i due avevano ricominciato a frequentarsi anche al di fuori della scuola. Jungkook lo accompagnava a fare shopping, nella sua pasticceria preferita quando le voglie di torte al cioccolato diventavano insaziabili, al parco vicino casa quando invece Jimin era troppo stanco per camminare. Seduti sopra ad una panchina, a godersi nel silenzio la semplice aria mite della primavera quasi sbocciata. Jungkook aveva ritrovato in lui quell'allegria e goffaggine che durante la sua assenza tanto gli erano mancate, quella timidezza bambina che rosata si nascondeva incerta sulle sue guance paffute.

I muscoli delle braccia bruciavano, le gambe supplicavano tregua ma con la pista di atletica completamente vuota e il cielo ormai plumbeo, Jungkook non poteva fermarsi. Aveva corso per un tempo incalcolabile, sfogando tutta la tensione e la frustrazione che in quei giorni avevano fatto carico sulle sue spalle come peso dell'intero mondo. I suoi vestiti erano disgustosamente attaccati alla sua pelle, goccioline di sudore cadevano come pioggia al suolo dalle punte dei suoi capelli umidi. Dopo aver esalato un grosso espiro, Jungkook riuscì a sentirsi finalmente rilassato, libero da ogni stralcio di preoccupazione.

Tornato a casa, quella sera, sua madre era in cucina ad aspettarlo. L'odore delle verdure fritte che invase all'istante le sue narici facendo così risvegliare e gemere il suo stomaco profondo. Jungkook si fermò sotto l'arco della porta, sorpreso di trovare suo padre seduto con una postura rilassata su di una sedia a leggere il quotidiano del giorno. Strano che fosse a casa così presto, ma troppo stanco lui per porsi delle domande.

"Hey" disse come per un saluto.

Sua madre, vestita con un paio di vecchi pantaloni ed una maglietta non troppo usata, voltò la testa dietro la sua spalle. "Sei tornato tardi" replicò afferrando uno straccio per pulirsi le mani e girandosi completamente per affrontare suo figlio.

Strawberry & Cigarette ✧ JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora