Io E Te [COMPLETA]

Capitolo 29

Layla pov's

Mi faccio una bella doccia rilassante e mi ha messo buonumore. Adesso parlerò con Mila e risolveremo tutto. Poi faremo l'amore come ogni giorno quando torniamo da lavoro e ceneremo insieme nel divano abbracciate. Sorrido mentre mi asciugo i capelli.
Quando esco dalla camera vado in cucina ma di Mila nessuna traccia. Prendo il cellulare per chiamarla ma vedo un foglietto sulla penisola.

Ciao Layla, sono andata in Texas, ho bisogno di allontanarmi da lì. Rimango per il weekend. Torno Domenica sera in tempo per il lavoro.
Camila.

Prendo subito il cellulare e provo a chiamarla ma risponde la segreteria. Maledizione.
Cerco di trattenere le lacrime e chiamo Hudson chiedendogli di fare un biglietto per me per il Texas.
Non so cosa sia successo ma lo scoprirò, e non potrà scappare ancora. Sto venendo da te amore mio. Non ti lascio. Non farò di nuovo lo stesso errore.

Da Hudson
Prenotato volo per domani mattina alle sette. Tutto ok?

Da Layla
Devo andare dalla mia ragazza. Ciao Hud, grazie❤️

A Lucy:
Ehy Lucy, sto andando in Texas, Mila è andata lì e la raggiungo. Non so cosa sia successo ma non la lascerò di nuovo.

Da Lucy
Brava ragazza, vai a riprenderti quella dolcezza. Ci vediamo lunedì.

Sorrido al soprannome che le ha dato. Preparo velocemente una borsa e chiamo i miei avvisandoli che domani torno per il weekend, di non dire niente a nessuno.
Ceno un panino e vado a dormire. Domattina mi devo svegliare presto se non voglio perdere il volo.

Alle sei esco e in quel momento suona un clacson. Hudson e Lucy?
Salgo nella loro macchina
LAL: Cosa ci fate voi qui alle sei del mattino? Dovreste dormire a quest'ora.
LUCY: Ti accompagniamo all'aeroporto. Poi verremmo a riprendervi. Solo se sei con Camila. Senno lasciamo entrambe a piedi.
Mi sorride e Hudson parte ridendo.

LAL: Ci vediamo Domenica sera allora. Ciao ragazzi. Grazie.
LUCY: Riprenditela.
Mi fa l'occhiolino e vado via. Passo i controlli e hanno già aperto il gate.

Camila pov's

MAMMA: Allora tesoro, come mai sei qui?
Mamma entra in camera chiudendo la porta alle sue spalle e si siede sul letto affianco a me.
MILA: Non posso venire a trovare i miei genitori?
MAMMA: Sei senza Layla e da quando sei arrivata che sei sempre demoralizzata. Ti conosco bambina mia.
MILA: Mamma, io e Layla siamo fidanzate.
Sussurro e ho paura della sua reazione. Alzo lo sguardo e sta sorridendo. La guardo stranita
MAMMA: Tesoro, ho sempre saputo che c'era qualcosa tra voi oltre l'amicizia. Tutti ce ne siamo accorti. Anche tua sorella. Le uniche eravate solo voi due. Mi fa piacere che ora ve ne siate accorte anche voi. Siete bellissime assieme. Però, come mai ora non sei con lei?
MILA: Ieri a lavoro è venuta la collega di Lay, si chiama Katia, e diciamo che non mi ha affatto rassicurata sulla nostra relazione.
Cambio un po' la storia perché lei non sa niente di quello che è successo questi mesi. Mi guarda pensierosa
MAMMA: Tesoro tu non devi ascoltare gli altri. Devi ascoltare il tuo cuore.
MILA: Senti Mamma, ora non ho proprio voglia di parlarne. Che ore sono?
MAMMA: Le tre e mezza.
MILA: oh allora vado, devo incontrare Ryan al parco.
MAMMA: Va bene. Per cena pollo e patate al forno come piace a te ok??? Ah e vengono Margaret e Maurice.
Annuisco ed esce dalla stanza. Mi metto velocemente le scarpe e mi pettino.

Da Ryan
Sono al parco.

A Ryan
Sto arrivando.

RYAN: Eccola qui la mia bellissima ragazza.
Viene verso di me e mi abbasso per abbracciarlo.
Ryan è in sedia rotelle. Ha perso le gambe in un incidente. Quell'incidente. Per colpa mia. L'ho investito con la macchina, lui stava correndo e non ha guardato se passavano le macchine, io non ho fatto in tempo a frenare che ero già sopra di lui. Mi sono sentita tanto in colpa e ancora mi sento in colpa ma lui mi ha rassicurata dicendo che non è colpa mia. Che poteva capitare. Ha 23 anni, è un bel ragazzo e molto bravo. Siamo diventati amici da quel giorno, andavo tutti i giorni a trovarlo in ospedale.