Capitolo 9

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Mila pov's

LUCY: Camila, sei stata bravissima per essere stato solo il tuo primo giorno di lavoro sai???
MILA: Grazie Lucy.
Dico contenta e mi sorride andando via. Il primo giorno è andato a meraviglia e ne sono veramente felice. I miei colleghi sono tutti simpatici ma la migliore è Lucy sicuramente. Mi ha aiutata molto e all'inizio ho pensato di andarmene quando Lal mi ha lasciata sola e io stavo aspettando il capo ma lei si è presentata e vedendo la mia agitazione mi ha tranquillizzata e mi ha fatto compagnia finché non è arrivato Jordan. Ha 24 anni e abita a New York da sempre. È nata qui e ha detto che ama questa città. È fidanzata con un famoso fotografo e tra non molto si sposeranno. Ci siamo date il numero di telefono così possiamo uscire qualche sera. Sono le cinque e un quarto, e dopo aver salutato Jordan e gli altri colleghi prende le scale e inizia a scendere. Ha paura di prendere l'ascensore da sola, lo prende solo con Layla. Venti piani. Ce la può fare.

Layla pov's

KATIA: Va bene Layla, ci vediamo domani. Sono felice di lavorare con te. Sei una ragazza in gamba.
LAL: Grazie mille Katia.
Le sorrido ed esco dall'ufficio. La mia collaboratrice è una donna sulla trentina. È una brava persona. È sposata e ha due figli piccoli gemelli, un maschio e una femmina. Si chiamano Jonathan e Clarissa. A quanto pare ho già fatto amicizia.
Prendo l'ascensore e sorrido gentilmente alla donna che c'è dentro.
Quando arrivo mi guardo intorno ma Mila ancora non si vede perciò mi siedo in un divanetto.
Dopo venti minuti finalmente la vedo scendere le scale e spalanco gli occhi.
LAL: Ti prego dimmi che non sei scesa nelle scale per venti piani.
Le dico disperata quando si avvicina con il fiato pesante e si siede.
MILA: Lo, lo sai che
Respira e chiude gli occhi un attimo e poi riprende a parlare.
MILA: Lo sai che non mi piace prendere l'ascensore. Non senza di te. Ho paura.
LAL: Allora le prossime volte vengo a prenderti. Non puoi fare ogni giorno così. E ti accompagnerò anche.
Dico ridacchiando e insieme usciamo dal grattacielo. È uno dei più alti di New York e non so neanche come abbiamo fatto a trovare questo lavoro. Siamo state molto fortunate.

MILA: Lal, mi ha mandato un messaggio Charles. Mi ha detto se voglio uscire con lui stasera.
LAL: ah, e tu vuoi uscirci?
Dico sperando dica di no.
MILA: Beh, non mi dispiacerebbe. È un bel ragazzo e non so, mi trovo bene con lui.
È in quell'istante perdo tutte le speranze. Sospiro e faccio un sorriso forzato.
LAL: Allora esci, se ti fa stare bene Mila vai.
Dico dolcemente ma solo Dio sa quanto mi costa dire queste parole. Ma è la mia migliore amica e io voglio solo vederla felice anche se al pensiero di vederla con qualcuno che non sia io mi spezza il cuore.
MILA: Ha detto alle otto, ci incontriamo a Central Park. Che ore sono?
LAL: Le sei e mezza.
MILA: Vado a farmi una bella doccia.
Sorride felice e mi da un bacio nella guancia prima di andare in camera sua, nel suo bagno.
Rassegnata mi siedo nel divano e faccio zapping tra i vari canali.

Io E Te [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora