Capitolo 21

141 9 0
                                    

Layla pov's

MILA: NO NO TI PREGO BASTA, BASTA.
Apro di scatto gli occhi e mi giro verso Mila. È tutta sudata e sta piangendo urlando.
LAL: Mila svegliati, svegliati Mila.
Apre gli occhi e si allontana involontariamente da me..
LAL: respira, respira.
MILA: Attacco di, di panico, Aiutami.
LAL: Sono qui piccola, sono qui. Sei a casa, sei al sicuro.
Continua a tremare e non si calma quindi la bacio.
Piano piano riprende a respirare normalmente e smette di piangere.
LAL: È tutto ok, sei qui con me, siamo solo io e te.
MILA: che ore sono?
LAL: Le quattro, hai dormito per otto ore.
MILA: Mi spiace averti svegliata, non dovevi rimanere qui.
Sussurra senza guardarmi e le prendo il mento incastrando il mio sguardo con il suo.
LAL: Sono esattamente dove dovrei essere. Con te.
Fa un lieve sorriso e mi bacia timida.
MILA: Grazie Lal. Per essere qui.
LAL: Ti amo.
MILA: Io, dovrei farmi una doccia. È da tanto che non me la faccio e mi sta dando particolarmente fastidio.
Rido e mi guarda imbarazzata.
LAL: Forza allora. Aspettami un attimo, non alzarti da sola, vado a prendere prima gli asciugamani.
Mi metto seduta e finalmente metto i piedi per terra. Provo ad alzarmi senza ascoltare la richiesta di Lal di aspettarla, ma cado subito facendo cadere la sveglia che sta sul letto.
LAL: Dio Mila, ti avevo detto di aspettare.
Mi aiuta a rialzarmi e mi tiene un braccio attorno alla vita.
LAL: Non devi alzarti da sola, sei molto debole ancora.
Mi rimprovera e sbuffo. Mi stacco da lei e provo a camminare da sola ma le mie gambe tremano e perdo subito l'equilibrio. Lal prontamente mi prende prima che cada e ho il viso attaccato al suo.
LAL: fatti aiutare amore mio.
Mi bacia e annuisco cercando di non piangere. Sembra che ho perso l'uso delle gambe, è una sensazione orribile.
MILA: Ok ora puoi uscire.
LAL: Scordatelo. Non ti lascio qui da sola. A malapena ti reggi in piedi.
MILA: Vuoi lavarmi tu? Scordatelo.
Sbuffa e va a chiudere la porta a chiave. Mi siedo nel bordo vasca e la guardo contrariata.
LAL: Mila, per favore, fatti aiutare.
MILA: D'accordo.
Mi sorride soddisfatta e mi aiuta a liberarmi dei miei vestiti. Divento rossa per l'imbarazzo e lo nota perciò mi bacia e mi sorride dolce.
LAL: Stai tranquilla, sono solo io Mila.
Annuisco e con il suo aiuto entro nella vasca. L'acqua è calda ed è una sensazione bellissima.
LAL: Bello vero?
MILA: entra con me.
Dico di getto e divento ancora più rossa. Mi guarda sorpresa ma poi sorride maliziosamente. Senza dire niente si spoglia lasciandomi a bocca aperta ed entra sedendosi di fronte a me. È stupenda.
LAL: Chiudi la bocca e contieni la bava.
Dice sfottendomi e la schizzo con un po' d'acqua imbarazzata.
LAL: Dai girati, così ti lavo la schiena.

Leah pov's

La mattina rimango sorpresa a vedere Lal che entra in cucina allegra canticchiando. Prende un barattolo su cereali e si siede a mangiare.
Alza po' sguardo verso di me e mi sorride smagliante.
LEAH: Cos'è tutta questa felicità stamattina?
LAL: Mila ha dormito otto ore di seguito stanotte, poi l'ho aiutata a lavarsi, e dopo il bagno le ho chiesto di essere la mia ragazza e ora siamo ufficialmente fidanzate.
LEAH: Finalmente una bella notizia.
La abbraccio e ridacchia.
LAL: è molto debole, non riesce quasi a reggersi in piedi.
MILA: Non ti devi preoccupare per me.
Mi giro verso Mila e si appoggia al muro affannata.
Lal si alza subito e va ad aiutarla rimproverandola per non averla chiamata.
MILA: stai tranquilla Lal, non sono caduta neanche una volta.
Poi si gira verso di me e mi fa l'occhiolino
La mia Cami sta tornando. Piano piano si sta riprendendo. E questo grazie soprattutto a Layla. E non posso che esserne felice.

Io E Te [COMPLETA]Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ