Io E Te [COMPLETA]

Capitolo 13

Layla pov's

LAL: non rientrare tardi Mila, sai che mi preoccupo e comunque domani devi lavorare e oggi eri stanchissima.
MILA: Lo so Lal, non rientrerò tardi, promesso.
Le sorrido ed esco fuori sospirando. Charles è qui di fronte che mi aspetta, ghigna e viene verso di me. Mi prende violentemente afferandomi le braccia e mi bacia.
CHARLES: Andiamo a casa mia baby, il mio cazzo ha bisogno di te.
Dice viscido e disgustata mi stacco da lui e salgo nella sua macchina. Poco dopo entra e butta la sigaretta fuori dal finestrino e parte verso casa sua. È la prima volta che mi porta li ed è anche la prima volta che farò sesso con lui, non sono vergine ma ho paura lo stesso, ho l'impressione che lui non sarà dolce.

Cinque mesi dopo

Layla pov's

LAL: riesco a contattarti finalmente, avevo paura di aver perso il tuo numero di telefono. Ho bisogno di te.
XX: Prendo il primo aereo e sono da voi.

Sospiro e chiudo la chiamata guardando la porta chiusa della camera di Mila incerta se entrare o meno. Si. Entro.
Prendo un bel respiro e busso prima di entrare con cautela e cercando di non inciampare o sbattere da qualche parte. È tutto buio. È mattina ma le finestre sono tutte abbassate.
LAL: ehy Mila, ti ho portato un bicchiere di latte caldo.
MILA: non ne voglio Layla.
Dice fredda e chiudo gli occhi per un attimo.
LAL: Mila, ti prego.
Dico supplicandola ma non mi risponde.
Esco dalla sua camera piangendo, vado in cucina e cerco di calmarmi. Sono disperata. Non so cosa fare. La sto perdendo. Si sta lasciando andare e non so più cosa fare. Non mangia da giorni, non beve da giorni, non dorme da giorni. Non esce da quella stanza da giorni. Non mi parla da giorni. Ho paura di averla già persa, sta morendo, si sta lasciando morire piano piano. Non mi sono mai sentita così inutile come ora.
Verso sera, verso le sette, suonano al campanello. Guardo dallo spioncino e sorrido quando vedo Leah.
LAL: Leah, non sai quanto sono felice di vederti.
La abbraccio e ricambia.
LEAH: Lal, mi sei mancata tantissimo. Come stai?
Dice entrando e guardandosi intorno.
LAL: Leah, ci sono un po' di cose che devi sapere. Mila non ha voluto a dirti niente per non farti preoccupare ma è arrivato il momento di non ascoltarla più e seguire il mio cuore che ora mi dice di dirti tutto e chiedere aiuto a te.