Capitolo 38

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Harry's POV

Apro gli occhi lentamente, sbattendo più volte le palpebre. Un raggio di sole chiarissimo invade la nostra camera da letto, illuminando la schiena nuda di Louis, semi avvolta dalle lenzuola. Mi volto verso il comodino: sono le otto di mattina. Riappoggio la testa sul cuscino e volgo lo sguardo a Louis che dorme ancora. La bocca socchiusa, i capelli tutti scompigliati, una mano sotto il cuscino e l' altra accanto all' orecchio, una gamba leggermente piegata e l' altra distesa. Mi soffermo a guardarlo per un po':davvero non so come faccia a dormire in quella posizione così innaturale. Sposto lentamente le lenzuola e scivolo fuori dal letto. Prendo una maglietta un po' larga a maniche corte e dei pantaloncini di cotone, poi esco dalla camera e mi dirigo verso il bagno. Mi faccio una doccia veloce e scendo in cucina. Voglio portare a Louis la colazione in camera. Prendo un vassoio di legno abbastanza capiente e ci posiziono sopra una scodella con dei cereali e del latte e un piccolo croissant. Prendo dei tovagliolini di carta e un cucchiaio e salgo lentamente le scale col vassoio in mano.

Spingo delicatamente la porta di camera nostra con un piede e appoggio il vassoio sul comò mentre corro ad aprire le finestre.

Torno a riprendere il vassoio e mi siedo sul letto, appoggiandolo davanti a me.

《Amore mio, svegliati.》bisbiglio avvicinandomi al suo orecchio.

Louis sposta il braccio da sotto il cuscino e poi apre gli occhi.

《Ciao Lou.》dico con un sorriso. Lui mi guarda e si appoggia sui gomiti, poi si strofina gli occhi e nota il vassoio con la colazione.

《É per me?》chiede stupito.

《Sì, certo.》rispondo avvicinandogli il vassoio.

《Vieni qui, Harry...》dice tirandomi per un braccio. Appoggia le sue labbra sulle mie e poi sorride.

《Ti ho portato latte, cereali e una brioche.》gli descrivo quanto c'é sul vassoio mentre lui si siede. Annuisce e gli porgo la ciotola con latte e cereali. Prende il cucchiaion ed inizia a mangiarne un po'. Una volta finito di bere il latte, prende il croissant e lo divide a metà. Me ne porge un pezzo e lo addento tra le sue risate.

《Sei sporco di cioccolato, amore.》mi dice mentre ride.

《Dove?》chiedo divertito.

《Proprio qui.》indica l' angolo della mia bocca con la punta delle dita. Prendo un tovagliolo e mi pulisco tra le risate di Louis.

《Anche tu sei sporco!》esclamo e lui spalanca gli occhi.

Gli indico il mento e lui si passa un dito sopra, che subito si sporca di crema al cioccolato.

《Grazie Harry.》bisbiglia avvicinandosi al mio viso.

Sorrido semplicemente e i suoi occhi azzurri si tuffano nei miei. Appoggia una mano sulla mia guancia e preme le sue labbra soffici contro le mie. Sposto il vassoio sul lato del letto mentre continuiamo a baciarci e in men che non si dica, mi ritrovo sotto il suo corpo. Le sue mani scivolano delicatamente sotto la mia maglietta, facendomi sussultare ad ogni semplice tocco. Avvolgo le braccia attorno alla sua schiena, mentre Louis comincia a succhiare un punto sul mio collo, per poi soffiarci sopra. I brividi. Chiudo gli occhi lasciandomi travolgere da quella sensazione stupenda, quella sensazione che solo Louis sa darmi. Mi toglie i boxer e li lancia a terra, poi si abbassa tra le mie gambe e comincia a leccare la mia lunghezza. Sento il mio respiro diventare affannoso, il calore impossessarsi dal mio corpo.

《Sei mio.》dice Louis mentre mi lascia dei baci sull' addome, tra i tatuaggi.

《Sono tuo.》bisbiglio. Appoggia il suo petto sopra il mio mentre mi lascia dei baci umidi tra la mascella e il collo. Questa é una tortura, ma é la tortura più bella del mondo. Lo respingo per un attimo mentre mi tolgo la maglietta, per poi spingerlo all' indietro, buttandolo all' altra estremità del letto. Stuzzico l' elastico dei suoi boxer mentre lui mi sorride, per poi levarglieli con un movimento veloce e deciso. Prendo la sua lunghezza tra le mani, massaggiandola lentamente. Il suo torace si alza e si abbassa velocemente, l'eccitazione si impossessa del suo corpo. Comincio a lasciargli dei baci sul basso ventre, per poi continuare fino al suo petto e finire sul suo collo.

Appoggio una mano tra i suoi pettorali mentre entro dentro di lui. Lo sento gemere, urlare per me. Mi muovo lentamente dentro di lui, mentre le sue mani stringono il tessuto candido delle lenzuola. Urla e si muove sinuosamente sotto di me, siamo in perfetta armonia, i nostri corpi sembrano una cosa sola. Aumento il ritmo mentre mi abbasso sul suo corpo e lo bacio, cercando di soffocare i suoi e i miei gemiti tra le nostre labbra. Dal piacere appena raggiunto, gli mordo un labbro piuttosto avidamente, ma Louis non sembra nemmeno accorgersene. Mi stacco dalle sue labbra e appoggio il mio corpo sul suo. Le sue guance sono leggermente arrossate ed i suoi occhi brillano. Sposto il mio corpo accanto al suo e Louis appoggia un braccio sul mio torace, tracciando i contorni dei miei tatuaggi. Con l' altra mano mi sposta i capelli dalla fronte sudata e appoggia la testa sul mio petto. Gli accarezzo i capelli delicatamente ripensando alle stupende sensazioni di poco prima. Quelle sensazioni che solo io so dare a Louis e che solo lui sa dare a me. Noi come nessun altro.

Spazio autrice:

buonasera ragazze :) capitolo abbastanza romantico, l' ho appena finito di scrivere e spero davvero che vi piaccia. Grazie ancora per le visualizzazioni, i voti e i commenti VI AMO ❤

BravelyWhere stories live. Discover now