8.

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La mattinata era passata in fretta.
Tra Brendon che cercava disperatamente di evitare Ryan e incrociare Dallon nei corridoi e Josh che cercava di non pensare al fatto che avesse quasi baciato Tyler senza aver avuto l'occasione di riprovarci e avrebbe maledetto l'amico per averlo interrotto.
Era appena suonata la campanella dell'ultima ora e i ragazzi stavano aspettando l'autobus quando Debby si avvicinò a Josh, aveva i capelli legati in una coda ed era vestita meglio del solito.
"Ehi Josh, volevo chiederti ehm... per quelle ripetizioni di chimica, sei libero oggi?"
Se glielo avesse chiesto qualche settimana prima sarebbe probabilmente esploso dalla felicità ma in quel momento aveva la testa tutta da un'altra parte quindi rispose con un semplice "ovvio" e un sorriso.
"A che ora?"
"Vuoi venire direttamente a casa mia?"
La ragazza annuì sorridente e si attaccò al braccio di Josh
"Non ti do fastidio vero?"
"No, certo che no"
"Sai mi piacciono molto i tuoi capelli ora"
"Tyler li preferiva rossi..." sussurrò Josh
"Chi?"
L'autobus arrivò in quel momento e i ragazzi salirono.
Josh si sedette vicino al finestrino e prima che Debby potessi mettersi vicino a lui Brendon le rubò il posto.
"Via via ragazza questo posto è il mio"
Il tinto trattenne una risata mentre la ragazza andava a sedersi due posti dietro sbuffando.
Poco dopo entrò Ryan che scoccò un'occhiataccia a Brendon e si sedette vicino a Debby.
"Glielo hai detto?"
Il moro si girò verso Josh con un'espressione scioccata
"Mi prendi in giro? Ti sembro morto? No che non gliel'ho detto"
"E allora cos'era quell' occhiataccia?"
"Mi ha detto che mi comporto in modo strano"
"Amico oggi sei uscito da due classi perché Dallon ti aveva chiamato per il lavoro con il professor Way"
Brendon sospirò
"Devi aiutarmi ti prego"
"Che vuoi che faccia?"
"Oggi è lunedì giusto? Ecco, venerdì ho detto a Ryan che verrò a casa tua ma... insomma lo sai, ho bisogno solo che tu mi copra come l'ultima volta"
L'autobus arrivò alla fermata di Josh che si alzò e prese lo zaino
"Certo B"
Brendon lo ringraziò e salutò lui e Debby prima che l'autobus ripartì.
Josh e Debby pranzarono insieme in un silenzio abbastanza imbarazzante.
Ogni tanto il ragazzo si guardava intorno aspettandosi di vedere Tyler uscire dalla sua stanza.
"Stai aspettando qualcuno?"
Chiese la ragazza
"Mh? No no solo... stavo pensando a..."
"A?"
Al mio quasi coinquilino di cui credo di essermi preso una cotta enorme
"Niente di che"
Josh si alzò e pulì il tavolo
"Possiamo andare in camera"
"Oh certo"
Debby sorrise e lo seguì in camera chiudendosi la porta alle spalle.
"Oh andiamo, a cosa stavi pensando di così importante prima?"
La ragazza si avvicinò a Josh che si era seduto sul letto
"Ad una persona..."
"E per caso questa persona ti piace?"
Josh la guardò negli occhi e ci pensò un attimo
"Sì, credo che mi piaccia davvero tant-"
Fu interrotto dalle labbra di Debby sulle sue.
All'inizio non sapeva come rispondere.
La ragazza di cui era stato innamorato per più di un anno lo stava baciando e lui non aveva la minima reazione.
La lasciò sdraiarsi sopra di lui senza rispondere al bacio.
In quel momento la porta si aprì.
Josh si staccò immediatamente e vide Tyler sulla porta.
Oh, no ti prego
Si alzò dal letto mentre il ragazzo usciva di casa.
"Tyler aspetta!"

Josh guardò la ragazza seduta sul suo letto che lo osservava confusa.
"Scusa Debby rimandiamo la lezione"
Corse fuori.
"Tyler! Tyler dove sei?"
Sentì un singhiozzo provenire da dietro un albero.
"Tyjo?"
Si avvicinò e trovò il ragazzo rannicchiato su se stesso con la schiena contro il tronco e il volto rigato dalle lacrime.
"Ehi..."
Josh cercò di rassicurarlo mettendogli una mano sulla spalla ma l'altro si spostò.
"Sei uno stronzo"
Tyler lo guardò con tristezza.
Josh lo guardò confuso.
"Perché lo hai fatto?"
"Fatto cosa?"
Si sedette vicino a lui
"T-tu lo sapevi, lo sapevi che mi piacevi era fottutamente ovvio, e, e io credevo che provassi la stessa cosa dato che-"
Tyler scosse la testa
"Sono stato un idiota a credere che potessi davvero piacere a qualcuno probabilmente tu lo facevi per pietà"
Josh lo guardò.
Non sapeva cosa dire
A lui piaceva Tyler
Piaceva davvero tanto
"Io non lo facevo per pietà, anzi, per me sei fantastico, sei divertente, hai una voce bellissima, sei forte con i videogiochi e sto bene quando sto con te"
Gli sorrise mentre gli asciugava una lacrima.
"Anche tu mi piace Tyler"
Il ragazzo sorrise
"E quella ragazza allora?"
"Debby? Mi ha baciato lei e doveva venire qui solo per delle ripetizioni"
"Ti piace?"
"Mi piaceva, ma no, non più, tu sei molto meglio"
Tyler sorrise.
E Josh non potè far a meno di baciarlo.

Choke // Joshler // CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora