Choke // Joshler // Completa

3.

Erano le tre di notte quando Josh fu svegliato.

Ci mise un po' a capire che quello davanti a lui era Tyler.

Si mise a sedere di scatto

"Ma che diavolo? Ti avevo aveva detto di rimanere di sopra!" sussurrò cercando di farsi sentire dall'altro che però non si mosse.

"Mi spieghi che problemi hai?" Si accorse dopo che il moro era scosso da tremiti.

"Stai piangendo?"
Josh si addolcì e fece segno a Tyler di sedersi accanto a lui, così fece.

"Qual è il problema?"
Josh guardava Tyler mentre lui guardava a terra con il viso bagnato dalle lacrime.

"Continua a dirmi che è colpa mia, io non volevo, non volev-" Alzò lo sguardo sulla mano del rosso ora sopra alla sua.

"Sono sicuro che non è stata colpa tua" si sorrisero appena.
"Non sai cosa ho fatto e se lui dice che è così deve essere vero per forza, lui è mio amico"
"Di chi stai parlando Ty?" Tyler alzò lo sguardo su Josh a sentire quel soprannome.

"Lui è il mio unico amico"

"E dov'è ora?"

Tyler si indicò la testa.
"mi fa fare delle cose sai, cose che-"
Si fermò.

Non era il caso di dire altro, anzi, aveva detto anche troppo ad uno sconosciuto.

"Vuoi dire che è come un amico immaginario?"

Tyler scosse la testa
"No, lui è reale, lo sento, lo vedo, non mi lascia dormire, continua a dire che è colpa mia, ma io non volevo lo giuro, non volevo"

"Lo so che non volevi, qualsiasi cosa tu abbia fatto"

L'altro non si mosse.
"Devo tornare su quindi?"

"Certo non vedi che gli stai solo dando fastidio?

Ti sta ospitando ma cosa succederebbe se perdessi la calma?

Se succedesse di nuovo? Eh Ty?

Ti ci chiama anche lui ora.

Sarebbe proprio un peccato rovinare quel bel visino.

Non credi?"

Tyler scosse la testa e si girò dando le spalle a Josh andando verso la porta.

"Vuoi rimanere a dormire qui? Chiuderò la porta a chiave e i miei la mattina lavorano, non si accorgeranno nemmeno"

Si girò verso Josh annuendo.
Si sdraiò vicino a lui.

"È troppo piccolo il pigiama che ti ho prestato?"

"No, va benissimo"

Sorrisero entrambi
"Buonanotte Ty"

"Notte Josh".

Josh aspettò che l'altro ragazzo si addormentasse del tutto prima di alzarsi per chiudere la porta a chiave, tornato sul letto però non riuscì a prendere sonno.
Fissava il ragazzo di fianco a lui, era carino, "No, non è vero, è bellissimo", sospirò, però era anche probabilmente un pazzo scappato di casa.

Eppure sembrava così tranquillo addormentato.

"Chissà quante ne avrà passate"
Pensò Josh prima di addormentarsi.