Reflection 2

Capitolo 8

Dopo tre sorpassi alla Fast and Furious e due sterzate brusche, finalmente arriviamo davanti al locale. Roman. Mi sembra un nome familiare.

<<Eccoci arrivate>>, esclama eccitata Bells.

Fortunatamente, penso.

<<Già>>, dico agitata.

<<Sei bellissima, Hannah. Smettila di tirarti giù il vestito>>, mi sgrida dolcemente.

<<Scusa, è che non sono abituata a questo genere di look>>, ammetto imbarazzata.

<<Se Sebastian stasera non nota quanto sei sexy, è davvero stupido>>, dichiara mentre esce dall'auto.

<<Seb? Cosa c'entra lui?>>, domando confusa chiudendo lo sportello.

<<Ho detto Sebastian? Oh, mi sono sbagliata>>, dice chiudendo l'auto.

<<Isabelle, cosa mi stai nascondendo?>>, chiedo incrociando le braccia al petto.

<<Niente. Andiamo, Ethan ci sta aspettando>>.

Mi guardo intorno, cercando di ripararmi dal freddo e capisco di essere già stata qui. Ma certo! L'uscita inaspettata con Noah, quando ho visto Seb insieme ad Allyson.

Entriamo dentro al locale e veniamo subito spintonate dagli studenti che stanno ballando sulla pista. Per fortuna non c'era nessun buttafuori o a quest'ora non sarei entrata. Non ho ancora diciotto anni.

<<Andiamo a prenderci da bere>>, urla Bells nel mio orecchio.

Annuisco e con fatica raggiungiamo il bancone pieno di persone.

<<Ci vorrà una vita per ordinare>>, grido per sovrastare la musica assordante che esce dalle casse.

<<Non ti preoccupare, ci penso io>>, ribatte sorridendomi.

Vedo Isabelle passarmi la sua borsa e subito dopo togliersi la maglia trasparente, rimanendo con solo il top sotto.

<<Ehi, barista!>>, urla ottenendo l'attenzione di un giovane ragazzo.

<<Ehi, bellezza! Cosa posso darti?>>, chiede a voce alta nella nostra direzione.

<<Due shottini di tequila>>, ordina praticamente nel suo orecchio.

<<Subito>>, risponde facendole l'occhiolino.

<<Wow! Dove hai imparato a filtrare così?>>, domando sorpresa.

<<Chica, non c'è un corso. I ragazzi guardano il tuo davanzale e il gioco è fatto>>, mi risponde ridendo.

<<Ehi, ragazze!>>, urla Ethan raggiungendoci.

<<Ciao!>>, rispondiamo all'unisono.

<<Bells, hai dimenticato la maglia a casa?>>, domanda stringendo la mascella mentre i suoi occhi ricadono sul seno di Isabelle.

<<Perché? Non ti piaccio?>>, ribatte sedendosi su uno sgabello libero.

Subito dopo il barista ci serve i due shottini.

<<Alla salute!>>, esclama Bells prima di berlo tutto d'un fiato.

La seguo e successivamente sento il liquido bruciarmi la gola.

<<Wow>>, dico stringendo gli occhi.

<<È forte, vero?>>, domanda chiedendo un secondo giro.