Capitolo 27

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Owen aiutò Hayley a camminare per la foresta,fino a quando la donna ebbe bisogno di un'altra pausa. L'aiutò a sedersi alle radici di un grande tronco e lui le si mise accanto.
"Allora,come gestiamo la faccenda del clone cattivo? Lo uccidi subito o prima la fai giocare con Klaus?"
Hayley era poggiata con gli occhi chiusi,cercando di rilassarsi un po.
"Per il momento voglio solo tornare a casa,farmi una bella doccia calda e stendermi a letto per giorni".
Si sgranchiva le spalle,aveva dolore e fastidio dovuti ai vari giorni di reclusione. Owen la osservava cercando di capire cosa potesse servirle. Era da tanto che non si occupava di qualcuno,l'ibrida era così debole da dipendere da lui. La strada era ancora tanta fino all'auto,e dopo la villa distava ancora molto,ma almeno lei avrebbe potuto riposare.
Lei era sempre stata gentile con lui,fin dal primo incontro in cittá, prima dell'attacco dei cacciatori.
Ora Owen sentiva di dover fare del suo meglio per ricambiare quella premura e riportala a casa,da sua figlia. Era così intento al pensiero di ciò, che non si accorse dell'avicinarsi di qualcuno. Il rumore di passi era perfettamente udibile,sui rami e le foglie secche,solo troppo tardi Owen vi prestò attenzione e si alzò con le zanne di fuori e gli occhi contornati da vene nere. Hayley provò a tirarsi su ma era ancora troppo debole per combattere,così Owen si mise tra lei e chiunque si stesse avvicinando.
"Stai giù,ci penso io...".
La donna rimase in piedi,poggiata all'albero,senza alcuna intenzione di scappare.
"Sei quasi tenero,ma non dirmi mai cosa devo fare".
Owen sorrise nervosamente.
"Hayley scappa".
La donna lo fulminò con lo sguardo.
"Mi pare di avertelo appena detto o sbaglio?".
Lui rimase immobile dandole le spalle
"Vattene...non riesco a muovermi,sono bloccato".
Lei lo guarò preoccupata. Gli si avvicinò e provò a strattonarlo ma lui non si mosse. Chiunque si stesse avvicinando aveva la magia dalla sua parte. Hayley provò con tutta la forza a spostarlo ma niente.
-" Hayley vattene,mettiti in salvo. Pensa a Hope,ha bisogno di sua madre,io non sono nessuno per te e lei è tua figlia."-
La donna lo guardò dritto negli occhi.
-"Sta zitto idiota e non ti azzardare a morirmi qui. Tu fai parte della famiglia,ti devo la vita più di una volta,non ti permetto di morire per colpa mia."-
Gli occhi di entrambi erano pieni di preoccupazione,per se stessi e per l'altro. Per Owen era la prima volta dopo tanto tempo che qualcuno che non fosse sua sorella si preoccupasse per lui,che rischiasse anche la vita. In quel momento provò un grande affetto per l'ibrida,e una grande rabbia verso se stesso per non essere riuscito a proteggerla meglio.
In quel momento chiunque fosse sulle loro tracce si fermò dietro di Hayley.
-"Mi spiegate che diavolo sta succedendo qui?"-
L'ibrida si bloccò per un momento prima di girarsi,confusa e felice allo stessl tempo.
-"Freya! Sono così felice di vederti grazie a dio,pensavamo ci avessero seguiti."-
La strega aveva uno sguardo confuso,poi si rivolse a Owen sciogliendo l'incantesimo.
-"Mi spieghi? Che diavolo avevi in mente per scappare così? Klaus è furioso,ti sta cercando per tutta la cittá."
Il vampiro sorrise teso.
-"Fortuna allora che ho un asso nella manica. Ho trovato quella che credo essere il nascondiglio del responsabile di questi omicidi."-
La strega era sempre più confusa e posò lo sguardo su Hayley,che ormai rassicurata dalla presenza della atrega,si era lasciata andare contro un tronco.
-"Ha ragione,Freya. Io ero li fino a poco tempo fa quando lui mi ha trovata. Ricordi quando sono andata nei boschi nelle montagne in cerca dei lupi? Li ho trovati ma erano giá morti,e poi qualcuno mi ha rapita e rinchiusa. Usavano lo strozzalupo per tenermi tranquilla,e una magia che non conosco. Freya io non torno a casa da giorni."-
La strega se possibile era ancora più confusa di prima.
-"Non è possibile,ti ho vista da poco alla villa...eri con Elijah."-
Al sentire quel nome alla donna si illuminò in viso,ma gli occhi si riempirono di rabbia.
-"Quella non ero io,non avete notato nulla? Segni di magia,un odore diverso,un comportamento diverso... qualcosa."-
Freya pensò tra se e se.
-"Niente. Nessuta traccia magica o non che potesse indicare che quella non fossi tu...Owen vieni qui,ora."-
Il vampiro la guardò stranito dal suo cambio di tono,ora serio e autoritario.
-"Cosa?Perchè?"-
La strega recitò un incantesimo.
-"Owen se il nemico può copiare il nostro aspetto così bene,potrebbe essere questa la falsa Hayley."-
Il vampiro guardò l'ibrida negli occhi. Possibile? Certo lui non ci aveva pensato,e in effetti Freya aveva ragione. Se così fosse,lui sarebbe potuto essere il responsabile della fine dei Mikaelson,e della morte della vera Hayley,perchè dubitava che la spia avrebbe rischiato di essere scoperta lasciando in vita l'originale.
-"Tu hai ragione,però la cosa vale anche per te..."- il viso del ragazzo mutò -"come faccio a sapere che tu sei veramente chi dici di essere?"-

Cursed BloodlineWhere stories live. Discover now