LUNA PARK

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Sorrisi alle sue parole e sfiorai le sue labbra rosee.

Cercai di sbottonare i jeans di Louis e per mia fortuna ci riuscii abbastanza velocemente mentre le mani del mio ragazzo mi sfioravano la schiena.

Feci un passo indietro seguita da Louis e mi sedei sul letto.

Lo sentii posizionarsi dietro di me ed iniziare a baciare il mio collo. Ormai aveva capito dov'era il mio punto debole ed iniziò a baciarmi più appassionatamente su quel punto.

Dei gemiti di piacere mi uscirono a tradimento dalla bocca mentre sfiorava delicatamente la mia schiena fino ad arrivare al gancetto del mio reggiseno e slacciarlo.

L'indumento cadde sulle mie gambe e sentii la mano di Louis risalire fino alla nuova parte di pelle scoperta.

Mi fece voltare verso di lui è mi ritrovai seduta con le gambe intrecciate ai suoi fianchi.

"Non mi ero accorto di questo" ansimò indicando il piccolo tatuaggio a forma di cucchiaino da thè che avevo sopra il seno sinistro.

"È in tuo onore" risposi ed iniziai a baciargli il collo come aveva fatto lui poco prima con me.

"Che significato ha?" Mi chiese.

"Tu hai tatuata una tazza da thè, io il suo cucchiaino... quando l'ho fatto speravo che tu avresti raccolto i pezzi del mio cuore con quell'oggetto"

"Non mi serve un cucchiaio, il tuo cuore lo tengo al sicuro con il mio"

con quella frase mi fermai dal baciarlo dandogli la possibilità di continuare il lavoro che aveva interrotto.

Baciò il piccolo tatuaggio e poi si soffermò su un pezzo di pelle più sotto che succhiò dolcemente.

La frase che aveva detto poco prima rieccheggiava ancora nella mia mente liberandola da ogni paura e preoccupazione.

Sentii l'intimità di Louis spingere contro di me e mi costrinsi a rimanere lucida mentre poggiavo le mani sui fianchi del ragazzo e tiravo verso il basso l'ultimo indumento che lo copriva.

Spinsi le spalle di Louis verso il basso e ci ritrovammo sdraiati nel mezzo del letto.

Le sue mani vagarono sulla mia schiena fino a raggiungere i miei slip. Alzai leggermente il bacino dal corpo nudo del mio ragazzo e feci scorrere l'ultimo indumento che mi copriva.

Sentii le gambe di Louis mettersi tra le mie e la sua mano scorrere fino al mio linguine.

Quando toccò la mia intimità con le sue calde dita una scarica mi attraversò il corpo.

Calmai i miei gemiti unendo la mia bocca con la sua ed un lamento mi uscì quando un suo dito penetrò al mio interno.

Riuscii a percepire ogni particolare della sua pelle che entrava ed usciva in me quando finalmente mi liberò del tutto. Louis prese un oggetto dal suo portafogli e lo aprì senza mai staccare le labbra dalle mie.

La sua intimità continuava a premere su di me fino a quando non entrò e mi lasciai sfuggire un grido forzato.

Un dolore lancinante m'invase ma venne coperto dalla consapevolezza che in quel momento io e Louis eravamo uno parte dell'altra.

Il mio ragazzo cominciò a muoversi ed ogni suo movimento causava in me scariche di piacere impressionanti.

Gemiti di piacere uscivano dalla mia e della sua bocca unendoci ancora di più.

Quando sentii la mia e la sua schiena incurvarsi e un liquido caldo al mio interno ci fermammo e restammo abbracciati sotto le coperte del mio letto.

Heart Attack || When The Dream Comes TrueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora