Heart Attack || When The Dream Comes True

THIS MOMENT

Nikky's pov

Risposi al cellulare e riconobbi la voce delle mie quattro amiche in vivavoce che mi sautavano.

Quando Charlotte mi aveva fatto immediatamente una domanda un po' imbarazzante corsi subito nel bagno della mia camera per non rischiare di farmi sentire da Louis.

"Beh? Perché non rispondi? Allora è successo qualcosa di piccante tra te e Louis in questi giorni?" Mi ripeté la domanda.

"Io.. lui.. cioè noi... noi l'abbiamo fatto" balbettai e le loro grida mi costrinsero a spostare l'apparecchio dal mio orecchio.

"O mio Dio e com'è stato?"

"Beh in realtà eravamo vestiti..."

"Oh" la voce di Megan si fece spenta.

"Sesso senza penetrazione" commentò Charlotte.

"No, non è stato sesso senza penetrazione, era sesso vestiti"

"Appunto, sesso senza penetrazione" confermò Lizzie.

"Sembra molto meno dolce se lo chiamate così"

"Non siamo noi che lo chiamano così Nikky, quello è il suo nome" si aggiunse Nellie.

"Comunque, che altro ci racconti? Cosa avete fatto a Parigi? Ora dove siete e che farete?"

"Okay calma calma, una domanda alla volta a Parigi ci siamo divertiti da morire, lì ho fatto amicizia con i ragazzi.. ragazze voi non vi immaginate lo choc di avere tutti e cinque gli One Direction davanti agli occhi! Allora Harry e Zayn sono i più pervertiti anche se in fondo io credo che siano davvero molto dolci. Niall è un piccolo orsacchiotto da spupazzare, è  dolcissimo mentre Liam, Liam è un tipo davvero forte"

"Si Nikky ma noi vogliamo i dettagli piccanti!"

"Non ce ne sono.. anzi aspettate, fare il bagno al mare è una cosa piccante?" Chiesi.

"Se sei nuda si" rispose Megan.

Non sentendo risposta da parte mia le ragazze iniziarono ad urlare come prima e a ridere come pazze.

"Era ora che facessi qualcosa di hot Nikky, mi sembravi una suora quando eri in America"

"Grazie Char, Ti voglio bene anche io" la presi in giro.

"Ehi è Nikky?" Una voce maschile si sentì in lontananza e un gridolino uscì dalla mia bocca per l'emozione.

"Nathan!" Dissi sentendo i suoi passi pesanti avvicinarsi alle ragazze.

"Ehi bruco, sempre in giro a girovagare è?" Lo Sentii dire.

"Si fratellone mi manchi anche tu"

"Già, anche tu mi manchi sorellina" la sua voce si addolcì e le ragazze vicino a lui intonarono un 'awww' che a Nathan non piacque.

"Andate via gallinelle, è il mio turno di parlare con la directioniana"

"Nathan si dice directioner non directioniana"

"Quel che è" le ragazze sbuffarono e si lamentarono un po' prima di lasciare me e Nathan soli al telefono.

"Nikky, stai bene?"

"Si Nath, io sto bene e tu?"

"Io... Io vorrei solo che tu fossi vicino a me in questo momento"

Tirai su col naso e catturai le lacrime che scendevano dai miei occhi.

"No ti prego non piangere o farai piangere anche me" mi pregò Nathan.

"Si.. scusami.. mi dispiace" shinghiozzai ancora una volta per poi trattenere il respiro per cercare di smettere.