Chantal annuì ringraziandola.

Quando uscimmo dall'ambulatorio la ragazza bionda mi saltò addosso.

-mi ero preoccupata tantissimo accidenti. Esclamò.

-immagino, pensavi di essere incinta, non è molto piccola come cosa.

Sorrise.

-vieni al college? Chiese inclinando la testa di lato.

-ok, va bene.

Ci incamminammo verso l'istituto.
Quando arrivammo Chantal si diresse subito da Niall, mentre io rimasi a fare un giro nel cortile.

-Isabel. Una voce roca dietro di me mi fece svoltare.

-Harry. Dissi piano andandogli incontro.

Aveva il ciuffo raccolto in una cipolla e gli occhi sempre più verdi.
Quando spostai lo sguardo sul suo sopracciglio per poco non mi prese un infarto.
Harry rise vista la mia reazione.

-ti piace? Chiese toccandosi la piccola pallina di ferro che fuoriusciva dalla sua pelle.

-s,si...ma quando te lo sei fatto? Balbettai.

-da poco, tipo una mezz'oretta fa. È ancora tutto irritato.

-ti sta bene. Sorrisi e così fece anche lui.

-Isabel. Sussurrò ed io lo guardai negli occhi.

Mi prese le mani tra le sue.

-ti amo. Suasurrò.

Gli afferrai il viso tra le mani sfiorandogli le guance; mi erano mancate l'emozioni che provavo quando diceva quelle due parole.

-sei bellissimo, amore mio. Sussurrai scandendo bene le ultime parole.

Le sue labbra si piegarono in un ampio sorriso lasciando intravedere ai lati le due piccole fossette.

-baciami. Sussurrai.

Non se lo fece ripetere due volte, afferrò i miei fianchi e mi poggiò al tronco dell'albero, attaccando le labbra alle mia.
La sua lingua pigiò sulle mie labbra e subito si inoltrò all'interno della bocca.

-voglio farmi un tatuaggio. Sussurrai nel bacio e lui si staccò improvvisamente.

-non penso che tua madre sia d'accordo. Disse aggrottando le sopracciglia.

-non m'importa, non lo vedrà. Harry, voglio farmi un tatuaggio.

Rise.

-non sai neanche cosa farti. Provò a farmi cambiare idea ma non ci riuscì.

-so cosa farmi, me lo hai fatto capire tu adesso. Forza accompagnami al negozio.

Lo trascinai fuori dal college di corsa.

-sei pazza, Isa.

-come te. Mi svoltai improvvisamente lasciandogli un bacio sulle labbra, poi ripresi a correre verso il primo negozio di tatoo.

Quando arrivammo afferrai la mano del riccio e lo portai dentro.

HARRY'S POV.

Mi trascinò all'interno del Tatoo's Shop. Fortunatamente eravamo solo noi, altrimenti dovevamo aspettare un'infinità.
Una ragazza dai capelli rosso fuoco uscì dallo stanzino.

-stiamo finendo, altri dieci minuti e sono da voi ragazzi. Disse poggiandomi una mano sulla spalla.

Isabel la trucidò con lo sguardo e mi attirò a se.
La ragazza tornò dentro lo stanzino.

-non ti toglieva gli occhi di dosso. Si lamentò Isabel.

-era carina. La stuzzicai guadagnandomi una pacca sulla testa.

Scoppiai a ridere.

-per me esisti solo tu, amore. Le dissi mentre lei poggiò la testa sulla mia spalla.

Dopo circa dieci minuti la solita ragazza uscì dallo stanzino, seguita da un biondo.
Aspetta, io lui lo conoscevo....era quel bastardo di...di Luke.
Serrai la mandibola mentre i miei occhi si spostarono dai suoi al tatuaggio che si era appena fatto sul braccio.
Lanciò un paio d'occhiate a Isabel, ma lei subito guardò altrove.
Decisi di calmarmi sopratutto quando la mia ragazza prese la mia mano tra la sua.

-allora, chi di voi due ha bisogno di un tatuaggio? Chiese la ragazza rossa piena di piercing.

-io. Rispose subito Isabel.

-sei maggiorenne, cara? Chiese ancora.

-autorizzo io per lei. Dissi subito.

La ragazza annuì e ci fece cenno di seguirla.

Salutammo il tatuatore con già la penna tra le mani.
La ragazza disse ad Isabel di stendersi sul lettino e così fece.

-dove vuoi farti il tatuaggio, signorina? Chiese l'uomo barbuto con i lobi dilatati.

-qui. Isabel si alzò la maglia e indicò la zona sopra al seno destro.

Lui annuii preparando l'ago giusto.

-e cosa vorresti fare? Chiese ancora.

Isabel guardò me e mi fece cenno di tappare le orecchie.

Sorrisi mentre la vidi sussurrare qualcosa, poi l'uomo annuì sorridendo.
Mi stava facendo una sorpresa, al pensiero trovavo la cosa molto eccitante.
Mi sedetti accanto a lei e le tenni la mano.

-non guardare. Disse mente l'uomo cominciò a strusciare l'ago sulla sua pelle candida.

Scossi la testa sorridendo.

-fa male? Le chiesi.

-un pochino, ma è sopportabile. Disse strizzando gli occhi quando applicava pressione.

Dopo minuti interminabili finì.

-ecco fatto! Era piccolo come tatuaggio, ma hai una pelle molto sensibile, ho durato più fatica a fare questo che un dragone. Ironizzò facendola ridere.

Isabel si tirò su soddisfatta abbassandosi la maglietta.
Non voleva ancora farmelo vedere e la cosa mi scatenava adrenalina in tutto il corpo, tanto da farmi creare un principio di erezione tra i pantaloni.

Pagai per lei ed uscimmo.

-lo vuoi vedere? Chiese sensuale appoggiandosi al muro.

Annuii sorridendo come un cretino.

Mi prese le mani e le portò ai lembi della sua maglietta, incitandomi a sollevargliela.
L'alzai arrivando alla benda bianca.
La tolsi lasciando scoprire il misterioso tatuaggio.
Mi si illuminarono gli occhi appena lo vidi.

Harry.

Si era tatuata il mio nome, sotto al petto, in corsivo...era bellissimo.
Era mia, solo mia.

-Isabel. Sussurrai senza parole rimettendo la benda al suo posto.

-ti piace? Chiese esaltata.

-è bellissimo, dio mio lo amo! Esclamai prendendola in collo.

Rise baciandomi.

Amavo quella ragazza, era mia, adesso lo poteva dimostrare anche una scritta sulla sua pelle.

Eccomi :)
Che ne dite di questo capitolo?
Mi fate sapere in tante cosa ne pensate?
Grazie!
Ciao ciao :)

Bad Angel.Where stories live. Discover now