•Rebel• |Cole Sprouse|

23- Back to you.

Jug entra dalla porta con la ragazza dai capelli rosa che fa parte della loro gang, a quanto ho sentito si chiama Toni, lo sapevo che tra loro c'era qualcosa.

Appena mi vede ha uno sguardo tra lo spaventato e il divertito.

Si siedono nel tavolo accanto al nostro, istintivamente prendo la mano ad Archie.

-Lo sai, credo che tu sia il miglior ragazzo che abbia mai avuto Archie.-

Dico io mentendogli spudoratamente, lui mi guarda sorridente, Jughead sente tutto lo noto perchè ha uno sguardo furibondo.

D'altronde lui ha ferito me, ora è il suo turno di soffrire.

Odio le bugie, le odio da sempre, tutto nella mia vita è sempre stato una bugia non voglio che tutto torni come era prima di trasferirmi a Riverdale.

Ci sono tante brutte cose nel mio passato a cui ora non riesco neanche a pensare.

Jug continua a guardarmi con gli occhi infuocati di rabbia, ad un tratto i nostri sguardi si interrompono, Reggie, entra da pop's con aria abbastanza ostile.

Si avvicina al tavolo di Jug, non stacco gli occhi un attimo dalla scena.

-Uhu guarda chi è tornato alla carica, cos'è ora che non puoi avere quella puttanella di Jennifer hai trovato il rimpiazzo?-

Lui si alza, il mio cuore batte all'impazzata.

-Non osare parlare di Jennifer in quel modo brutto figlio di puttana.- Urla lui spingendolo con un dito, Reggie sembra non gradire il fatto che Jug stia reagendo.

Intanto Archie è scioccato dal fatto che Jughead mi protegga ancora.

-Cos'è che hai detto?- Urla Reggie a sua volta.

-Ho detto di chiudere quella fottuta bocca!- Mi alzo immediatamente. Devo fermare Reggie, non può colpire Jug, ma non appena mi avvicino il vetro di pop's va in mille pezzi, un uomo, lo stesso uomo che mi ha aggedito è proprio li, davanti a me, ha un fucile a pompa stretto tra le mani, nonappena lo carica qualcuno mi spinge a terra stringendomi forte a se, cadiamo sul pavimento.

È Jughead, mi trascina con se in fondo al locale, ci nascondiamo dietro un tavolo, fa un cenno a Toni, lei esce di corsa senza farsi notare.

Lo vedo accanto a me, mugola dolorante, una scheggia di vetro si è conficcata nelle sue costole.

-Jug, Oh mio Dio sanguini.-

Gli tengo stretta la mano, perde molto sangue.

Mi sporgo per vedere che cosa sta succedendo.

L'uomo è ancora lì in piedi, che ci cerca.

Un uomo sulla trentina con la divisa da poliziotto si alza e gli punta la pistola contro, probabilmente era da Pop's in pausa, in un secondo si sentono tre spari di fucile, l'uomo cade a terra, e la pistola scivola a pochi centimetri da me, lascio la mano a Jug e mi ci avvicino, lui cerca di trattenermi ma è troppo debole, afferro la pistola, mi alzo, sto tremando come una foglia, Jughead mi vede.

Mi avvicino a lui, è girato di spalle, non sa che solo li, che punto la pistola contro di lui.

-Butta giù quel fucile o il prossimo proiettile finisce nel tuo cranio.-

Urlo io scandendo le parole chiaramente.

Noto che le sue mani sono ricoperte di sangue, anche i suoi vestiti, lui butta il fucile a terra.

Si volta lentamente, e in un attimo scappa buttandosi dalla finestra che aveva ditrutto precedentemente.

Io butto la pistola a terra, sono in preda al panico, corro da Jughead, ormai ha quasi perso i sensi.

-Jennifer... Mi dispiace... Non dovevo mentirt...- sviene prima di poter finire la frase, io premo sulla ferita.

Vedo Archie alzarsi, non ha neanche un graffio.

-Chiama il 911, presto!- Urlo io, ho le lacrime agli occhi, non so che farei se morisse.

-L'ambulanza non arriverà in tempo, ha perso troppo sangue.-

Poi da lontano vedo Toni, seguita da un gruppo di ragazzi che portano la sua stessa giacca, entrano e ci raggiungono.

Io estraggo la scheggia lentamente, torno a premere sulla sua ferita, strappo un pezzo della maglia di archie e la lego intorno alla sua ferita.

-Dobbiamo trasportarlo all'ospedale!- Urlo io.

-Bene... Ci pensiamo noi tu resta...- Cerca di dirmi quella ragazza, ma io la interrompo subito.

-Io resto con lui chiaro? Non me ne vado senza sapere che sta bene.- Lo trasportiamo all'ospedale, una volta arrivati lo portano in sala e ci lasciano li  ignari e spaventati.

In un attimo penso a tutte le cose che gli ho detto, le cattiverie, come lo ho lasciato solo, le mani mi tremano all'impazzata, non  posso crederci, potrei perderlo.

Mi guardo le mani tremanti, sporche del suo sangue, non riesco a smettere di piangere.

Toni mi si avvicina, è preoccupata quanto me per lui.

-Ciao... Noi non ci conosciamo, ma io sono un'amica di... Beh hai capito, stai tranquilla ce la farà...-

La guardo disperata.

-Come lo sai?-

Lei mi guarda con uno sguardo rassicurante.

-Jughead è forte, e poi lui farà di tutto per tornare da te...- Mi dice sorridendo.

Sorrido a mia volta.

Non è così male come pensavo, ma comunque non mi rassicura.

E se Jug non dovesse farcela?

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Macciao belli!!!

Sono tornata con un nuovo ed elettrizzante capitolo, che spero vi sia piaciuto.

Ditemi che ne dite, grazie comunque per le visualizzazioni e i voti, non sapete quanto mi fa piacere😍

Domanda del giorno.

Credete che Jughead ce la farà?