Alpha

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Sono in camera mia con Ares sdraiato sul letto, è proprio un pigrone. Dorme tutto il tempo.
Mi avvicino a lui e inizio ad accarezzargli dietro alle orecchie, adora quando glielo faccio.

Sono in attesa che arrivi Ethan. Oggi sarebbe dovuto venire per parlarmi di qualcosa, sinceramente non so cosa pensare. Stamani mi ha scritto che doveva parlarmi seriamente.

Accendo il telefono mentre mi sdraio completamente vicino ad Ares, che, con la sua testa pesante si posa sul mio petto. Gli scatto una foto, bello il mio cucciolone.
Sblocco lo schermo e vedo due messaggi su WhatsApp. Li apro.

Ethan:
Sto arrivando, preparati, dovrai aiutarmi tantissimo, non so che fare. Tra poco sono lì. Baci.

È preoccupante. Gli rispondo con un "ti sto aspettando in camera, entra pure, mamma è giù in lavanderia".

Apro l'altro messaggio da parte del mi ragazzo.

Aiden:
Buongiorno, Amore. Oggi pomeriggio cercherò di passare da te, sempre se non ci sono problemi. In caso vieni pure in casa branco, manchi tanto ai cuccioli, e anche a me. Mi manchi tanto amore, è passato troppo da ieri. Ti amo tanto, ci vediamo oggi. Love u.

Il mio sorriso decide di splendere sul mio volto, facendomi stringere a me il mio cagnolone, che, in assenza di Aiden me lo fa ricordare.
Decido di rispondergli con il sorriso in faccia.

Ad Aiden:
Buongiorno, cucciolone. Ti amo tanto. Va bene, passa tranquillo. Ti sto aspettando, ora ho Ares qui vicino, che mi ricorda te. Stai attento oggi, a dopo. Love u too.

Finisco di inviare il messagio e sento dei passi salire le scale. Poso il telefono sul comodino al fianco del mio letto, e attendo che questa persona apra la porta della mia camera.

La porta si apre, e un Ethan con le guance rosse, e le labbra gonfie con il fiatone da capolino in camera mia.
Ha gli occhi sbarrati.
«Ciao E-»
«Dimmi che anche tu hai questo coso! E mettiti comoda, ho una notizia.» non mi fa finire di parlare che inizia lui.
Si leva la maglia,
«Ehi! Che fai?» lo rimprovero, sono abituata a vedere Ethan senza maglia, ma ora che sono fidanzata, mi sembra di fare un torto al mio lupo.
«Ti devo fare vedere questo! Non so cosa sia, è comparso dopo che io e Sophia abbiamo fatto l'amore.» si volta e posso notare sulla sua spalla il marchio.
C'è un lupo geometrico disegnato. È bellissimo, il marchio di Sophie è stupendo. Da ciò che so, lei ne deve avere uno simile.
Ogni lupo, una volta unito al suo compagno di vita, ha un marchio. Chi ha un tatuaggio, chi ha un cicatrice, dipende dal lupo "Alpha" della relazione.

Mi avvicino e poso la mia mano sul suo braccio, facendogli fare uno scatto indietro.
«Fa male, non riesco a piegare il braccio.» annuncia. Scuoto la testa.
«È il suo marchio, Sophie ti ha reclamato, sei suo, e lei è tua. Sicuramente anche lei avrà un tatuaggio simile al tuo. Stai tranquillo, non è nulla di grave.» sbarra gli occhi.
«Nulla di grave? NULLA DI GRAVE??? Sei seria Mimì? Sai come la pensa mia mamma sulla questione tatuaggi! Io come acciderbolina gli dico che ho un tatuaggio? "Sai mamma sono fidanzato con una lupa, questo è il suo marchio, stai tranquilla non va via" e poi mi sviene.» sta andando nel panico.
«Et, sono la tua migliore amica, le parlerò io, da donna a donna.»
«Cosa fai tu? Ti devo forse ricordare quella volta in cui ti avevo chiesto, di non essere diretta nel dirle che mi ero rotto un braccio e tu? Tu che fai? Le dici "Suo figlio si è rotto il braccio, di vedeva l'osso di fuori! Che cosa figa!" E poi le hai fatto vedere le foto! Mi è svenuta! Come gli dirai questo??» alzo gli occhi al cielo.

«Quante storie! Le dirò che abbiamo fatto una scommessa su chi si sarebbe innamorato prima. Chi perdeva avrebbe dovuto tatuarsi un lupo.» sono un genio lo so.
Mi guarda piatto.
«Non ci crederà mai!» scuoto la testa.
«No, se le faccio vedere il marchio del branco.» mi guarda confuso, sedendosi sul letto e iniziando ad accarezzare il mio cane.